sul discorso terriccio.........ci sarebbe da aprire un post lungo come la bibbia, in quanto, come composizione, ognuno ha la sua sperimentata sulle proprie piante.
come inizio ti direi che dipende dal tipo di pianta ( cosa indiscutibile ) e dal tipo di innaffiature che sei abituata a dare, nel senso che se riesci ad innaffiare più volte al giorno puoi puntare per un terriccio più drenante ( con presenza cioè di materiale grossolano) che è ideale per la maggior parte delle piante, mentre, se per problemi vari non riesci a controllare bene la frequenza delle irrigazioni, aggiungerei in percentuale del materiale organico ( torba ).
aggiungo che incide anche il tipio di stile che andrai a dare alla pianta.
venendo al sodo io uso, per le piante in coltivazione, questa composizione : pomice, lapillo in parti uguali ed una percentuale variabile ( vedi sopra ) di torba do OTTIMA QUALITA' ( diffida di quelle di ipermercati a basso prezzo).
sul fatto di miscelare dello stallatico ( o altro concime solido ) al terriccio ci sono due scuole di pensiero: la prima dice si così la pianta trova subito gli elementi nutritivi e si rafforza.
la seconda dice no, in quanto la pianta, avendo pochi nutrimenti a disposizione, fa girare in modo veloce e diramato le radici in cerca di ciò che non ha a sufficienza.
io uso tutte e due le tecniche, anche se devo dire che con la seconda ho avuto migliori sviluppi di apparato radicale fine.