:confuso:
mah... secondo me il punto è che, di norma, uno fa l'offerta e ottiene il bonsai, ma difficilmente vuole il bonsai e quindi fa l'offerta :martello: non so se mi son spiegato
k07:
poi il problema penso sia l'idea di 'bonsai': pianta piccola in vaso piccolo,forma a 'S', quattro rametti e foglie; una roba che la prendi, ma poi siccome è delicata ti saluterà presto :astonished:
perchè alla fine ai più giunge questo messaggio... nulla di più distante dal bonsai vero
per me vanno letti come offerte in sostegno della ricerca (in questo caso), senza per questo 'disintegrare' l'idea che, sempre e comunque, ha una valenza.
per intenderci, per favorire la ricostruzione post-sisma come oratorio e parrocchia abbiamo venduto due volte Parmigiano Reggiano: fuori dalle messe abbiamo proposto l'acquisto su prenotazione e come costo lasciato poco più del prezzo pagato nel caseificio, poi lo abbiamo acquistato in zona di produzione da caseifici che hanno subito danni, le avventure per trovare un trasportatore (giustamente ci sono norme igieniche e di conservazione), quando lo abbiamo consegnato siamo stati pagati... la leggerissima differenza di 'guadagno' (parlo tra 0,10-0,30€/kg) è stata destinata alla ricostruzione di una scuola. ora, i commercianti avrebbero potuto storcere il naso: non l'hanno fatto. anzi, son venuti a prendere il pezzetto per la propria famiglia.
ecco, penso che dovremmo fare come i commercianti di Saronno: promuovere
poi le difficoltà legate alle piantine in sè ci sono... come sempre, per tutte le piante commerciali: basta dare aiuto (se si può) a chi si avvicina alla coltivazione
sulle piante... di solito sono ficus retusa: carrarmati vegetali che in zona di origine vengono 'montati' a partire da talee, innesti e quant'altro, in poco tempo sono pronti, stesse forme 'a fotocopia'; poi si vendono anche olmi (a quello che ho sto cercando di combinarci qualcosa di diverso: sempre tenendo la S, angolatura differente e rami differenti... la specie aiuta
), a me non sono capitati altri tipi