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Catalogo piante officinali secche?

marziano XD

Aspirante Giardinauta
volevo fare un catalogo di piante officinali con la descrizione e gli effetti della pianta e volevo mettere anche la pianta essiccata attaccata alla pagina con della nastro adesivo o pellicola o cosa mi consigliate....

si potrebbe fare?????o le piante essiccate non resisterebbero a lungo?????
le piante le secco tra le pagine di un libro :confused::confused::confused:
 

idice

Giardinauta Senior
Mi sembra difficoltoso, le piante secche alla lunga perdono pezzi.
Perche non mettere le foto?
 

Datura rosa

Guru Master Florello
Se e per tuo uso personale potresti utilizzare, oltre ad una foto dal vivo ben fatta, i disegni botanici che trovi in rete.

30vyji8.jpg
5d6lb8.jpg
15xmuc7.jpg


Oppure stampare in sequenza le immagini parziali di riconoscimento più significative (portamento della pianta, fiore, innesto delle foglie al fusro, radici, ecc.) che trovi in Forum dedicati a questo argomento come
Acta Plantarum - Achillea millefolium

i4p7vs.jpg
2mmbddz.jpg
s4yj3b.jpg




aoawrm.jpg
2lmnnfk.jpg
sbrjo1.jpg
 
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patrizia

Maestro Giardinauta
Anni fa avevo fatto uno studio su un parco di una villa che prevedeva un erbario con foto e parti di piante seccate, una cosa non esclude l'altra.
Avevo anche una certa disponibilità di spazio così aveo anche allegato delle buste con fiori, frutti o semi quando era possibile, ad esmpio lo strobilo del pino strobo no, ma il galbulo del cipresso sì:D

Per seccare le foglie meglio usare una pressa piuttosto delle pagine di un libro, queste ultime si sporcano e possono solo contenere spessori minimi.
Con una pressa, anche artigianale, fatta ad esempio con i libri, le foglie o i rami vengono posizionati su fogli di carta appositamente scelti (50% cotone ad esempio, se si tratta di una pianta contenente molta umidità) alternati con cartocini più o meno rigidi, lisci o ondulati (nel caso di forti spessori che abbiano necessità di non perdere il rilievo), stratificati a piacere, finché si riesce a mantenere la colonna in piano, avendo l'accortezza di posizionare più in basso le parti che sopportano maggiore peso (la foglia dell'alloro), e più in alto quelle delicate (il fiore della calendula).
 
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