Ciao!
Una possibile spiegazione Per una crescita incontrollata dei polloni è sia la ritenzione d'acqua nel substrato per troppo tempo, sia anche la presenza di troppi elementi azotati nel terriccio o nel fertilizzante. Io per esempio ho un paio di lobivia che nel terriccio arricchito (quello comprato in un supermercato per intenderci) si sono ricoperte completamente di polloni, mentre in un terriccio adatto per cactaceae ne producono di meno e con forme più 'normali'. In ogni caso, per stimolare la fioritura e per avere piante più ordinate, in autunno o in primavera è buona regola ripulire le piante madri che hanno accestito, così, non essendo impegnate nella riproduzione vegetativa, in estate dirotteranno molte più risorse sulla fioritura. Potrai utilizzare i polloni staccati per riprodurre le piante, visto che radicano con molta facilità. Non aver paura a toglierli perché molto spesso sono già autonomi (dipende dalla loro dimensione) e non sono saldamente attaccati alla pianta madre, quindi difficilmente lasciano delle cicatrici deturpanti. Fra un mese, quando le piante sono ancora in riposo vegetativo, puoi interrare nel substrato del concime a lenta cessione (quello blu in pallini, che è molto bilanciato ma manca un po' di ferro è quello che mi sembra più adatto, dalle mie esperienze almeno) così a marzo, quando ricomincerai a somministrare acqua, le piante assorbiranno i sali minerali di cui necessitano per la fioritura. A seconda delle specie, probabilmente già a fine maggio avrai delle belle fioriture. Se ti piacciono i cactus globosi e semplici da coltivare ma che regalano splendide fioriture e non accestiscono se non raramente, compra dei Gymnocalycium baldianum (sono estremamente semplici da trovare in tutti i vivai e bancarelle, costano poco e in inverno li puoi abbandonare anche all'esterno purché rimangano completamente asciutti, visto che reggono temperature anche fino a -5 gradi)
Un saluto e buon anno nuovo ricco di fioriture!