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Calathea foglie cadenti e mosce...improvvisamente!

Saretta_77

Giardinauta
Ragazzi qualche mese fa avevo acquistato una meravigliosa Calathea. Da una settimana a questa parte qui da me è scoppiato il caldo. L'ho spostata lonano dalla finestra dove rischiava di avere sole diretto. Ma è piangente come un salice :cry: la foglie più vecchie scendono giù (se riesco metto una foto) e sono come tutte piegate dall'inzio del gambo. Tuttavia ci sono nuove foglie che spuntano ma non capisco...

Ci sono rimedi secondo voi? Qualche foglia è diventata tutta gialla e le ho tagliate con cura. Sono molto triste, non amo vedere le mie piantine soffrire:astonished:

Grazie per il vostro aiuto:Saluto:
 

lilith

Master Florello
per caso hai dato troppa acqua? o troppo poca? certo il fatto che le foglie si pieghino all'inizio del gambo farebbe pensare ad un marciume, appunto per troppo innaffio. se metti una foto è meglio.
 

Saretta_77

Giardinauta
Ecco le immagini:

calathe1_zps9a792473.jpg come vedete le foglie più vecchie,esterne e più grandi sono cadenti

calathe2_zpsb32005f0.jpg E perchè? Perchè i gambi di ciascuna si spezzano alla base (ovviamente non si chiudono più di notte come questa pianta è solitta fare) e il gambo sembra vuoto, come svuotato e privo di 'vita'

calathe3_zpsf387b94d.jpg Eccomi qui a sorreggere il gambo e non so che fare :boh: metto delle stecche e le lego? Le poto? Eppure al centro le altre foglie nascono nuove e quelle a gambo più corto sono ancora 'sane' apparentemente.

Premetto che ne ho tagliate 4 circa che erano diventate tutte gialle. La annaffio in media una o due volte la settimana sotto la doccia. Le faccio una bella doccia insomma (assieme al potos e l'anthurio che godono di ottima saluta).

L'ho comprata 4 mesi fa circa ed ha ancora il suo vaso in plastica. Ho letto che potrebbe essere il vaso che non va...o che dovrei nebulizzarla?!? Oppure potrebbe essere davvero marciume radicale?

Grazie mille Lilith e grazie a tutti coloro che mi potranno dare una mano :love_4::love_4:

Ricambierò appena possibile:rolleyes:
 

lilith

Master Florello
temo che per le foglie col gambo piegato non ci sia nulla da fare, la linfa non passa più e andranno incontro all'ingiallimento, io le taglierei nel punto della piegature, non alla base mi raccomando, perchè è da li che nascono le nuove foglie. Ti consiglierei anche di lasciar asciugare bene la terra e poi di annaffiare moderatamente, lasciala sempre asciugare fra un innaffio e l'altro , temo che sia marciume- La calatea non necessita di troppa acqua. In questo modo la ridurrai di dimensioni, ma puoi salvarla e avere poi tante foglie nuove. Auguri!
 

Saretta_77

Giardinauta
In effetti l'unico dubbio che mi viene è che per un mesetto circa l'ho inserita in un sottovaso un po' più piccolo. Il suo vaso in plastica si infilava ma era un po' 'costretto'. E dal vasetto di plastica ultimamente notavo che restavano delle gocce, come se 'traspirasse'. Non c'erano ristagni sul fondo ma sui lati della plastica si formavano queste goccioline. Dite che il marciume può essersi formato anche così?!?! se no io lascio sempre asciugare bene le terra tra un annaffio e l'altro...:confuso:
 

lilith

Master Florello
da quello che dici è possibile che sia andata proprio così, i vasi devono traspirare, mai nello stretto. Comunque vedrai che si riprenderà e ti darà nuove foglie.
 

njnye

Florello Senior
C'è una differenza abissale di dimensioni tra le foglie nuove e le vecchie e di solito è segno che prima era tenuta in serra. E' così?
Io ho una calathea tricolor e ho messo un universale misto a perlite che sta sempre umido, con sotto un piatto pieno di argilla espansa anche quella umida. Periodicamente lo sollevo e mi trovo delle belle radicette bianche immerse nell'argilla. Non ho mai avuto problemi di marciume con queste piante ma ho avuto problemi di punte che si seccavano...
 

