-
Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.
Camelia Sinensis
- Creatore Discussione kiwoncello
- Data di inizio
roby61
Giardinauta Senior
ciao probabilmente una qualche ibridazione naturaleHo scovata una pianta di Camelia sinensis (camelia da tè) attualmente fiorita con fiori e foglie nettamente più grandi del solito: i fiori sono almeno il doppio rispetto a quelli tradizionali. Cultivar nuovo, mutazione spontanea o che altro?
K
Kakugo
Guest
Bella domanda... a parte la differenza tra sinensis ed assamica ci sono una quantità di cultivar da fare letteralmente girare la testa.
Il problema è che l'unico paese al mondo che ha adottato un uso della nomenclatura per cultivar razionale è il Giappone. Tutti gli altri vanno un pò a casaccio: per fare due esempi in Sri Lanka generalmente i cultivar prendono il nome dell'estate ove sono principalmente coltivati (Lover's Leap ad esempio), mentre in Cina i cultivar usati per gli oolong sono numerati, così ad occhio in base a qualche oscuro sistema incomprensibile agli occhi occidentali.
Personalmente escluderei un ibrido tra assamica e sinensis, per il motivo che le foglie delle piante così ottenute danno the di qualità molto bassa e quindi vivisti e coltivatori tendono a prendere ogni misura per evitare l'ibridazione naturale.
Mi sentirei quasi di dirti che è un cultivar di assamica, ma lì mi fermo.
Il problema è che l'unico paese al mondo che ha adottato un uso della nomenclatura per cultivar razionale è il Giappone. Tutti gli altri vanno un pò a casaccio: per fare due esempi in Sri Lanka generalmente i cultivar prendono il nome dell'estate ove sono principalmente coltivati (Lover's Leap ad esempio), mentre in Cina i cultivar usati per gli oolong sono numerati, così ad occhio in base a qualche oscuro sistema incomprensibile agli occhi occidentali.
Personalmente escluderei un ibrido tra assamica e sinensis, per il motivo che le foglie delle piante così ottenute danno the di qualità molto bassa e quindi vivisti e coltivatori tendono a prendere ogni misura per evitare l'ibridazione naturale.
Mi sentirei quasi di dirti che è un cultivar di assamica, ma lì mi fermo.
loli63cam
Esperto di Camelie
Kiwo, "ho scovato", significa tra le tue da seme o un acquisto fortunato?
Purtroppo come dice giustamente kakugo ci sono mille cultivar di sinensis, non è facile districarsi tra nomi uguali e piante assolutamente diverse.
Una sinensis dai fiori più grandi, interessante........
Purtroppo come dice giustamente kakugo ci sono mille cultivar di sinensis, non è facile districarsi tra nomi uguali e piante assolutamente diverse.
Una sinensis dai fiori più grandi, interessante........
kiwoncello
Master Florello
"Scovata" presso un vivaio di amici in zona che hanno parecchie piante tropicali o quasi: da ridere è il fatto che l'avevo comprata a fin di regalo ma ho cambiata rapidamente idea.....
K
Kakugo
Guest
Chiedigli da dove è venuta... questo punto sono curioso anche io.
loli63cam
Esperto di Camelie
Come ti capisco......:ciglione:
Chanis
Maestro Giardinauta
Ciao Kiwoncello! vorreivorrei chiederti un consiglio... Ho anche io a casa una Camelia Sinensis, regalata da una mia amica un po' di anni fa (forse 5). Solo il primo anno ha fatto i fiori, poi nulla! Purtroppo soffre tantissimo d'estate: nonostante la annaffi tutti i giorni, le sue foglie, benché verdi, sono secche. Non so in cosa sbaglio! Grazie in anticipo
K
Kakugo
Guest
E' un problema di acqua: detto brutalmente la C. sinensis regge bene il caldo solo quando l'umidità è molto elevata.
