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Bulbi, rizomi etc... Quando interrarli e quali rimuovere dal terreno!

Stefano Sangiorgio

Fiorin Florello
Anche la mia in vaso in garage non è splendida, la tua mi sembra meglio. La mia è più gialla. Pianto tutto a terra, cosa resiste bene per il resto pazienza (me ne farò una ragione). Mi piace avere un giardino fiorito anche in autunno quando la maggior parte delle piante smette di fiorire, ma non ho tanta esperienza e ho paura di far morire tutto. d'altra parte non posso neanche mettere tutto in vaso e poi ritirare... in garage non riesco più a salire in macchina.:ROFLMAO::ROFLMAO::ROFLMAO:
Una bulbosa stupenda che fiorisce in autunno ed è rustica (e te la consiglio vivamente per poter parcheggiare la macchina in garage:ROFLMAO::ROFLMAO::ROFLMAO:) è l'Amaryllis belladonna. Questa, a differenza dell' Hippeastrum, ha lo stelo del fiore...PIENO. I bulbi si possono piantare da agosto in poi e fioriscono a ottobre.
Anche il colchico è un'altra bella bulbosa a fioritura autunnale: hanno ottenuto varietà a fiore doppio.
 

Mameha

Giardinauta
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Ecco le mie dalie prese a Lidl, direi che ho un po' di lavoro questo inizio primavera! (ci sono anche dei ranuncoli e i lillum che fanno gli intrusi ahaha). Oltre a loro devo ancora interrare gli Iris, fresie, nerine, liatris etc etc...
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Ho preso anche i crocosmia, ma mi erano morti diversi anni fa ed erano in piena terra, c'è da dire che non gli ho prestato particolari cure. Consigli?

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Le mie dalie, invece, si sono conservate abbastanza bene, credo di averle salvate tutte. L'unico dubbio me lo dà questa:

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sembra marcia MA non è molle, non puzza e i tuberi sono tutti turgidi. Bho!!!

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a proposito, voi con questi pezzi di dalia che si staccano che fate? Io ho provato l'anno scorso a interrarli ma con scarsi risultati....
 

Stefano Sangiorgio

Fiorin Florello
voi con questi pezzi di dalia che si staccano che fate?
deve rimanere attaccato al tubero un pezzetto del vecchio stelo legnoso: è al colletto di questo che nascono i germogli.
Se il tubero è senza un pezzetto del vecchio stelo non germoglia più.
Il tubero muffito: il suo posto è nella zocca (=termine dialettale erbese per indicare la compostiera), altrimenti lascialo 20 minuti in candeggina pura poi lo fai asciugare bene.
Se a febbraio pianti i tuberi di dalia in un cassone vetrato esposto al sole, otterrai a marzo tanti germogli da staccare con un coltello tagliente e da far radicare in vasetti per avere nuove robustissime piante.
 

giallocrema

Giardinauta Senior
Tutti discorsi belli e giusti ma prima bisogna fare una considerazione sul terreno che si ha. Senza quello non si va da nessuna parte. Un terreno argilloso può uccidere se non il primo il secondo anno. Manca di drenaggio, si spacca d'estate ed è asfissiante d'inverno. Va lavorato, ammendato e rilavorato e poi corretto di nuovo.
Anche se le bulbose se la cavano col nutrimento poi devono farsi strada coi nuovi bulbilli nel terreno e poi giacere circondate da troppa umidità in certi periodi. Secondo me molte morti "misteriose" sono legate a un terreno poco poroso. A volte è meglio il vaso.
 

Mameha

Giardinauta
deve rimanere attaccato al tubero un pezzetto del vecchio stelo legnoso: è al colletto di questo che nascono i germogli.
Se il tubero è senza un pezzetto del vecchio stelo non germoglia più.
Il tubero muffito: il suo posto è nella zocca (=termine dialettale erbese per indicare la compostiera), altrimenti lascialo 20 minuti in candeggina pura poi lo fai asciugare bene.
Se a febbraio pianti i tuberi di dalia in un cassone vetrato esposto al sole, otterrai a marzo tanti germogli da staccare con un coltello tagliente e da far radicare in vasetti per avere nuove robustissime piante.


sulla moltiplicazione delle dalie in realtà bisogna guardare se hanno degli "occhi", se c'è un uno da lì nascerà il germoglio. Però avevo letto da qualche parte che i piccoli pezzi di dalia, se interrati, non germogliano ma crescono e creano altri bulbi ma io non ci sono riuscita, quindi anche io ho dei dubbi, se qualcuno sa qualcosa in più ci faccia sapere. Il bulbo marcio adesso lo taglio e cerco di vedere se riesco a ricavarne una parte con l'occhio.
OH si, anche io avevo sentito che se disinfetti le dalie con il lanciafiamme gli togli via qualsiasi tipo malattia. Avevo anche sentito che se le fertilizzi con la ciobar, il fiore viene più grande e profumato di cioccolato❤️

