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Buxus Harlandii con foglie secche ma verdi

Livetoday

Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti!
Sono stato via 10 giorni (tra il 20 e 30 Marzo) e al ritorno il mio piccolo bosso si é presentato abbastanza irritato (quasi seccato direi), le foglie sembrano essersi avvizzite (ma sono rimaste verdi), come in foto.
La persona a cui l´ho lasciato ha probabilmente annaffiato versando direttamente dalla bottiglia (e probabilmente poca acqua), senza averla distribuita su tutto il terriccio. Questa sicuramente é colata a picco sul fondo, essendo il terriccio abbastanza drenante.
Purtroppo sono dovuto ripartire il 1 aprile, stavolta l´ho lasciato ad un´altra persona che ha bagnato correttamente. Ad oggi purtroppo si presenta nello stesso stato, anzi direi che stia peggiorando, (seconda terza e quarta foto).
Cosa consigliate di fare? C'é modo che si riprenda? Pensate possa essere qualche altro motivo ad esempio un colpo di freddo? IMG_5057.jpg IMG_5080.JPG Vedi l'allegato 195520 Vedi l'allegato 195521
 

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aurex

Esperto di Bonsai
dalle immagini non si vede molto....se è un colpo di secco potrebbe riprendersi ....ovviamente ormai queste foglie sono compromesse....un colpo di freddo non lo so....potrebbe anche essere....il mio consiglio è quello di metterlo all'esterno ma imbustato per bene in un sacco trasparente....all'ombra ovviamente....un fitostimolante farebbe al caso suo...
 

Livetoday

Aspirante Giardinauta
Lo tengo in appartamento perché vivo parecchio a nord :) e fuori fa ancora freschetto (0-12 gradi), non lo vorrei scombussolare troppo dato che fino ad oggi è vissuto a 18-22 gradi. Provo a metterlo in ombra.
Come stimolante cosa consiglieresti?
Nessuno ha avuto un comportamento simile?


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massimo1952

Esperto in bonsai
Ciao io ho due piante come le tue molto piccole ( di statura ) e ti posso dire che come essenza è molto "permalosa" .... Non gradisce troppe manipolazione e parte spesso con ritiri di linfa incomprensobili. Una delle due piante era carica di fiori e io (stupidamente) ho a suo tempo ho voluto dare retta a un maestro che sentenziò " troppi fiori indeboliscono la pianta.... elimina il 60 % o la perdi ! " e io stupidamente lo feci. La pianta si arrabbiò moltissimo, ritirò la linfa e persi l'80% dei rami e delle foglie. Per tre anni la tenni in una serra a temperatura costante e con un alto tasso di umidità ed ora dopo tre anni sta ricominciando a reagire rigettando su alcuni ramentti. Da questo evento e da altri simili ho imparato ad ascoltare tutti ma a fare esclusivamente ciò che la mia ragione, esperienza e intuito mi consiglia perchè alla fine sono l'unico contro il quale si ritorceranno gli errori. Detto quersto ti posso dire cosa ho fatto e faccio io sulle mie piccole piante:
Se sono sane stann sempre fuori in zona areata e solatia e vengono toccate, impostate o potate una sola volta l'anno quando i nuovi getti sono diventati di un bel verde scuro. Fino ad allora i fiori li lascio e i nuovi getti teneri non li tocco.
Per recuperare quella malaticcia la ho messa da subito in una giotola grande togliendola dal suo vasetto senza toccare il pane radicale in substrato drenante in una serra che non andasse mai sotto i 5/6 gradi non al sole diretto e con un altissimo tasso di umidità e 3 anni dopo è diventata così
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a settembre la aspetta una leggera potatura dei getti nuovi per consolidarne la forma.

Guardando bene si intravvede la sua forma originaria con i rami secchi che col tempo verranno lavorati.

Questa invece è l'atra nel suo splendore di fioritura e non la tocco fino a settembre :)
 

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Albicoccus

Giardinauta Senior
Io ho un bosso prebonsai che ho preso l'anno scorso , l'ho potato parecchio e non mi ha dato problemi ( però mi sa che non é questa varietà) .
 

massimo1952

Esperto in bonsai
Non intendevo dire che non vanno potati, come si vede dalle foto lo sono stati e continueranno ad esserlo ma non devono essere tormentati con assidue attenzioni e secondo me vanno rispettati i loro tempi con più attenzione che altre essenze. Poi come tu mi insegni più il vaso è piccolo e più la pianta è piccola maggiori devono essere le attenzioni e maggiori sono i rischi anche per piccoli errori.
Le piante in vasi più grandi o in piena terra accettano piò serenamente le attenzioni dei loro proprietari.:D
 
ho a suo tempo ho voluto dare retta a un maestro che sentenziò " troppi fiori indeboliscono la pianta.... elimina il 60 % o la perdi ! " e io stupidamente lo feci.

scommetto la virtù di mia sorella che il Maestro in questione era Masukatzu Stakakata (l'ideatore della tecnica "akkazzodikane" e del famoso attrezzo in acciaio "kolkulo")
 

massimo1952

Esperto in bonsai
scommetto la virtù di mia sorella che il Maestro in questione era Masukatzu Stakakata (l'ideatore della tecnica "akkazzodikane" e del famoso attrezzo in acciaio "kolkulo")

E poi venne fuori che il maestro si chiamava Mario Rossi .

Il nome poco importa.... volevo solo esternare la mia propria convinzione che mai più farò cose sotto dettatura senza averne una mia personale convinzione. :mazza:
 

aurex

Esperto di Bonsai
Ciao io ho due piante come le tue molto piccole ( di statura ) e ti posso dire che come essenza è molto "permalosa" .... Non gradisce troppe manipolazione e parte spesso con ritiri di linfa incomprensobili.

buono a sapersi....anche se l'essenza in argomento non mi piace....ma non si sa mai...:fifone2:

Da questo evento e da altri simili ho imparato ad ascoltare tutti ma a fare esclusivamente ciò che la mia ragione, esperienza e intuito mi consiglia perchè alla fine sono l'unico contro il quale si ritorceranno gli errori.

quoto in pienissimo........:eek:k:
 
Le piante in vasi più grandi o in piena terra accettano piò serenamente le attenzioni dei loro proprietari.:D
E' quello su cui insisto sempre. Se oltretutto non si può garantire al bonsai un'attenzione quotidiana e assidua i vasi piccoli rischiano davvero di diventare una tomba :boh:

Il nome poco importa.... volevo solo esternare la mia propria convinzione che mai più farò cose sotto dettatura senza averne una mia personale convinzione. :mazza:

l'intuito o se preferisci l'ispirazione sono l'origine di ogni cosa veramente ben fatta. Se poi si ha anche talento si rischia di fare qualche capolavoro.
 

Livetoday

Aspirante Giardinauta
Grazie delle risposte.
Proverò a documentarmi meglio sul ritiro di linfa, per capire cosa ha più senso fare.
Intanto considererò anche un falso rinvaso in contenitore più grande, utilizzerò lapillo alla base e akadama.
 
esiste il verbo "buttare", in alternativa "riciclare", "regalare", "disfarsi di". Fighissimo "rivendere" perchè associa il concetto di "levarsela dai quaglioni" anche quello di "farci qualche soldino".
 
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