Ciao a tutti ragazzi!
volevo sottoporvi in breve il mio caso : ieri ho acquistato la mia prima Carmona Mycropylla (lo so lo so...è una grana...ma mi è piaciuta troppo!) e ho messo in atto i seguenti interventi:
1) dato che la POCA terra presente nel vaso MINUSCOLO era ZUPPA D'ACQUA e c'erano anche due bei SUCCHIONI, e constatato che viene da una serra , ho deciso di rinvasarla date le informazioni prese su internet sul marciume radicale e la mia paura di vederla morire per asfissia radicale ( la terra era veramente fradicia d'acqua)
2 ) essendo io poco propenso a miscugli di torbe ecc (anche se probabilmente faranno bene eh, nulla in contrario) , l'ho collocata in un vaso più grande con della terra di sottobosco che ho dietro casa ricca di rametti marci , insettini che ho procacciato (passati a miglior vita e interrati) , foglie di altri alberi ( tritate tipo chef
) .
premetto che con quel terreno la serissa che ho comprato due settimane addietro, ha già ELIMINATO TUTTI I FIORI VECCHI E NE HA MESSI DI NUOVI , quindi deve essere proprio potente
3) sulla superficie del vaso, come da foto , ho posizionato delle scagliette di pino prelevate da un tronco in decomposizione che ho sempre nel terreno dietro casa ( che secondo il mio ragionamento , con le varie innaffiature rilasceranno dei nutrienti ammonici dati dalla decomposizione progressiva) e da un po' di muschio ( che secondo il mio ragionamento può servire da indicatore di umidità ) .
Vorrei che mi daste qualche dritta, e mi diceste in tutta sincerità se e dove ho sbagliato (oppure se nel marasma che ho combinato, c'è almeno qualcosa di giusto) posto che, date le condizioni pietose del terriccio, il rinvaso era purtroppo immediatamente necessario.
Grazie a tutti,
Vedi l'allegato 117008
Vedi l'allegato 117009
Paracelso