Tutti discorsi belli e giusti ma prima bisogna fare una considerazione sul terreno che si ha. Senza quello non si va da nessuna parte. Un terreno argilloso può uccidere se non il primo il secondo anno. Manca di drenaggio, si spacca d'estate ed è asfissiante d'inverno. Va lavorato, ammendato e rilavorato e poi corretto di nuovo.
Anche se le bulbose se la cavano col nutrimento poi devono farsi strada coi nuovi bulbilli nel terreno e poi giacere circondate da troppa umidità in certi periodi. Secondo me molte morti "misteriose" sono legate a un terreno poco poroso. A volte è meglio il vaso.
I miei crocosmia infatti hanno resistito qualche anno, ma io lo ho proprio trascurati.... Eheh
 

euganeo

Moderatore Sez. Bulbi
Membro dello Staff
Tutti discorsi belli e giusti ma prima bisogna fare una considerazione sul terreno che si ha. Senza quello non si va da nessuna parte. Un terreno argilloso può uccidere se non il primo il secondo anno. Manca di drenaggio, si spacca d'estate ed è asfissiante d'inverno. Va lavorato, ammendato e rilavorato e poi corretto di nuovo.
Anche se le bulbose se la cavano col nutrimento poi devono farsi strada coi nuovi bulbilli nel terreno e poi giacere circondate da troppa umidità in certi periodi. Secondo me molte morti "misteriose" sono legate a un terreno poco poroso. A volte è meglio il vaso.
Questo è un tema importante,terreni argillosi intrinsechi d'acqua d'inverno ghiacciano e comprimono i bulbi,come tenere dei bulbi in vaso all'aperto anche se sono rustici il più delle volte non sopravvivono.
 

euganeo

Moderatore Sez. Bulbi
Membro dello Staff
sulla moltiplicazione delle dalie in realtà bisogna guardare se hanno degli "occhi", se c'è un uno da lì nascerà il germoglio. Però avevo letto da qualche parte che i piccoli pezzi di dalia, se interrati, non germogliano ma crescono e creano altri bulbi ma io non ci sono riuscita, quindi anche io ho dei dubbi, se qualcuno sa qualcosa in più ci faccia sapere. Il bulbo marcio adesso lo taglio e cerco di vedere se riesco a ricavarne una parte con l'occhio.
OH si, anche io avevo sentito che se disinfetti le dalie con il lanciafiamme gli togli via qualsiasi tipo malattia. Avevo anche sentito che se le fertilizzi con la ciobar, il fiore viene più grande e profumato di cioccolato❤️


I miei crocosmia infatti hanno resistito qualche anno, ma io lo ho proprio trascurati.... Eheh
Per disinfettare i bulbi o rizomi,acqua e candeggina 1-2% poi aria e sole
 

giallocrema

Giardinauta Senior
A tal proposito io caldeggio, a parte qualche volta il vaso, la realizzazione di aiuole rialzate. In Inghilterra ne ho viste molte, una ragione ci sarà. Sono di fatto degli ibridi tra un vaso e un terreno libero. Nell'aiola rialzata crei il contesto adatto ed è meno faticosa da lavorare rispetto a un mare di argilla che va lavorato almeno 4-5 anni per essere decente. Tutta la pianura padana è così.
 

euganeo

Moderatore Sez. Bulbi
Membro dello Staff
A tal proposito io caldeggio, a parte qualche volta il vaso, la realizzazione di aiuole rialzate. In Inghilterra ne ho viste molte, una ragione ci sarà. Sono di fatto degli ibridi tra un vaso e un terreno libero. Nell'aiola rialzata crei il contesto adatto ed è meno faticosa da lavorare rispetto a un mare di argilla che va lavorato almeno 4-5 anni per essere decente. Tutta la pianura padana è così.
Servirebbe proprio una piccola collina in giardino,l'umidità della pianura Padana è micidiale per le bulbose,anche quelle d'alta quota che se ne stando sotto la neve sono più protette.
 

Mameha

Giardinauta
A tal proposito io caldeggio, a parte qualche volta il vaso, la realizzazione di aiuole rialzate. In Inghilterra ne ho viste molte, una ragione ci sarà. Sono di fatto degli ibridi tra un vaso e un terreno libero. Nell'aiola rialzata crei il contesto adatto ed è meno faticosa da lavorare rispetto a un mare di argilla che va lavorato almeno 4-5 anni per essere decente. Tutta la pianura padana è così.
Si. Ma I vasi anche io candeggio! Ma davvero posso inzuppare i bulbi nella candeggina pura? Scusate l'ignoranza, ma mi sembrava un po' uno scherzo ahahah cioè non l'ho mai fatto, se avete esperienze raccontate pure, non si smette mai di imparare
 

euganeo

Moderatore Sez. Bulbi
Membro dello Staff
I bulbi colpiti da muffe vanno immersi nella soluzione per 2-3 minuti poi messi ad asciugare,non si deve innaffiare con la soluzione di acqua e candeggina al 1-2%,in alternativa si deve usare un anticrittogamico tipo propamocarb che va spruzzato nei bulbi e volendo anche nel terreno,solo che è costoso,i vasi già usati andrebbero lavati con l'amoniaca.
 

giallocrema

Giardinauta Senior
Si. Ma I vasi anche io candeggio! Ma davvero posso inzuppare i bulbi nella candeggina pura? Scusate l'ignoranza, ma mi sembrava un po' uno scherzo ahahah cioè non l'ho mai fatto, se avete esperienze raccontate pure, non si smette mai di imparare
Non ho capito la battuta. E neppure l'italiano. Una risposta imperscrutabile.
 
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