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Brutte letture.

lobelia

Florello Senior
PolliceAssassino ha scritto:
mi sono ricordata..uno scrittore che non reggo è DeCarlo..letto un suo romanzo letti tutti:la trama ed i personaggi sono sempre gli stessi..oltretutto ha un modo di scrivere veramente fastidioso...come lui del resto.. :rolleyes:
Vogliamo aggiungere Barricco? Per una ricerca universitaria ho dovuto leggere due libri ("Seta" e "City"): bèh! Ho cambiato professore, per non dovermi cimentare con quell'autore...
Se penso che un mio amico ci ha fatto la tesi! :eek:
 

Emanuela Pit

Apprendista Florello
Seta di Baricco l'ho letto anch'io è l'ho letto volentieri, non sono però riuscita a leggere City o Oceano mare.

Jane Austen, le sorelle Bronte, ho letto tutto di loro quando ero giovane, e sono i miei libri guida.

Non ho mai voluto leggere Coelho, ma ho letto Osho, mi sono avvicinata alla sua visione della vita, un maestro.
 

boba74

Esperto di alberi ed arbusti
Leggendo il codice da Vinci devo dire che mi stava prendendo, ma quando sono arrivato alla fine ho cambiato idea. Poi non contento di ciò ho letto anche Angeli e Demoni. Una ca..ta pazzesca!
 
S

SEBBY

Guest
Emanuela ams ha scritto:
Jane Austen........ ho letto tutto di loro quando ero giovane, e sono i miei libri guida.
Ho tutti e sei i libri della Austen sul comodino da anni, ogni tanto li prendo in mano, li apro, e ne leggo alcuni tratti.....E' come rivedere una vecchia amica..
 
S

SEBBY

Guest
mercuzio ha scritto:
Dimenticavo,
Sebby, credo che ti piacerebbe molto tutta la letteratura giapponese la Yoshimoto ne è un esempio il modo di scrivere alla giapponese è un po' così...molto ricercato e romantico.
Anche a me piace molto e come se andasse a toccare delle corde che la letteratura occidentale non sfiora neanche.
E' un'osservazione bellissima...espreme esattamente i miei sentimenti quando leggo la Yoshimoto: tocca corde che la letteratura occidentale neanche sfiora!!

Seguirò il tuo consiglio! :)
 

crica

Giardinauta Senior
boba74 ha scritto:
Leggendo il codice da Vinci devo dire che mi stava prendendo, ma quando sono arrivato alla fine ho cambiato idea. Poi non contento di ciò ho letto anche Angeli e Demoni. Una ca..ta pazzesca!
Anche io mi sono avventurata nella lettura di angeli e demoni!!!! Il lancio dall'elicottero senza paracadute da mille milioni di chilometri di altezza e il tuffo nel tevere... mi rotolavo dal ridere....SUPERMAN!!!!!....:froggie_r

Vabbè, torniamo seri...
Io vorrei consigliare la lettura di qualche libro di Simenon, i vari Maigret ma non solo... Trovo che dia uno spaccato di Parigi e dei vari personaggi molto interessante. La camera azzurra poi ... molto intrigante..
Recentemente ho letto di Golden "memorie di una geisha" e della nothomb "stupore e tremori", entrambi sul giappone moderno. Emozionanti.
Ciaociao
CRI
 

boba74

Esperto di alberi ed arbusti
crica ha scritto:
Anche io mi sono avventurata nella lettura di angeli e demoni!!!! Il lancio dall'elicottero senza paracadute da mille milioni di chilometri di altezza e il tuffo nel tevere... mi rotolavo dal ridere....SUPERMAN!!!!!....:froggie_r

CRI

Già, poi dopo la morte del papa e l'elezione di quello nuovo ci si rende conto che la reazione del mondo intero è ben più presente di quella ipotizzata dal libro (un inviato solitario della BBC mandato in punizione a documentare le fumate del conclave, la piazza deserta...)
Ma Dan Brown dove vive?
 

linda

Giardinauta
Sono d'accordo con Bobino, moltissimi libri che riempiono le vetrine delle librerie si rivelano degli "usa e getta", e allora è meglio indirizzarsi sui classici o comunque libri vecchi di cui si è conservata una recensione, una voce che ci chiama.... Regola n.1 diffidare dei libroni enormi che tracannano i pendolari ciclicamente sui treni: i libri del faraone, i vari Follett, Grisham, e anche Faletti eh!, ... al posto di quelli potevamo leggerci un Georges Perec, un Ermanno Cavazzoni, un Bohumil Hrabal, ma ci pensate ???

