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Consiglio acquisto Bonsai

AleSai

Aspirante Giardinauta
Come detto nel titolo, sono in procinto di acquistare un bel Bonsai.
Non sono un vero esperto, ma ho gente vicina molto esperta e la passione che mi aiuta.

Fino a Febbraio-Marzo dovrò però cavarmela da solo, cosi' maturerò anche un po di esperienza. Detto questo.. andando nel centro Bonsai di Pesaro ho fiutato uno dei Bonsai da "interno" che è quello che vorrei.

Disponibili (interni) ci sono:
-Ficus
-Carmona
-Olmo
-Serissa
-Ligustrum
-Murraya
-Pepper
-Crassula
-Zelkova

Inizialmente mi colpirono subito la Serissa e il Licustro; specialmente il Licustro; lo vedo più semplice nelle operazioni.
Prima di tutto una curiosità; essendoci al vivaio un solo esemplare di Ligustrum, ho notato che ha un rametto un po malmesso e il tronco su cui si basa è bello ma non tanto largo, anzi, è cresciuto ed ha una base molto fina, ma è la sua composizione ed è nato cosi'; questo può incidere?

Nella mia scelta ho deciso di includere queste due specie perchè hanno foglie che mi piacciono di più, di un verde più intenso, mentre specie come la Carmona o l'Olmo o Pepper o le altre hanno quelle foglie più liscie e contadine, o "siepose" (scusate le mie sciocche parole :p ) comunque è questo che volevo intendere.

Quindi quelle due specie credo saranno una delle mie scelte; mi hanno inoltre detto che la Serissa può dare problemi e che ci vuole più dimestichezza, mentre un Ligustrum è già un po meglio.

Vorrei pure cortesemente sapere qualcosa sulla Murraya, ho trovato poco su di essa, pur leggendo più che potevo. E' più rara di tutte le altre specie?

Ora sto tornando sulle tracce anche delle altre specie sopra descritte, a parte il Ficus che ho eliminato.

Cosa mi consigliate e perchè?

Grazie. Alessio :)
 

gil hardy

Aspirante Giardinauta
le piante da interno non esistono, tutte le piante nascono e crescono all'esterno. va da se che le essenze tropicali alle nostre latitudini, con i rigori invernali morirebbero per il freddo, perciò vengono portate in casa. ma nelle loro zone di origine hanno condizioni di luce e umidità che in casa difficilmente si possono riprodurre. ti sconsiglio perciò qualsiasi tipo di bonsai da interno. non vale la pena partire in salita sopratutto per chi non è allenato
 

aurex

Esperto di Bonsai
cmq dalla mia piccola esperienza sui bonsai posso dirti che queste essenze che hai elencato sonoi piùcommerciali perchè più facili da mantenere....la scelta credo dipenda anche dai tuoi gusti personali..io personalmente gradisco gli olmi....ma ti posso garantire che la passione per i bonsai cresce sempre..e quando compri il primo...poi li vuoi tutti....bonsai da interno o da esterno...questo non fà differenza...io abito A benevento e l'inverno qui è freddo come al nord...per cui una bella serra fredda e tutto va bene...almeno a me è così....in rete c'è tanto materiale da leggere sui bonsai...basta un pò di passione ed amore per le piante...e poi tutto vien da se....scegli quella che ti piace di più e non aver paura...:Saluto:
 

aleda

Giardinauta
L`olmo ,il ligustro e la zelkova non sono piante da tenere in casa,le restanti possono passare l`inverno dentro.Quando in primavera la temperatura si è stabilizzata sopra i quindici gradi le piante vanno messe fuori.
Carmona,serissa e murraya sono piante difficili da mantenere per un principiante,pero tentar non nuoce,la murraya ha bisogno sempre di temperature sopra i venti gradi.alex
 

AleSai

Aspirante Giardinauta
Grazie Aleda per queste utili informazioni.
Comunque altra gente mi ha detto che quei bonsai che ho sopra elencato, di inverno vanno tenuti dentro e non fuori, mentre d'estate logicamente è sempre meglio farli respirare all'aperto ( per questo ho racchiuso "interno" tra virgolette o (parentesi) )

Grazie ancora, ma ognuno dice una cosa diversa, ad esempio tu dici che l'olmo non è da interno, mentre di inverno l'olmo mi hanno detto che può starci benissimo all'interno, e senza problemi.

Alla fin fine a me piace una pianta che per i lunghi mesi invernali possa stare e vivere meglio all'interno, ma so che tutti i Bonsai "interni" d'estate stanno comunque meglio fuori, e gli altri "obbligatoriamente devono" stare fuori.

