C'è speranza o devo rifare tutto?

[Grappino]

Puoi andare a intaccarlo col flessibile e smussare quindi quella specie di toro con un taglio vericale parallelo al lamierino (o almeno sembra un lamierino quello).... chiaro che se scendi di qualche cm e riempi di terra forse, non ne sono tanto sicuro) la semina può viverci se inizia a sviluppare le radici storte verso il t.e.
In ogni caso non agirei con martelli e scalpelli per due motivi: primo perchè dalla foto sembra essere il massetto in cls ed è difficile da rompere, secondo perchè con percussioni meccaniche e vibrazioni rischi di spaccare o scollare il mattonato con l'ulteriore rischio che inizi a penetrarci l'acqua da sotto.

Insomma, se i guru ti dicono che l'erba può campare proverei altrimenti non ne vale assolutamente la pena

 

[rogeraccio]

Grazie per la dritta, a dire il vero non pensavo assolutamente di intaccarlo in alcun modo (ho troppa paura di fare disastri): mi chiedevo semplicemente se lasciarlo così (ossia col cemento "a vista"), se ricoprirlo di terra in modo tale che il bordo del prato sia di terriccio (ma indubbiamente non ci provo nemmeno a seminarci avendo 1cm di profondità) o se, infine, rivestirlo con qualcosa (io sono disposto anche ad incollarmi i sassetti o cose simili, se si fa in questi casi).
Vi posto un'ultima foto, dove si vedono entrambe le "condizioni" in cui si trova adesso - alternativamente - il bordo (ossia in parte col cemento a vista e in parte col mio maldestro e infruttuoso tentativo di farci crescere l'erba…).

 

[Grappino]

Tieni conto che col flessibile (se lo sai usare) hai zero vibrazioni..... tagliato a listarelle con un colpo di martello viene tutto via. Però vedo che in alcuni punti l'erba ha attecchito con qualche rizoma.....attendiamo i guru, magari possono dare consigli specifici per l'attecchimento dell'erba che è la soluzione migliore

 

[white sand]

A vederlo così, sembra sia debordato il getto in cls sottostante. A mio modesto parere, utilizzando un flessibile a lama diamantata, con mano ferma di chirurgo, si riuscirebbe tranquillamente a incidere la parte debordante senza compromettere la pavimentazione sovrastante. Io sicuramente proverei senza timore. Poi con qualche colpetto "di ingegnere" (ndr. mazzetta) si dovrebbe staccare senza pericolo. Ah....la lama diamantata, va raffreddata continuamente con un debole getto d'acqua.:fischio:

 

[rogeraccio]

Confesso, non ho il coraggio o la capacità di fare il taglio e la mia manualità non è delle migliori. Sicuramente pulirò il bordo per benino: consigli per sistemarlo "esteticamente"?


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk

 

[white sand]

Coloralo di verde.....fatti dare il RAL dalla Ntep

 

[Grappino]

Ma chiedere a un muratore (non "strappone" o "strusc'e'camin", gergo tecnico ingegneristico ) no??????

 

[america]

Attenzione.
Teoricamente tra massetto e piastrella e di conseguenza vicino al terreno dovrebbero aver steso un paio di mani di isolante (nanoflex kerakoll per esempio) per evitare l'assorbimento da parte del massetto di umidità e acqua.
Se lo taglia lo deve poi rimettere nella parte a contatto con il terreno se vuole fare un bel lavoro.

Almeno qui da me hanno fatto cosi.

Inviato dal mio GT-N7100 utilizzando Tapatalk

 

[america]

Attenzione.
Teoricamente tra massetto e piastrella e di conseguenza a contatto con il terreno dovrebbero aver steso un paio di mani di isolante (nanoflex kerakoll per esempio) per evitare l'assorbimento da parte del massetto di umidità e acqua.
Se lo taglia lo deve poi rimettere nella parte a contatto con il terreno se vuole fare un bel lavoro.

Almeno qui da me hanno fatto cosi.

Inviato dal mio GT-N7100 utilizzando Tapatalk

Inviato dal mio GT-N7100 utilizzando Tapatalk

 

[Grappino]

mmmmm Kerakoll è un sigillante (in parole spiccie il "boiacchino")della piastrelle (le fughe che vedi tra elemento ed elemento di rivestimento)....... sotto di queste sta il collante delle stesse e sotto di esso sta il massetto....sotto ancora sta il terreno o l'intercapedine della casa (se c'è un solaietto o una soletta). In ogni caso non succede nulla di che e nulla di irreparabile.
Come precedentemente detto, un lavoro fatto male al massimo può portare a spaccare (per le vibrazioni) il mattonato o far infiltrare acqua tra il massetto e il mattonato col rischio di far sollevare e scollare quest'ultimo per perdita di aderenza e imbibizione del collante.

Se intendi invece sul bordo verticale del massetto dubito che ci sia alcunchè (a meno che sotto non ci sia l'interrato della casa) e dubito che serva alcunchè.....al massimo.....proprio per stare sicuri, si dà una passata di mapelastic o anche guaina liquida della peggior specie

 

[america]

No.
Forse sbaglio il nome del prodotto.
Comunque c'è partendo da sotto getto, massetto, rete, isolante, colla e piastrella.