Consiglio di Bohumil Hrabal: una solitudine troppo rumorosa, Di Cavazzoni: il poema dei lunatici (dal quale fellini ha tratto il film "la voce della luna"), di Perec.... TUTTO. Il libro, come l'arte, o una foglia trovata per terra, deve essere un'esperienza.....

Linda (fogli e foglie sono più o meno la stessa cosa....)
 

m.boss1971

Aspirante Giardinauta
Non ho letto "Angeli e Demoni" e credo che non spenderò nulla per acquistarlo dopo aver letto i vostri commenti. Non sono però del tutto d'accordo sul "Codice da Vinci": "americanata" sì, "insulsa" non direi (almeno non del tutto) perchè se un libro fa parlare così tanto di sè un risultato deve pur averlo raggiunto (forse semplicemente destare interesse). Mi ricorda un pò la reazione delle folle a "Rambo" o "Rocky" di Stallone: non saranno capolavori, ma venti anni dopo ti accorgi che ti hanno lasciato dentro qualcosa.
 
A

ambapa

Guest
lobelia ha scritto:
Qual'è il libro più brutto che avete letto quest'anno?
Tra un po' farò acquisti per le vacanze e vorrei evitarli. :ciglione:
Sarebbe carino fare un premio per il peggior libro dell'anno (che avesse magari come premio il libro più bello!!!) :lingua:
Ciao lobelia, che bella idea che hai avuto! Essendo la lettura una mia grande passione non ho saputo resistere nel dire la mia. La risposta alla tua domanda è : il tanto strombazzato Codice da Vinci, senza ombra di dubbio il libro più brutto, stupido, ridicolo e scritto male che abbia mai letto in assoluto, e dire che ne ho letti tanti! Mi faccio raramente abbindolare dai best seller americani (sono pienamente d'accordo con quanti hanno scritto in altri post sugli "scrittori" che sfornano libroni in continuazione), eppure questa volta ci sono cascata! Soldi buttati al vento.
Consiglio invece vivamente la lettura dei romanzi di Tracy Chevalier. Ultimamente li ho molto apprezzati per lo stretto legame con il mondo dell'arte. Sa descrivere in maniera affascinante il processo creativo e la genesi delle opere d'arte, imbastendovi intorno storie di personaggi insoliti.Veramente piacevole e istruttivo, il che non guasta mai. Se volete qualche "assaggio" potete consultare il suo sito www.tchevalier.com, fatto molto bene.
Altra mia passione del momento, comune a molti altri, sono i romanzi di ambientazione storica, soprattutto epoca classica greco-romana. In questo genere Manfredi è un maestro, anche se con alti e bassi. Non vi spaventate, non sono affatto noiosi, anzi vi faranno riscoprire il piacere di ristudiare la storia, o almeno di rinverdire qualche vaga rimembranza scolastica. Magari a scuola ce l'avessero fatta studiare così la Storia!
Saluti a tutti e buona lettura!
 
H

H2O

Guest
Per quanto riguarda "la profezia di Celestino" concordo nel dire che è uno dei peggiori libri che abbia letto. Non sono neanche arrivata alla fine e. oltretutto, l'ho regalato, cosa che Non faccio MAI con i miei libri. Mi sembrava un libro scritto dall'ENEL...
 

boba74

Esperto di alberi ed arbusti
Riguardo a Manfredi: sono d'accordo. Scrive molto bene (non solo romanzi storici, ma anche saggi) e anche a me piace molto l'ambientazione antica, al riguardo mi è molto piaciuta anche la saga di romanzi di Jack White sulla britannia del V secolo e le vicende incentrate sulla storia di re Artù, visto finalmente in chiave storica e non fiabesca (caduta dell'impero romano, invasioni sassoni ecc... anche se ovviamente resta comunque un romanzo).
Riguardo a Dan Brown e il codice Da Vinci, beh, il libro a mio avviso è scritto bene ed è abbastanza avvincente all'inizio, anche se devo dire che le ipotesi affrontate sono state smentite già da una ventina d'anni, ma anche questo è un romanzo e va letto solo come tale, viceversa Angeli e Demoni è una vera ciofeca, anche dal punto di vista della scrittura.
Quello che invece mi disgusta sono le opere minori che saltano fuori sfruttando l'onda dei successi del momento: ci sono libri che parlano delle ipotesi del Codice da Vinci, e libri che addirittura le analizzano una per una allo scopo di smentirle... mica è la Bibbia! Vorrei vedere le ghignate che si fa Dan Brown a leggerli...
 

