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Bonsai bagolaro

francobet

Moderatore Sez. Bonsai
Membro dello Staff
Visto che in altra sezione mi è stato chiesto di vedere il bonsai di bagolaro, apro un post al riguardo.
innanzi tutto questo per me ha un valore affettivo enorme, forse già spiegato in altro post, infatti l'ho chiamato " UNA AMICA".
avrà grosso modo 25 anni, è stato espiantato da un amico che poi me lo ha regalato, perchè non sapeva di cosa farsene.
dopo un paio di nani di coltivazione in piena terra, che si è rinvigorito in modo esponenziale, l'ho messo in vaso di coccio e ragalato ad una persona, perchè le piaceva ( diceva che sembra uno di quegli alberi delle streghe...), e non voleva che lo torturassi con "quei tiri ( fili di rame ) che mettete voi bonsaisti".
poi un problema di salute ha pian piano "preso" la mia amica, e, alla fine, me lo ha ridato con una promessa: MAI metterai i tiri.
e così farò.

pianta generosa, senza problemi, vive in qualsiasi terreno ,ma il meglio lo da in terreni drenanti ed ama le concimazioni organiche.
fa ramificazioni fini, foglie delicate ed una corteccia particolare, delicata...
insomma una pianta che mi sento assolutamente da consigliare

pianta intera in vaso di 38 cm


z 024.jpg

base

z 025.jpg


z 026.jpg
 

Frankieb76

Giardinauta Senior
bella pianta, mi piace tantissimo soprattutto il tronco, ha davvero una bella forma, dalle radici fino in alto.
riguardo alla base, una forma così la si ottiene solo per "vecchiaia", ovvero 25 anni di coltivazione, o per il lavoro sulle radici, suppongo allargando ed estendendo le esterne e tagliando e limitando allo stesso tempo le interne, o somministrando prodotti particolari, o... come? :)
 

Greenray

Esperto di Bonsai
Veramente bella, attraente, nome azzecato.

Una domanda: produce i frutti? Quelle belle "ciliegine" di verde vellutato che in autunno diventano color oliva nera?

Io ne avevo due giovanissime, ma una è morta e prima che l'altra la seguisse, l'ho "liberata" mettendola in piena terra, almeno fin quando si sarà ripresa bene.
Nonostante siano giovanissime mi hanno fatto foglie relativamente grandi.

Poi vabbé hanno cominciato a seccare le punte ed a cadere, ma questo è un altro discorso.
Ha in legno molto flessibile.
 

GORLA

Florello Senior
bogolaro ci ho vinto il 5 premio ,ho un boschetto ,e ora ne ho aggiunto uno che a scuola non voleva nessuno perche a differenza di quelli che avevo rimane con foglie che sembrano sempre che abbiano bisogno di acqua ,rimangono prostrate ,bel piede ,ho nebali ........se no ti bacchettano scherzo ,io trovo difficile la potatura ,lasciano subito il ramo ..consigli ,posso mettere foto dei miei????ciao anna
 

francobet

Moderatore Sez. Bonsai
Membro dello Staff
bella pianta, mi piace tantissimo soprattutto il tronco, ha davvero una bella forma, dalle radici fino in alto.
riguardo alla base, una forma così la si ottiene solo per "vecchiaia", ovvero 25 anni di coltivazione, o per il lavoro sulle radici, suppongo allargando ed estendendo le esterne e tagliando e limitando allo stesso tempo le interne, o somministrando prodotti particolari, o... come? :)

la provenienza è da campo, nel senso che i membri del club a cui ero iscritto tempo fa, cioè il club di Modena, avevano in affitto gratuito un pezzo di terreno ai Tre Olmi, in cui potevano coltivare piante.
dopo il club ha chiuso, o meglio, causa problemi gli iscritti si sono "dileguati" ad altri club e così il terreno non è stato più usato.
quidni si è espiantato tutte le piante che erano in piena terra ( però zollate ogni 1-2 anni ) e così questo è venuto a casa mia.
dopo un pai odi anni in piena terra ancora e dopo il percorso che ho descritto.
quindi la coltivazione in piena tarra ha dei vantaggi, cioè accellera la crescita, però ha il difetto di far produrre alla pianta, radici grosse e non ramificate,
 

francobet

Moderatore Sez. Bonsai
Membro dello Staff
poi la concimazione ha il suo vantaggio, io la faccio continua e varia, durante tutto il periodo vegetativo.
 

