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Ciao Aloe chinensis

ubuntuwins

Aspirante Giardinauta
In ogni caso vedo che in lingua inglese i video rinvasano con normale terriccio per piante grasse , senza addizionare ulteriormente con inerti .
Infatti io alla varieta' delle misture gli do' una spiegazione .
Intanto penso che in natura nascono piante anche spontanee per una varieta' di eventi che a volte bisogna studiarle un po' come mai abbiano attecchito a quel terreno , magari sono anche abbastanza resistenti in quell'abitat ; Ecco forse non crescono cosi' velocemente ,ma senza che nessuno faccia nulla sono li'. Aggiungo che ho visto coltivare pomodori anche in terreni quasi esclusivamente in sabbia di mare eppure venivano bene.
Tutto questa manfrina per dire che se vendono terricci per cactacee e poi Voi li sconsigliate per me' c'e' un motivo !
Io nella mia intuizione ,ma anche ignoranza in materia credo che :
Se si ha un aloe di 20cm di ''foglie'' essa avra' sicuramente un apparato radicale limitato , che potra' asciugare nell'arco di tempo , una limitata quantita' d'acqua ; Ora se decidiamo di invasare questa pianta in un vaso piccolo es.10cm questa pianta riuscira' a seccare completamente il terreno in pochi giorni e in questo caso andra' bene anche un terriccio per cactacee senza aggiungere molti inerti. Se invece invasiamo la stessa pianta in un vaso da 20cm , le sue radici non raggiungeranno tutta la superficie del vaso e dunque in tal caso la mistura del terriccio deve contenere molti inerti perche' altrimenti ci sara' un ristagno .
Se poi si parla di asfissia radicale in quel caso non so' ditemi se ho scritto qualcosa di rilevante
 

Stefano Sangiorgio

Fiorin Florello
In ogni caso vedo che in lingua inglese i video rinvasano con normale terriccio per piante grasse , senza addizionare ulteriormente con inerti .
Infatti io alla varieta' delle misture gli do' una spiegazione .
Intanto penso che in natura nascono piante anche spontanee per una varieta' di eventi che a volte bisogna studiarle un po' come mai abbiano attecchito a quel terreno , magari sono anche abbastanza resistenti in quell'abitat ; Ecco forse non crescono cosi' velocemente ,ma senza che nessuno faccia nulla sono li'. Aggiungo che ho visto coltivare pomodori anche in terreni quasi esclusivamente in sabbia di mare eppure venivano bene.
Tutto questa manfrina per dire che se vendono terricci per cactacee e poi Voi li sconsigliate per me' c'e' un motivo !
Io nella mia intuizione ,ma anche ignoranza in materia credo che :
Se si ha un aloe di 20cm di ''foglie'' essa avra' sicuramente un apparato radicale limitato , che potra' asciugare nell'arco di tempo , una limitata quantita' d'acqua ; Ora se decidiamo di invasare questa pianta in un vaso piccolo es.10cm questa pianta riuscira' a seccare completamente il terreno in pochi giorni e in questo caso andra' bene anche un terriccio per cactacee senza aggiungere molti inerti. Se invece invasiamo la stessa pianta in un vaso da 20cm , le sue radici non raggiungeranno tutta la superficie del vaso e dunque in tal caso la mistura del terriccio deve contenere molti inerti perche' altrimenti ci sara' un ristagno .
Se poi si parla di asfissia radicale in quel caso non so' ditemi se ho scritto qualcosa di rilevante
non è sbagliato quello che hai scritto.
Però ha ragione @Stefano-34666: il blocco originale di torba della tua pianta lo devi rimuovere e invasare in terriccio drenante con inerti.
Sta a te poi farlo o meno.
Mai messo in dubbio che sei un califfo su tantissimi argomenti: questo vale per tutti: io, quando scrivo qui, cerco di aiutare e di dare consigli dettati dalla mia esperienza personale e da quella di altri forumisti. Non vado mai a fare come te, in quanto so di essere ferrato su alcune cose e zero in molte altre: cerco di scrivere rispettando chiunque.
Buona notte.
 

ubuntuwins

Aspirante Giardinauta
non è sbagliato quello che hai scritto.
Però ha ragione @Stefano-34666: il blocco originale di torba della tua pianta lo devi rimuovere e invasare in terriccio drenante con inerti.
Sta a te poi farlo o meno.
Mai messo in dubbio che sei un califfo su tantissimi argomenti: questo vale per tutti: io, quando scrivo qui, cerco di aiutare e di dare consigli dettati dalla mia esperienza personale e da quella di altri forumisti. Non vado mai a fare come te, in quanto so di essere ferrato su alcune cose e zero in molte altre: cerco di scrivere rispettando chiunque.
Buona notte.


