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Chi s'intende di corbezzolo??

patrizio.rambelli

Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti..scrivo quì perchè spero possa trovare qualcuno che possa darmi una mano col corbezzolo....Ultimamente mi sto occupando del riambientamento di un fronte di cava...La cava in questione è in Campania, è una cava di calcare.
per il "mascheramento" del fronte ho deciso di piantare, invece del solito ulivo, alberi di corbezzolo. Avevo pensato naturalmente a comprare alberelli già abbastanza grandi ma non so davvero come preparare il terreno per poterli piantare..Un pò più di info:
-il substrato dove dovrò piantare le mie piante è calcare, una sorta di ghiaione compatto che durante le lavorazioni ho potuto abbattere con l'ausilio di escavatori..per dare un'idea della compattezza di questo materiale basti pensare che il fronte finale della cava si presenta come una successione di una quindicina di gradoni di pedata=5metri; alzata=5metri e pendenza dell'alzata =80%!!..è chiaro quindi che n potrò piantare direttamente ma dovrò prima creare un ambiente adatto all'attecchimento delle piantine...ma come??
Questo è il primo ostacolo x me..sapere quanto e quale materiale come torba o sabbia(non so davvero)dovrò trasportare per ogni pianta..
-Altro problemino,e non da poco,è sapere a che distanza piantare gli alberi...
Lo scopo ultimo è quello di mascherare il più possibile la roccia
Sapendo che l'altezza che le mie piante dovranno raggiungere x coprire tutta l'alzata è almeno 5metri quale potrebbe essere una buona distanza ?
Ultimo e fondamentale problema:
Le piante andranno piantate ad una certa distanza dal bordo della pedata: io avevo pensato ad 1,8m dal bordo in modo che ai mezzi (es trattori) rimangano 3,2m di spazio disponibile tra l'albero e l'alzata successiva(naturalmente dalla parte dove non c'è rischio di cadere di sotto!!!)...
Se avete idee (di qualsiasi tipo) non esitate, scrivete!!!

Grazie!!!
 

kiwoncello

Master Florello
Benvenuto innanzitutto. La mia maggiore perplessità è il calcare. Il corbezzolo che preferenzialmente cresce in terreni acidi si adatta sì anche a terreni basici, ma il terreno che descrivi forse è troppo inadatto e per modificarne il pH in senso acido dovresti immetterci una quantità notevole di torba. Val la pena?
 

patrizio.rambelli

Aspirante Giardinauta
Dici che è il calcare il vero problema? da qualche parte ho letto che si adatta bene anche a suoli calcarei...Non è la quantità di torba che spaventa...ci si sta dentro..ampiamente...è piuttosto la vita della pianta, magari dopo qualche anno!!Hai qualche idea? grazie ciao..
 

kiwoncello

Master Florello
Mi baso su quanto osservo in giro. Nei boschi circostanti i molti corbezzoli si trovano ovviamente nell'ambiente acido formato dallo strato di foglie depositatosi lentamente. Io ne ho uno ormai albero che prospera in terreno che ha pH 7.5 (sub-alcalino). Misurando il pH del tuo terreno avresti un dato certo in base al quale decidere (se troppo alto = molto alcalino avrei dubbi, se non oltre 8.0 non ci dovrebbero essere problemi).
 

kiwoncello

Master Florello
Ma è facilissimo: procurati in farmacia le striscie apposite per la misurazione, sciogli un pò di terra in acqua, infila nella sospensione una strisciolina, confrontane la conseguente colorazione con i colori-pH tests riportati nella confezione e di lì conoscerai il pH della tua terra.
 

gianfra

Guru Giardinauta
Anch'io ne ho un paio, però in terreno sabbioso misto argilla il ph non l'ho mai misurato pero è una curiosità che mi leverò quanto prima.All'impianto il terreno è stato ammendato con concime; e comunque è un terreno estremamente drenante, l'esposizione solare è praticamente inversa fra i due uno riceve sole da metà mattina in poi , l'altro solo la mattina; per cui il primo lo annaffio quasi quotidianamente anche perchè è stato piantato quest'inverno e nonostante ciò un pò di seccume c'è. Il tuo terreno è calcareo e non ideale per il corbezolo, tu hai scritto di ammendarlo con torba, e qui mi sorge un pensiero : rilevato che sei in presenza di roccia spezza/ghiaione per che non portare terra che ammendi con abbondante biomassa( la risulta delle potature triturate) al limite aggiungi un po di terriccio acido e fai un compost drenante che nel giro di 2/3 anni si fonde completamente.
La distanza fra piante penso che non sia un problema, in quanto il corbezzolo è lento nel crescere e non supera i 12 m di altezza nelle situazioni ottimali pe cui penso ch si possa parlare di una distanza di 3/4 metri fra piante. i questo cercherò di darti una info al più presto, consulterò un amico agrarioforestale.
 

patrizio.rambelli

Aspirante Giardinauta
grazie gianfra!...credo che le metteròa 5m l'una dall'altra...sai com'è...quando se ne devono piantare alcune migliaia 1 m vuol dire tanti soldi in meno!!sai x caso quanto le potrei pagare ciascuna?
X rispondere a kiwoncello...questo è un progetto già in esecuzione...il progetto che sto facendo assieme a 2 amici è solo un esercizio di "cave", qualcosa che non esisterà mai, consiste nel proporre una nostra soluzione...con qualche aiuto preso quà e là! La cartina al tornasole la conosco.. diventa però difficile x 3 stud di ing mineraria muoversi da bologna fino in campania... troppo complicato e forse anche non richiesto..cmq sai..ho scritto quì x cercare di ottenere in ogni caso + info possibili, che non fa mai male.
grazie ciao!
 
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