L'isolante lo hanno rivoltato nel terreno fino ad arrivare a coprire tutto il getto.
Appunto non succede nulla di grave. Ma per me se salta o scolla una piastrella sono caxxi acidi..... Specialmente se non ne ha di ricambio

Inviato dal mio GT-N7100 utilizzando Tapatalk

 

[Grappino]

certo se salta la piastrella e non ne ha di ricambio la trova solo nuova (è abbastanza comune) ma la differenza cromatica si vede per almeno tre anni .
Secondo me se sotto non c'è una superficie abitabile dubito fortemente che ci sia qualsiasi forma di impermeabilizzazione o guaina.....davvero non servirebbe a nulla.....tanto il massetto è imbibito di acqua comunque dal di sotto e fino a che non vi è un bagno-asciuga ma invece un'umidità costante non succede assolutamente nulla. Per fare un esempio, se voi notate i pontili in c.a. dei porti, sott'acqua non hanno alcun attacco di corrosione delle barre da carbonatazione o da cloruri poichè perennementi sott'acqua (quindi a grado di umidità costante)....i problemi (se progettati male) li intravedete palesemente invece nei primi 50-100 cm sopra il livello dell'acqua (in quanto soggetti a spruzzi e bagno-asciuga).

 

[rogeraccio]

Scusate: domanda spassionata - da ignorante - sulla transemina. Ho fatto l'operazione venerdì scorso, ho cercato di coprire meglio possibile i semi col terriccio, ma se guardo adesso il prato in alcuni punti in superficie vedo qualche seme, come se il terriccio fosse sceso in profondità e il seme fosse invece rimasto in superficie. E' normale?? Quei semi attualmente "visibili" possono germinare o sono irrimediabilmente persi??

 

[Grappino]

Non so la percentuale di germinazione ma ti dico che anche scoperti i semi germinano, sicuramente non tutti, ma germinano comunque.

 

[rogeraccio]

Meno male, mi dai fiducia: temevo che se il seme non è completamente coperto non ci fossero speranze Ma quanto deve passare prima di poter considerare "definitiva" l'eventuale germinazione? E fino ad allora inumidisco quotidianamente?


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk

 

[white sand]

Meno male, mi dai fiducia: temevo che se il seme non è completamente coperto non ci fossero speranze Ma quanto deve passare prima di poter considerare "definitiva" l'eventuale germinazione? E fino ad allora inumidisco quotidianamente?


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk

L'andamento delle temperature decide i tempi di germinazione. Mediamente se escludiamo il lolium perenne (tra i più precoci) con temperature costantemente favorevoli medie maggiori dei 10°C ci vogliono 10-15 o addirittura 20 gg a seconda della specie. Dopo 25 gg puoi considerare germinato l'80% delle sementi. Il prato va mantenuto umido per tutto quel periodo.

 

[rogeraccio]

Uppo la discussione per dirvi che finora, con i vostri consigli, le cose stanno andando decisamente bene. In questi giorni ho avuto poco tempo da dedicare al prato (la mia attenzione è stata richiesta dalla siepe di photinia che mi fa disperare e dal gelsomino) ma la germinazione dopo 15 giorni è già piuttosto soddisfacente, il colore dell'erba è meraviglioso e pian piano anche le zone vuote si stanno riempiendo.
Domani farò un leggerissimo taglio perché i fili "vecchi" sono rinati e sono arrivati a 10 cm di altezza, e nel frattempo attendo il "compimento del mese" dalla trasemina per cominciare a tirare qualche somma

 

[Grappino]

Ottimo foto foto foto

 

[rogeraccio]

Ecco la foto: vi anticipo che c'è ancora qualche "buchino" ma conto di veder crescere dell'altra erba (in fondo sono passati solo 15 giorni dalla semina). Nell'ordine, in questo mese, nel giardino ho fatto i seguenti lavori:

Arieggiatura + trasemina (concime, semi e terriccio);
rimozione corteccia sotto la siepe e sostituzione col lapillo vulcanico;
rimozione della rete plastificata (che faceva tutto il "perimetro") e sostituzione con la rete metallica;
apposizione della rete metallica anche dietro il gelsomino (che ho dovuto quindi "slegare" e rilegare nuovamente per intero);
concimatura + potatura della siepe.

La siepe ha ancora bisogno di lavoro e attenzioni, il prato ha avuto oggi il primo taglio intorno ai 6/7 cm (ci sono andato giù molto leggero) ma comunque il tutto ha già cambiato faccia. Vi posto una foto, poi tutti i consigli sono assolutamente graditi… anzi, direi addirittura richiesti

 

[white sand]

Sono molto fiero del tuo operato, si vede che ci metti energia! Vedo con grande rammarico che anche tu hai piantato la Photinia.....maledetta photinia.Unico consiglio sulla siepe è tenerla stretta e non lasciarla libera di occupare volume. Nel mio passato "inquisitore" ho cercato di epurarla con tagli estremi, direi mortali......ma niente, sembra quasi che si beffi di me. Ricordati che è un albero tramutato da siepe, in breve tempo farà tronchi grossi come le caviglie di Cybercook il rugbysta, e a quel punto buttarla giù sarà dura
Per il resto, il prato sembra rendere bene, ma stai accorto....tieni sempre con doviziosa perizia l'andamento della sua crescita e del suo stato di salute. Quì in clinica si sono affacciati diversi referti falso-positivi che poi si sono rivelati negativi e viceversa. Stai diventando vittima del tuo stesso artificio......e questo è il primo aspetto positivo