Grazie di avermi dato ragione , ma non mi interessa vantarmi oltre misura , ma bensi' cercare di farmi un idea.
Prima d'ora pensavo che curare le piante era una cosa semplice , ma in realta' non lo e' affatto ; A prescindere che le casalinghe conltivano le paiante grazie al saper fare, e' altrettanto vero che ci sia scienza che le studia e spiaga i perche' delle cose ed a volte serve anche sapere queste cose scientifiche.
Forse a me' interessa anche molto la parte di ''scienza'' perche' mi piace capire.
(comunque mi scuso per le cose dette sopra, perche' sei una persona molto gentile ! )
In realta' il blocco di torba (che non voglio sfasciare) e' quasi tutto rimosso perche' nel primo rinvaso (un po' traumatico) si era quasi del tutto sgretolato lasciando le radici libere (involontariamente).
Comunque se qualcuno vuole aggiungere altro...
 

ubuntuwins

Aspirante Giardinauta

Stefano Sangiorgio

Fiorin Florello
Ciao l'ultima volta ho annaffiato per immersione , sono 8g il terriccio e' ancora umido
Volendo rinvasare ho :
Zeolite a base di Clinoptilolite 4/5 mm

Pomice 3/7 mm

Lapillo vulcanico, lava vulcanica 3/5 mm

Lapillo vulcanico in sabbia, lava vulcanica 0/3 mm

Pomice in sabbia 0/3 mm

sabbia edilizia 5mm

sabbia edilizia 2mm

sabbia polvere 0mm

Come dovrei mischiarli : la pomice e il lapillo 0/3 devo metterli cioe' i materiali fini servono?
Innaffiare per immersione serve?
Interverranno quelli più esperti di me.
Comunque:
Tutti i materiali inerti di qualsiasi tipo con granulometria pari a 0 e minore di 3mm non vanno usati perchè compattandosi asfissiano le radici.
Gli altri materiali inerti più grossolani vanno benissimo.
Non serve usarli tutti: è sufficiente, a tua scelta, utilizzarne solo uno o due.
Per esempio: io di solito alle mie succulente preparo un terriccio così composto:
circa 50% di terriccio universale setacciato ( non torba) e l'altro 50% è sabbia grossa tra i 3 e i 5 mm. Aggiungo anche un quarto di calcinacci ben sbriciolati e mescolo molto bene il tutto. Sul fondo del vaso metto 1-2 cm di argilla espansa per il drenaggio.
Puoi fare pressapoco le stesse proporzioni anche con la pomice e il lapillo grosso e, addirittura, c'è gente che coltiva le piante grasse in pomice pura o lapillo puro (le granulometrie da te indicate (3-7mm per pomice e 3-5 mm per il lapillo) sono idonee anche per la coltivazione delle piante grasse in pomice o lapillo puri che sono usati anche per far radicare le talee delle piante grasse.
Innaffiare per immersione è inutile e dannoso: meglio bagnare dall'alto finchè non esce acqua dai fori di scolo.
Se il terriccio con sto caldo è umido dopo 8 gg significa che non è molto idoneo per la tua pianta: senz'altro contiene ancora troppa torba.
Ma è bene sentire il nostro esperto @Stefano-34666.
Buona serata.
 

ubuntuwins

Aspirante Giardinauta
Comunque , il negoziante mi aveva detto : 25% torba di sfagno , 25% zeolite 25%pomice 25%lapillo m e mi ha detto non argilla espansa sul fondo (ora ho quella per 2cm.
 