La soluzione è tenere la pianta riparata dal sole e dal vento (in questo periodo molto secco... e fa danni!) e umidificare le foglie due volte al giorno, in amttinata ed a sera.
kiwoncello
Master Florello
Verissimo; aggiungo che le sinensis crescendo tendono a rarefare la fronda diventando bruttine. Le sinensis coltivate per la produzione del te vengono potate e brucate continuamente producendo una fitta fronda: probabilmente una potatura ad inizio primavera può vivificare la pianta.
Chanis
Maestro Giardinauta
Grazie mille a entrambi! In effetti non è secca (perché la annaffio 2 volte al giorno) e le foglie apicali sono in buona salute, solo che quelle più sotto sono raggrinzite... premetto che sebbene sia una cultrice (anzi, direi malata ) di tè, la mia camelia sinensis è solo per uno sfizio 
quindi devo spruzzare acqua anche sulle foglie??
quindi devo spruzzare acqua anche sulle foglie??
kiwoncello
Master Florello
Certamente; in questo periodo in cui annaffio le camelie ogni due giorni, spruzzo sempre col tubo dell'acqua la fronda delle piante....
Chanis
Maestro Giardinauta
Merci! (mi permetto di darti del tu) ma tu annaffi le tue camelie ogni 2 giorni? Io ho una camelia con dei fiori rossi spettacolari e gode di ottima salute, invece la camelia sinensis mi Secca ogni anno e si rigenera di nuovo ogni anno... La annaffio 2 volte al giorno in questi tempi: la annaffio la mattina e nel tardo pomeriggio trovo la terra arida, come se non la annaffiassi da giorni... Non prende neanche troppo sole e sta in un luogo abbastanza fresco... Penso proprio che non sia il clima adatto per lei!
Cmq grazie mille per i consigli: in questo forum siete tutti gentilissimi per i novelli giardinieri (per passione) come me!
Cmq grazie mille per i consigli: in questo forum siete tutti gentilissimi per i novelli giardinieri (per passione) come me!
Ultima modifica:
kiwoncello
Master Florello
A volte si crede di avere bagnato (i vasi) abbondantente ma non è così: le camelie tutte sviluppano un fitto apparato radicale che finisce coll'intasare il vaso producendo un pane compatto e non penetrabile dall'acqua. Non a caso andrebbero rinvasate nel più largo ogni 2 anni. Altra possibilità: i mix commerciali basati su torba macinata, qualora le annaffiature siano rade o troppo rapide si seccano all'interno diventando idrorepellenti. DI qui piante sofferenti malgrado si creda di avere bagnato; tieni presente che i mesi di giugno-luglio sono essenziali per l'induzione floreale, in caso di carenze idriche le piante non riusciranno a portare a fioritura i bottoni floreali.
kiwoncello
Master Florello
Bravo Daniele, queste foglie hanno colpito anche me!
Chanis
Maestro Giardinauta
Un mio amico Botanista (insegna botanica all'università) mi spiegò che esistono varie varietà di sinensis: alcune variano per fiori e anche per numero di petali del fiore. Questa è una piantina appena nata (nel senso che le foglie sono piccole perché ogni anno mi secca e ogni anno mi escono i nuovi germogli che crescono). Ora sta diluviando fuori e non posso fare altre foto... domani!
Ma fiori la pianta non ne ha perché, come vi ho spiegato, seccava ogni estate e quindi si rigenera ogni anno e non ha il tempo per produrre fiori
Inviato dal mio ASUS_T00J utilizzando Tapatalk
Ma fiori la pianta non ne ha perché, come vi ho spiegato, seccava ogni estate e quindi si rigenera ogni anno e non ha il tempo per produrre fiori
Inviato dal mio ASUS_T00J utilizzando Tapatalk
kiwoncello
Master Florello
Verissimo il discorso delle molte varietà di sinensis, però la forma delle foglie ed anche l'aspetto "cannoso" degli steli mi lasciano perplesso. Le sinensis d'estate non seccano anzi, se ben annaffiate, prosperano rapidamente, è il loro momento top: direi non trattarsi di una sinensis ed anzi, di una camelia, forse è una Impatiens balsamina....