Saretta_77

Giardinauta
appena secca la terra la rinvaso in vaso di argilla e faccio due foto alle radici così fughiamo ogni dubbio. Intanto taglierò le foglie che si piegano non dalla base come suggerisce Lilith :martello2

Grazie anche a te Njnye :love_4:
 

david76

Aspirante Giardinauta
Ciao saretta77, da quello che vedo mi sembra che la pianta l'hai annaffiata poco. In effetti rispetto a quello che sembra questo tipo di piante, soprattutto in questo periodo, vanno annaffiate parecchio e poi si riannaffia poco prima che il terreno secchi nuovamente, l'importante è evitare i ristagni idrici ma con il terreno presente all'acquisto è un po' difficile visto che fa' scorrere parecchio l'acqua. Comunque la cosa che ti consiglio è mettere la pianta in una bacinella e annaffiare la pianta normalmente da sopra facendo cadere tanta ma tanta acqua dopodichè lasciare il vaso una mezzoretta dentro la bacinella per poi toglierla, dopo una mezzagiornata o poco più la pianta dovrebbe riprendersi
 

Pietro Puccio

Appassionato di palme e piante tropicali
Ciao,
non credo si tratti di marciume radicale, piuttosto di luce insufficiente, i gambi delle foglie si sono allungati in maniera innaturale, indebolendosi, e sono finiti per collassare per il peso. Sposta la pianta in una posizione più luminosa (ma non al sole diretto).
 

david76

Aspirante Giardinauta
Queste piante non amano particolarmente la luce, nel senso che una volta scelta la stanza si dovrebbe collocarla nei posti meno luminosi e a giudicare dalle foto non mi sembrano questi i problemi. Piuttosto queste piante hanno questo effetto, da un momento all'altro, proprio quando sono carenti di annaffiature (Poi sarà saretta che dovrà constatare quanta acqua ha usato nei periodi precedenti ed ogni quanto). Ovviamente essendo piante che necessitano di alte umidità, questo è il periodo iniziale in cui l'umidità comincia ad abbassarsi percui sarebbe utile posizionare il vaso in un sottovaso con dell'argilla espansa e riempito d'acqua.
 

Pietro Puccio

Appassionato di palme e piante tropicali
Queste piante non amano particolarmente la luce, nel senso che una volta scelta la stanza si dovrebbe collocarla nei posti meno luminosi e a giudicare dalle foto non mi sembrano questi i problemi.

Le foglie eziolate indicano chiaramente che la pianta riceve luce insufficiente.
 

david76

Aspirante Giardinauta
Ciao pietro, ovviamente ribatto per cercare di dare a saretta più informazioni possibili, per fare questo però mi baso su qello che saretta stessa ha scritto: Fino ad una settimana fa ce l'aveva vicino alla finestra e l'ha spostata per evitare il sole diretto, questo fa capire che già ce l'aveva vicino ad una fonte luminosa e anche tanto esposta alla luce visto che da quella finestra entrano i raggi solari, le foto poi confermano che nonostante l'abbia spostata, di luce c'è n'è fin troppa visto che questa pianta ha bisogno anche meno della metà di quella che vedi in foto visto che cresce nel sottobosco. Piuttosto il problema è dovuto, come ho scritto, al fatto che nell'ultima settimana c'è stato un abbassamento generale dell'umidità ed in questo caso si può avere una sorpresa del genere. Ovviamente, come ho scritto, sarà saretta a dover capire se ha dato poca acqua, se è in condizioni di scarsa umidità o se tutte e due, ma di luce sicuramente non ne ha bisogno, anzi, se hai possibilità metti la pianta in un posto ancora meno luminoso.
 

Pietro Puccio

Appassionato di palme e piante tropicali
Scusami Davide, non posso sapere, perchè non specificato, se le foglie erano già eziolate all'atto dell'acquisto o lo sono diventate dopo, ma sul fatto che siano eziolate non vi è alcun dubbio, e l'unica causa non può che essere la luce insufficiente. Poi è vero, come ho già specificato, che non devono ricevere luce solare diretta che può danneggiare le foglie, ma questo non significa che debbano stare in piena ombra.
 

david76

Aspirante Giardinauta
Ancora con queste foglie eziolate??? saretta non l'ha specificato perchè, forse, non sa neanche cosa significa eziolato oppure perchè non lo sono affatto, tu stai dando per scontato che su una pianta di questo genere con tante foglie una è un pò scolorità il che vuol dire che è eziolata. Io penso, con tutto il rispetto, che continuando a dire che il problema è la poca luce stai dando una cattiva e scorretta informazione alla povera saretta che sta cercando di recuperare una pianta, fermo restando che la pianta a differenza di quello che dici tu va tenuta in ombra e possibilmente nel posto meno luminoso della stanza, questo è quello che vuole la calathea. Quella foglia scolorita può esserlo (parlando di questa pianta) per temperature bassa anche già a 18 gradi, poca umidità oppure potrebbe essere la foglia che più era diretta verso la luce quando era vicino alla finestra. Ora fermo restando il fatto che saretta deve recuperare la pianta deve controllare un po' ciò che ho scritto in precedenza e regolarsi lei, ma stai sicuro che una cosa è certa, la pianta non ha sofferto di mancanza di luce anzi sicuramente il contrario
 