Stefano Sangiorgio

Fiorin Florello
Comunque , il negoziante mi aveva detto : 25% torba di sfagno , 25% zeolite 25%pomice 25%lapillo m e mi ha detto non argilla espansa sul fondo (ora ho quella per 2cm.
Non c'è una soluzione valida e non c'è un'unica ricetta.
Tutte le miscele possono andar bene, l'importante è che il substrato sia areato e drenante.
Io ho scritto come faccio io ma non è Vangelo.
 

ubuntuwins

Aspirante Giardinauta
infatti io non voglio rinvasarla ieri ho tolto un po' di terra vicino al colletto ora la pianta sta' molto bene , potrebbe darsi che 8g ancora umido sia perche' ha il vaso da 18 di diametro e me l'anno venduta su un 12
 

ubuntuwins

Aspirante Giardinauta
c'e' una foglia con una macchia nera al colletto prende il 40% della foglia la lascio o la devo togliere? la mia pianta ha foglie di 25cm quanti anni ha?
 

ubuntuwins

Aspirante Giardinauta
Con una botta di coraggio ho rinvasato 55% terreno lidl 45% inerti composti :
lapillo3/5mm 15%
pomice3/7mm 15%
zeolite 4/5mm 7%
marna5/6mm 1%
sabbia edilizia 5mm 7%
Ho anche tolto la foglia annerita; le radici le ho liberate stavano bene un apparato da 8cm di larghezza di altezzaappena 3cm.
Ditemi bravo...
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
c'e' una foglia con una macchia nera al colletto prende il 40% della foglia la lascio o la devo togliere? la mia pianta ha foglie di 25cm quanti anni ha?

Ciao,

la macchia nera sulla foglia è marciume. Dovuto all'acqua che non scola via velocemente.
Ti sembrerà strano ma la colpa è quasi tutta del pane di torba.

Avresti anche potuto tagliare di netto tutte le radici con la loro zolla e buttarle via. Poi appoggiare la pianta (a quel punto senza radici) su uno strato di pomice da tenere umida. Nel volgere di qualche settimana avresti avuto radici nuove.

Mai vasi trasparenti (il sole cucina le radici). Mai vasi senza fori di scolo. Da evitare controvasi e sottovasi.
L'acqua deve irrorare la zolla e, quella in eccesso, scolare via.

Come detto giustamente da Stefano, non si bagna "a tempo" ma "a necessità". Si bagna bene e non si bagna più fino a quando la terra non è tutta asciutta.

Ste
 

Stefano Sangiorgio

Fiorin Florello
Ciao,

la macchia nera sulla foglia è marciume. Dovuto all'acqua che non scola via velocemente.
Ti sembrerà strano ma la colpa è quasi tutta del pane di torba.

Avresti anche potuto tagliare di netto tutte le radici con la loro zolla e buttarle via. Poi appoggiare la pianta (a quel punto senza radici) su uno strato di pomice da tenere umida. Nel volgere di qualche settimana avresti avuto radici nuove.

Mai vasi trasparenti (il sole cucina le radici). Mai vasi senza fori di scolo. Da evitare controvasi e sottovasi.
L'acqua deve irrorare la zolla e, quella in eccesso, scolare via.

Come detto giustamente da Stefano, non si bagna "a tempo" ma "a necessità". Si bagna bene e non si bagna più fino a quando la terra non è tutta asciutta.

Ste
Bravo. Bella risposta! Sei un califfo.
 

ubuntuwins

Aspirante Giardinauta
Ciao breve riepilogo : Considerando che l'altro giorno il terreno era un po' umido e considerando che il 50% del terreno torboso l'ho tolto sostituendolo con gli inerti , Insomma oggi dovrebbe essere asciutto , domanda : Posso annaffiare oggi? (4gg dal rinvaso). Se si' vorrei annaffiare con lo sprozzatore a pompa , anche se tempo fa' lo avevo fatto con una bottiglietta da 500ml che mi dava modo di capire quanta acqua mettevo ... Lo spruzzatore a pompa lo usate?
 

Stefano Sangiorgio

Fiorin Florello
Ciao breve riepilogo : Considerando che l'altro giorno il terreno era un po' umido e considerando che il 50% del terreno torboso l'ho tolto sostituendolo con gli inerti , Insomma oggi dovrebbe essere asciutto , domanda : Posso annaffiare oggi? (4gg dal rinvaso). Se si' vorrei annaffiare con lo sprozzatore a pompa , anche se tempo fa' lo avevo fatto con una bottiglietta da 500ml che mi dava modo di capire quanta acqua mettevo ... Lo spruzzatore a pompa lo usate?
Mai. Io un un innaffiatoio e bagno senza bagnare le foglie e il cuore della pianta.
Lo spruzzatore a pompa lo uso per dare il verderame ad alcune piante, non per bagnarle.
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

ma che premura di bagnare c'è?