Frankieb76

Giardinauta Senior
ho capito, quindi diciamo molto tempo in piena terra (o vaso molto grande per chi non ha un giardino ampio...) e la giusta concimazione nei giusti tempi e modi.
una cosa: ma la crescita accelerata di una pianta in piena terra, se la fa ingrossare bene, oltre al problema delle radici non ramificate, non porta anche il problema di rami, e soprattutto internodi, troppo lunghi? o si pota in continuazione? e l'apice? se si alza molto poi non c'è il problema che cominciano a crescere e ad allungarsi solo i rami più in alto, mentre quelli in basso, che per un bonsai dovrebbero essere più grossi, perdono vigore fino a sparire?
te lo chiedo perche sono più o meno i problemi che ho con le piante mie (di cui ho parlato anche qui tempo fa), un acero e dei melogranini ornamentali. per l'acero mi è stato detto in inverno che le gemme più in alto vengono più assistite dalla pianta, mentre in basso molto meno. adesso che siamo ad ottobre posso confermare tutto, mi è uscito fuori una specie di forma ad ombrello. anche per i melogranini (in vaso piccolo però, lo cambierò tra qualche mese) i rametti bassi si sono seccati e c'è un tronchetto di 10-12 cm quasi spoglio, mentre i rami alti si sono allungati e già al secondo anno di vita hanno fatto 2-3 melogranini ciascuna.
 

Greenray

Esperto di Bonsai
Io temo che ci sia una differenza ENORME fra le condizioni che trova una pianta in piena terra e quelle di un vaso anche grande.
Lo so, è ovvio, ma vorrei sottolineare come in una ciotola di diametro 35 cm. ed alta circa 20 il mio acero campestre è abbrustolito, pur rimanendo sempre all'ombra, ma sul balcone dove c'è anche luce a sufficienza.

Ma perché metto le piante su questo balcone?
Perché l'altro mio balcone è praticamente sempre in ombra ed anche per questo motivo riesco a starci anche nei giorni più caldi. E piccolo e non ci potrei stare se ci tenessi le ciotole con le piante. Le piante ce le metto solo se sto via qualche giorno, ma quando torno capisco che la luce è stata scarsa e trovo che iniziano le patologie relative all'umidità.

Pensavo che aumentando notevolmente (compatibilmente col metro e mezzo di balcone) le dimensioni del vaso avrei potuto stare più tranquillo, ma ho constatato che il miglioramento termico è insufficiente.
Quando d'estate la sera mi azzardo ad uscire su quel balcone, la ciotola e tutto il suo contenuto è ancora caldo, molto caldo. In piena terra questo non può succedere nemmeno lontanamente.
Ho esagerato, lontanamente invece succede, ma molto lontanamente.

Invidio con vera cattiveria che ha uno spazio anche piccolo e angusto in piena terra.

:burningma​
 

Frankieb76

Giardinauta Senior
e lo so... pure io ho solo mezzo balcone, e cerco di tenere i vasi in ombra, proprio per evitare il surriscaldamento dei vasi. delle grandi giotole, delle medie e soprattutto dei vasi dei bonsai!!!
 

Greenray

Esperto di Bonsai
e lo so... pure io ho solo mezzo balcone, e cerco di tenere i vasi in ombra, proprio per evitare il surriscaldamento dei vasi. delle grandi giotole, delle medie e soprattutto dei vasi dei bonsai!!!

Non vorrei portare la discussione fuori tema, ma io nelle condizioni che ho descritto sopra nei vasi bonsai posso tenerci soltanto le piante grasse, giusto per poter vedere i vasi bonsai che ho comprato.
L'ombra la realizzo con una tenda che copre quasi tutto, ma che inevitabilmente diventa come una parabola infrarossa col suo fuoco dove tengo le piante, compreso il bagolaro superstite che però giorni fa messo clandestinamente nel giardino condominiale, tanto per tornare in tema.

:burningma​

Aggiungo che da casa mia per arrivare al metrò c'è un viale di oltre 500 metri tutto di bagolari monumentali su di un lato e non ce n'è uno che si lamenti del caldo! Stanno bene da .....morire (no, forse questo no).
 
Ultima modifica:

francobet

Moderatore Sez. Bonsai
Membro dello Staff
ho capito, quindi diciamo molto tempo in piena terra (o vaso molto grande per chi non ha un giardino ampio...) e la giusta concimazione nei giusti tempi e modi.
una cosa: ma la crescita accelerata di una pianta in piena terra, se la fa ingrossare bene, oltre al problema delle radici non ramificate, non porta anche il problema di rami, e soprattutto internodi, troppo lunghi? o si pota in continuazione? e l'apice? se si alza molto poi non c'è il problema che cominciano a crescere e ad allungarsi solo i rami più in alto, mentre quelli in basso, che per un bonsai dovrebbero essere più grossi, perdono vigore fino a sparire?
te lo chiedo perche sono più o meno i problemi che ho con le piante mie (di cui ho parlato anche qui tempo fa), un acero e dei melogranini ornamentali. per l'acero mi è stato detto in inverno che le gemme più in alto vengono più assistite dalla pianta, mentre in basso molto meno. adesso che siamo ad ottobre posso confermare tutto, mi è uscito fuori una specie di forma ad ombrello. anche per i melogranini (in vaso piccolo però, lo cambierò tra qualche mese) i rametti bassi si sono seccati e c'è un tronchetto di 10-12 cm quasi spoglio, mentre i rami alti si sono allungati e già al secondo anno di vita hanno fatto 2-3 melogranini ciascuna.