Quello che volevo capire io è quale più si addice alle mie esigenze, e, per favore, qualcuno che mi sappia dare una risposta alla seguente domanda:
Molto probabilmente prenderò il Ligustrum, l'unica incertezza che ho, è che il tronco di quell'esemplare nella base, quindi proprio dove sorge l'albero, è veramente fino, anzi finissimo, e già toccandolo di poco rimane abbastanza traballante. Ma è proprio nato cosi' con quella base di tronco molto fina e non è un problema di cattiva cura o altro; quindi, vorrei sapere se è sempre meglio che il Bonsai si basi su un tronco bello largo e consistente, quindi più è grosso e meglio è, oppure non cambia nulla tra una base cosi' fina o larga?

Anche perchè si tratta solo della base del tronco, mentre dopo rimane più continuo e normale.

Grazie in anticipo per l'utile informazione; anche perchè vedendo bonsai con grossi bei tronchi su cui si appoggiano come l'Olmo, a vista mi sembrano più consistenti e sicuri di un Bonsai simile più leggerino con quel tronchetto cosi' minuto.

Alessio.
 
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francobet

Moderatore Sez. Bonsai
Membro dello Staff
concordo con chi ha detto che non esistono piante da interno.
serra fredda si, ma in appartamento preparati a spiacevoli soprese, in particolare se sei alle prime armi.
non dirmi che vuoi vedere la pianta in casa per guardarla tutti i giorni, perchè allora parti con il piede sbagliato.

per le essenze, serissa, carmona, ligustrum ( chinensis ), podocarpo sono decisamente da scartare, essenze ostiche e sconsigliate.
poi se traballa pure nel vaso, cambia decisamente pianta.

olmo e zelkova tassativamente fuori sempre.
 

Esperantia

Aspirante Giardinauta
come bonsai da interno non posso che consigliarti il finto pepe.. è un'essenza abbastanza facile da tenere e molto vigorosa (il mio continua a buttare getti, devo continuamente pinzare con le dita!). dovresti trovarlo abbastanza facilmente.
poi per le osservazioni non posso che concordare con gli altri!
in generale se deciderai per un bonsai da esterno penso che le specie migliori su cui puoi orientarti sono quelle che crescono naturalmente nella zona dove abiti
 

marealto

Moderatore Sez. Orchidee
Membro dello Staff
Ciao Alesai
Vorrei farti una domanda, ma tu vuoi un alberello in casa o un bonsai?
La mia domanda nasce dall'aver letto il tuo discorso sul tronco sottile etc...
Ora l'arte bonsai, perchè è di un'arte che stiamo parlando, è quella cosa che si occupa della coltivazione in vaso di una pianta che ha dei canoni estetici da rispettare, che poi ci si riesca o meno è un'altro discorso.
Quindi se vuoi un albero e coltivarlo secondo l'arte bonsai, ti conviene scegliere una pianta che già in partenza ha delle caratteristiche tali per essere coltivato come bonsai.
Visto che mi sembra di capire che non hai esperienza in merito, non ti conviene prendere una pianta che già in partenza ha dei problemi di impostazione, ovvero tronco sottile alla base.
In questo caso sarebbe già un primo problema da risolvere. :D
 

AleSai

Aspirante Giardinauta
Ecco, grazie ancora, concordo con tutti voi :)

Leggendo guide su guide ho infatti rivalutato la cosa, visto che un fattore importantissimo è appunto la conicità del tronco, e specialmente la base, da cui il tronco deve partire in abbondanza (meglio ancora se accompagnato con radici ai lati) per poi rimpicciolirsi andando all'apice.

Quindi un bonsai che parte col diametro di 10 cm e finisce con lo stesso, oppure peggio ancora, che parte piccolo e si ingrossa salendo, non va bene.

Il tronco quindi mi dite anche voi che è fondamentale che rispetti la conicità, e che parta grande e poi si rimpicciolisca, e più rispetta questo e meglio è?

In tal caso, oltre all'essenza e alla bellezza dell'albero, sceglierò anche quello con la base del tronco più consistente e spessa. Bien?


Per quanto riguarda le mie (pretese) a me piacerebbe di inverno e nei mesi freddi stare a potarlo e svolgere tutti gli interventi nella mia scrivania con tutta calma, mentre nei mesi più caldi starò sempre attento a rispettare l'albero all'esterno.

A questo punto eliminando anche il Ligustrum, rimane Olmo, Murraya, Carmona, Zelkova, Crassula, Pepper o Serissa.