Ribadisco ancora una volta...poi basta.
Si svasa, si puliscono bene le radici e si lascia la pianta, a radice nuda ed all'ombra per almeno 7 giorni.
Poi si invasa e si aspettano altri 7 giorni, con la pianta all'ombra, prima di dare acqua.

Se sono passati solo 4 giorni cosa bisogna fare????

Per annaffiare dei vasi si usa un annaffiatoio, delle dimensioni proporzionate a bagnare la terra senza irrorare le foglie (specie per le piante pelose meglio non bagnare le foglie), senza riempire il centro delle rosette, senza lasciare acqua stagnante sulle parti aeree delle piante (le gocce, con il sole, fanno effetto lente e si ottengono delle belle bruciature).
Si può usare una bottiglietta di acqua. Un contenitore qualsiasi, basta che sia piccolino e, possibilmente, con un distributore facilmente direzionabile.

Io non uso mai la gomma dell'acqua, la pompa, il secchio etc.

Ci si mette di più ma "il lavoro" è molto più preciso.

Ste
 
Ultima modifica:

ubuntuwins

Aspirante Giardinauta
Ciao,

ma che premura di bagnare c'è?

Ribadisco ancora una volta...poi basta.
Si svasa, si puliscono bene le radici e si lascia la pianta, a radice nuda ed all'ombra per almeno 7 giorni.
Poi si invasa e si aspettano altri 7 giorni, con la pianta all'ombra, prima di dare acqua.

Se sono passati solo 4 giorni cosa bisogna fare????

Per annaffiare dei vasi si usa un annaffiatoio, delle dimensioni proporzionate a bagnare la terra senza irrorare le foglie (specie per le piante pelose meglio non bagnare le foglie), senza riempire il centro delle rosette, senza lasciare acqua stagnante sulle parti aeree delle piante (le gocce, con il sole, fanno effetto lente e si ottengono delle belle bruciature).
Si può usare una bottiglietta di acqua. Un contenitore qualsiasi, basta che sia piccolino e, possibilmente, con un distributore facilmente direzionabile.

Io non uso mai la gomma dell'acqua, la pompa, il secchio etc.

Ci si mette di più ma "il lavoro" è molto più preciso.

Ste
l'ho gia' innaffiata ieri con 250ml di acqua. le radici in aria lo avevo detto che non lo avrei fatto.
Un po' di sole glie l'ho risparmiato !
Ho capito che la prossima volta (spero tra un anno)Rinvasero' un po' meglio... Magari attendendo 7 giorni prima di innaffiare, poi vedremo.
Mi procurero' un annaffiatoio tecnologico.
Volevo dire che il terreno del lidl 2 euro 5 litri per grasse l'ho trovato scadente (neppure un brecciolino) solo terra e molti legnetti che erano impregnatissimi di acqua , credo a mio parere fossero ''della fibra di cocco'';
Comunque vi ringrazio , ma non torniamo a enfatizzare i miei errori passati ma cominciamo dal presente , ora non atteso 7 giorni , ormai e' fatta !
Vorrei chiedervi quando poter somministrare ancora il mio fatty 4 in dosi 0,25g/l?
Debbo dire che l'aloe ho notato che :
Ha delle radici poco profonde , mi interrogo se serva un vaso non profondo o come applicare gli strati di elementi , inquanto per le radici serve poco profondo.

Ho notato che nella parte inferiore dove si incontrava la torba con l'argilla espansa c'era la maggior umidita', Mi domando se potesse essere il caso di mettere tra i due una zanzariera o del TNT.
Nel vaso nuovo c'erano 3 fori ne ho fatti altri 3 con l'avvitatore.
Con il vostro aiuto cerchero di ottimizzare
 

ubuntuwins

Aspirante Giardinauta
Ah... volevo dire che ho setacciato le pietruzze , di lapillo 3.7 e pomice 3-5 in modo da togliere le polveri e che rimanessero solo diametri superiori a 4 -7mm e dunque le ho usate per il rinvaso mentre i diametri inferiori li ho scartati , ma mi domando : avendo acquistato anche 1kg e 1kg di lapillo e pomice 0/3 , cosa posso farci debbo buttarli?
 
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