concordo!!! mi sono diemnticato di aggiungere che, prima cosa, si deve lettere qualcosa sotto la pianta in campo ( di solito uso una piastrella..dato che ne ho tamte!!!), ma, se non controli ogni 2 anni, le radici aggirano in breve tempo la piastella e si conficcano nel terreno; però hanno di positivo che sono orizzontali.
altra cosa è la crescita spropositata che hanno le piante in terra, mettendo in risalto la predominanza apicale che hanno ( faggi in primis ), e quindi spingono in apice mollando la ramificazione bassa.
anche per la tendenza che hanno a "superare" la vegetazione vicina per spingersi verso il sole.
 

Frankieb76

Giardinauta Senior
concordo!!! mi sono diemnticato di aggiungere che, prima cosa, si deve lettere qualcosa sotto la pianta in campo ( di solito uso una piastrella..dato che ne ho tamte!!!), ma, se non controli ogni 2 anni, le radici aggirano in breve tempo la piastella e si conficcano nel terreno; però hanno di positivo che sono orizzontali.
altra cosa è la crescita spropositata che hanno le piante in terra, mettendo in risalto la predominanza apicale che hanno ( faggi in primis ), e quindi spingono in apice mollando la ramificazione bassa.
anche per la tendenza che hanno a "superare" la vegetazione vicina per spingersi verso il sole.

ok per la piastrella, già avevo letto di questo metodo.
e invece come si può ovviare al "problema" della predominanza apicale? che poi, più che per la pianta in sè, il problema sarebbe dei bonsaisti...
 

Greenray

Esperto di Bonsai
Io sospetto che sia dovuto al fatto che quando una pianta è messa a "concorrere" con le sorelle più grandi, deve affrettarsi a raggiungere la luce al più presto.
Poi probabilmente anche il relativo fresco del terreno (rispetto al vaso) invita la pianta a cercare anche il calore più in su.
In fondo luce e calore sono lunghezze d'onda diverse della medesima radiazione.

Quindi paradossalmente mi viene da pensare ad un ... ombrello (non radiatemi dal forum) che riduca la luce che proviene direttamente da sopra.
Forse in terra piena nonostante l'ombrello riceverebbe luce a sufficienza.
Uno dei miei olmi l'ho sottratto ad un cantiere, sotto la rampa di un ponte che d'ombra ne faceva ben più di un gigantesco ombrello; quella pianta il sole non l'aveva mai visto.

Ha senso secondo voi?
 

Frankieb76

Giardinauta Senior
boh? ma in assenza di luce non sarebbe spinta a salire ancora più in alto per cercarla, pensando non ad un ombrello messo da umani, ma a rami di vicini più alti?
 

MaryFlowers

Fiorin Florello
Complimenti veramente spettacolare :hands13: :hands13: mi ricordo quando me lo regalaronno un anno un altro albero a bonsai mi raccomandavano di trattarlo come un albero normale e cioè lasciarlo all esterno e' vero ?
 

francobet

Moderatore Sez. Bonsai
Membro dello Staff
Complimenti veramente spettacolare :hands13: :hands13: mi ricordo quando me lo regalaronno un anno un altro albero a bonsai mi raccomandavano di trattarlo come un albero normale e cioè lasciarlo all esterno e' vero ?

dipende dall'essenza, quelle autoctone devono stare sempre fuori
io la maggior parte le lascio fuori, riparo in serra fredda solo le mediterranee e tropicali
 

GORLA

Florello Senior
3311v1e.jpg
questo e quello che ho vinto ,dopo e stato rinvasato in akadama e potato ,poi non ho concimato ,e stato solo tagliato le cacciate lunghe ,non si sta muovendo molto ,
 

GORLA

Florello Senior
2hxn97q.jpg
questo invece a quello che stavo sperimentando in un boschetto ,ora lo messo in vaso basso ,vi metto foto ,ma non si doveva fare paesaggio ,ma solo piante ,lo rifaro piu avanti
 

Greenray

Esperto di Bonsai
Bello piantine Gorla!

Sia le piccoline che la "nebaruta" te le invidio.
Il boschetto riesco ad immaginarlo.
Complimenti.
 
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