Credo che ne prenderò 2; uno piccolo di pochi anni, ed un altro invece già formato, ed è su quest'ultimo che sono davvero indeciso su cosa prendere..
 
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francobet

Moderatore Sez. Bonsai
Membro dello Staff
ripeto: olmo ha sette vite.

ma fuori e le operazioni le fai in giardino e non sulla scrivania.
 

marealto

Moderatore Sez. Orchidee
Membro dello Staff
Ciao
Per quasi tutti stili la conicità è fondamentale, in altri si può anche soprassedere, ma in genere quest'ultimi stili sono quelli a piante multiple, dove è l'insieme delle piante che determina l'armonia della composizione.
In ogni caso qualunque sia la scelta che farai, dovrai poi documentarti su quella particolare essenza, e dubito che ne troverai qualcuna alla quale poter applicare delle tecniche in inverno.
Questa stagione è una stagione di attesa, potrai certo contemplare la tua bella pianta, ma forse per le operazioni su di essa è meglio attendere momenti dell'anno più propizi. :D
Ciao
 

AleSai

Aspirante Giardinauta
Finalmente questa mattina ho acquistato una magnifica e stupenda Carmona.
Ho parlato con l'esperto Bonsaista e valutato tutti gli aspetti; infine la mia scelta è ricaduta su questa bellissima Carmona di 19 anni. Buoni tutti gli aspetti della pianta; poi farò qualche foto :)

Grazie ancora a tutti voi, e a presto ;)
 

AleSai

Aspirante Giardinauta
Ragazzi già mi sono innamorato. Altra cosa, ho acquistato anche una piccola Zelkova.

Oggi come detto ho parlato col Bonsaista, ma la cosa principale che ho capito è che bisogna farsi esperienza sul campo, quindi probabilmente farò anche un bel corso ulteriore :)

Vorrei sapere, io i miei due Bonsai li ho messi in cucina, ma non attaccato alla finestra, anzi, a 3 o 4 metri, ma è la stanza più luminosa della mia casa.

Dite che è meglio mettere il Bonsai vicino vicino alla finestra, oppure va bene anche più lontano come ora?

Poi, la Zelkova ora che è inverno e in questi mesi freddi può stare all'interno, esatto? tanto trattasi di Olmo Cinese; e fuori è troppo freddo.

E ancora :) come capire quando potare? mi hanno detto che nei rametti devo aspettare di far crescere 8 foglie, e poi tagliare il ramo lasciando solo due foglie, ma non è una regola fissa, ed è questo che vorrei capire, il come e il perchè..

La forma della mia Carmona è già creata, mentre della Zelkova credo che già ci sia da potare;
ma succede qualcosa se ora taglio dei rametti vuoti e senza foglie che non voglio che facciano parte dell'albero?

ad esempio io voglio mantenere una certa forma, se ci sono dei rami che non voglio, posso potarli tranquillamente? serve qualche accortezza? è rischioso potare rami un po a piacimento? cioè ci sono regole fisse per le varie potature regolari?

Scusate per il post troppo lungo..
 
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L'alchimista

Giardinauta
però scusa no, più luce hanno meglio è, trova un modo, soprattutto la zelkova soffrirà, io ce l'ho fuori, sta benissimo.

Ora puoi tagliare senza far grossi danni.
 

francobet

Moderatore Sez. Bonsai
Membro dello Staff
già...
3-4 metri sono troppi e l'olmo in casa soffre.
rimarrà verde, cosa che non deve fare, e perderà le foglie ( perchè prima o poi lo deve fare non è un sempreverde) a primavera quando le altre si svegliano e aprono le gemme.
 

Esperantia

Aspirante Giardinauta
posso darti consigli solo sulla carmona. come dice francobet, 3-4 metri sono troppi: al massimo un metro. ogni settimana girala da un lato diverso in modo che tutta la pianta prenda la luce e non sempre e solo lo stesso lato.
la carmona soffre le carenze idriche: quando il terreno è asciutto bagna tantissimo. il rivenditore aveva consigliato di tenere il rubinetto aperto poco poco per 5 minuti, girando il vaso. parlandone anche qui sul forum siamo convenuti che non è la situazione migliore. ora ho preso un innaffiatoio con un beccuccio con i forellini. magari fa decantare 1 o 2 giorni l'acqua prima di innaffiarla.
quindi innaffiature solo quando il terreno è asciutto, ma abbonantemente in modo che il terreno sia ben pregno d'acqua.. poi fai scolare bene l'acqua dai fori sotto al vaso e la rimetti nella sua posizione. Indicadivamente io la bagno ogni 6 giorni circa. In bocca al lupo, hai scelto un'essenza ostica!
 
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