Saretta_77

Giardinauta
Grazie mille David e Pietro :love_4::love_4: entrambi utilissimi

Ok, non credo in effetti che il problema sia la luce perchè abito in una 'serra' praticamente e ho luce tutto il giorno (e sono pure senza tende). Un gg vi mostrerò le foto. E' probabilmente carenza di acqua e umidità. Ho sempre annaffiato due volte a settimana ma a terra asciutta asciutta. Oggi andrò a prendere vaso coccio. Argilla ne ho. Terriccio universale, per il rinvaso, va bene?!? Non ho ben capito che fare con il sottovaso e l'argilla espansa. Metto l'acqua lì? Dopo avere innaffiato la pianta? E poi? Si asciuga da sola? Quanta acqua metto?

PS tra l'altro ho letto in qualche altro post che è bene nebulizzare spesso la calathea? L'acqua che ho qui dei rubinetti purtroppo ha molto calcare. Ma comprare quella demineralizzata mi pare uno sforzo un po' inutile...mi sa che una tanichetta mi dura mezza giornata...

Grazie as usual:love::love::love:
 

david76

Aspirante Giardinauta
Allora saretta fai così:
Siccome il terreno quando è secco non è compatto quando andrai ad annaffiare l'acqua scorrerà a fiumi e il terreno stesso non si bagnerà abbastanza, percui metti la pianta con tutto il vaso in una bacinella ed annaffia abbondantemente, fatto questo attendi qualche minuto dopodichè compatta il terreno con le mani (nel senso che devi schiacciare leggermente sulla terra) dopodichè dai un'altra abbondante annaffiata lasciando il vaso nella bacinella anche una decina di minuti. In serata dovresti già avere la tua pianta bella e ripresa. Ovviamente gli steli spezzati non si riprenderanno e quelli che non si riprendono tagliali alla base con delle cesoie ben disinfettate. Per aumentare l'umidità prendi un bel sottovaso capiente, lo riempi completamente di argilla espansa e lo riempi d'acqua dopodichè prendi il vaso e lo adagi sull'argilla facendo attenzione che il fondo del vaso non sia a contatto con l'acqua. Per quanto riguarda il rinvaso non è il momento giusto per farlo ma quando sarà cerca di usare terriccio per piante d'appartamento (è più leggera di quella universale che tende a compattare troppo). L'acqua da usare sarebbe preferibile quella senza calcare, ma in assenza il giorno prima di annaffiare riempi un secchio d'acqua e il giorno dopo il cloro sarà evaporato e il calcare sarà depositato sul fondo percui tu utilizzando quella superficiale avrai comunque un'acqua migliore. Una nota sul vaso e il sottovaso, usando quelli di coccio avrai un'evaporazione maggiore d'acqua che aumenta un po' l'umidita intorno alla pianta ma di conseguenza si riducono i tempi dell'innaffiatura visto che l'acqua evapora. un'altra cosa, ovunque tu abbia la pianta cerca di metterla sempre nel punto meno luminoso la pianta ne gioverà
 

Pietro Puccio

Appassionato di palme e piante tropicali
L'acqua da usare sarebbe preferibile quella senza calcare, ma in assenza il giorno prima di annaffiare riempi un secchio d'acqua e il giorno dopo il cloro sarà evaporato e il calcare sarà depositato sul fondo

Questa purtroppo è una leggenda dura a morire, in questo modo non solo non si elimina il calcare, ma anzi lo si concentra perchè una parte dell'acqua evapora (è vero invece per quel che riguarda il cloro), solo portando l'acqua all'ebollizione una parte precipita (durezza temporanea), ma comunque rimane una parte (durezza permanente).
 

david76

Aspirante Giardinauta
Ciao Pietro, anche qui non mi trovi daccordo. Premetto che io uso l'acqua dell'acquario per annaffiare ma per chi non ha l'opportunità, fare come ho scritto su non è la svolta ai problemi dei metalli pesanti, calcare e cloro perchè anche quest'ultimo non evaporano del tutto. Ovviamente anche in questo ci viene in aiuto a) la tecnologia, in effetti se si fa un test per carbonati e bicarbonati di calcio in un'acqua decantata saranno leggermente inferiori, misurando il cloro sarà nettamente inferiore e i metalli pesanti come piombo, rame e ferro saranno tutti sul fondo, anticrittogramici e pesticidi anche saranno sul fondo. b) se non si hanno i test per fare i controlli basta vaporizzare le piante con acqua di rubinetto e notare all'evaporazione della stessa che sulle foglie resteranno più macchie di calcare rispetto all'utilizzo di acqua decantata. Ovviamente non è la panacea ai problemi, non sarà acqua distillata ma di sicuro è meglio di quella di rubinetto
 
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