boba74

Esperto di alberi ed arbusti
E che dire dei libri che parlano delle profezie di Nostradamus interpretandole come eventi del prossimo futuro? Oh, in libreria girano ancora nuove ristampe di edizioni degli anni 90 in cui si dice che il mondo finirà nel 1999!
 

lobelia

Florello Senior
m.boss1971 ha scritto:
Non ho letto "Angeli e Demoni" e credo che non spenderò nulla per acquistarlo dopo aver letto i vostri commenti.
A me l'hanno prestato quasi "per forza" e almeno fa ridere per quanto è campato in aria!!!! :lol:
 
P

PolliceAssassino

Guest
noooo...non toccatemi Oceano Mare... :cry:
io l'ho amato molto..l'ho trovato così' onirico e "soffice":leggendolo mi sembrava proprio di stare su una spiaggia in una mattina girgia e opaca..
anche castelli di rabbia mi è piaciuto..da city in poi invece l'ho abbandonato..
Tornando agli scrittori orientali suggerirei di leggere assolutamente Murakami:tokyo blues (per me è stato una folgorazione..ma sono molto poco obbiettiva..),Dance Dance Dance,L'uccello che girava le viti del mondo..
anche Mishima,solo che è molto + cupo...
comunque io non me la sento di condannare la letteratura "leggera":secondo me alcune volte si può benissimo leggere un libro alla codice da vinci o alla King senza doversi "vergognare"..io passo dai classiconi alla Hugo,Mann,Goethe a Stephen King o alla Crowell...sicuramente questi ultimi in numero minore,però mi capita..e che male c'è? :)
(faletti no però! :coniglio: )
 

elleboro

Florello
Di Baricco mi è piaciuto solo Seta (su 3 o 4 che ho letto) e adesso non lo leggo più. Coelho è leggibile, ma niente di più (sempre secondo me, sia chiaro). Tutto quello che ho letto di Irlandese mi è piaciuto. Shanghai Baby (di Zhou Weihui) l'ho avviato e interrotto qualche giorno fa. Può darsi che lo riprenda perchè non saprei dire per qual motivo invece di riprenderlo in mano ho preso un altro libro.
Non leggerò mai Stephen King. Invece leggo volontieri sia Forsyte che Greesham e li trovo molto riposanti, come i gialli, che leggo spessissimo. Accettabile ma non entusiasmante La Regina Loana.
Nessuno qui ha mai condannato i libri leggeri. Io ho letto con piacere lo stesso Faletti (il primo, ma prima o poi leggerò anche il secondo). Piuttosto sono alcuni titoli o alcuni scrittori, che sono da scartare (vedi Il Codice da Vinci).
Paola, mi spieghi l'abbinamento Celestino/ENEL ?
Ho letto qualche libro completamente sconosciuto (magari vecchio) che mi è piaciuto
e se qualcuno dovesse aprire un 3D sui libri belli li cercherei per darvi i titoli.
Poichè ciascuno di noi ha gusti diversi, io metto fra i libri da scartare solo quelli che ho considerato illeggibili ma, uno di questi (Castelli di rabbia, Baricco) è invece piaciuto ad altri. Ecco che ognuno deve prendersi i libri che lo ispirano e anche così, si becca dei titoli sbagliati.
E fra i leggerississimi, a me piace molto la Pilcher ed il suo I Cacciatori di Conchiglie, ma anche molti suoi titoli minori, molto banali nella trama, ma scritti in una maniera di cui non riesco ad afferrare il segreto perchè, pur scrivendo in maniera molto semplice e senza particolari piacevolezze, ti avvince molto.
 

Emanuela Pit

Apprendista Florello
Anche a me piace la Pilcher, non l'ho mai letta, ma ho visto molti films tratti da suoi romanzi, mi ricorda un po' la Delly, direi che sono riposanti e rassicuranti, sai che alla fine tutto andrà a finir bene, ed una pausa come questa ogni tanto ci vuole :)

Ho letto anche Tracy Chevalier, ammiro il suo modo di spiegare le epoche ed avvicinarci all'arte.

Ho letto anche "La spiaggia rubata" dell'autrice di Chocolat, Joanne Harris, interessante e avvincente.
 
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