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Barni v/s N. Sanremo

alevide

Aspirante Giardinauta
Questo inverno ho acquistato delle rose sia da Barni sia da Nino Sanremo. Le prime a radice nuda (ibridi di tea + una rampicante), le seconde (Inglesi) in vaso con la zolla. Quelle Barni mi stanno dando un sacco di soddisfazioni sotto tutti i punti di vista. Le rose di nino sanremo stentano a venir fuori e una volta sbocciate si presentano piccole, raggrinzite e bruttine...anzi proprio brutte, decisamente brutte a vedersi. Credo che in autunno quest'ultime trasclocheranno per far posto ancora ad altre rose di altro produttore.

Ingrid Bergman di Barni
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Brease parfum di Barni
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Williams morris N. Sanremo
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Teasing Georgia N. Sanremo (ma non doveva essere gialla? :storto: )

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altro bocciolo appena aperto di georgia
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Rivedendo l'anteprima devo dire che la foto non rende giustizia della bruttezza reale di queste Inglesi. Sono venute più grandi rispetto al vero, ma credetemi sono grandi...anzi piccole quanto una lillipuzziana e sembrano gia secche. Cosa faccio aspetto? E' possibile che essendo il primo anno debbano ancora fare il callo...??

Inoltre una "variegata di Barni" ha fatto delle rose che sono uno spettacolo. Le prime due rose le ho recise e regalate, ci sono altri boccioli che stanno spuntando, appena verranno fuori i fiori li posterò. Una delle rose più belle che abbia mai visto...altro che inglesi... :lol:
 

elebar

Wonder Moderatrice Suprema
Membro dello Staff
Ciao, sono entrambi due ottimi produttori, la qualità è certa; Nino ha la particolarità di riprodurre le rose per talea anzichè per innesto, e forse anche per questo le piante hanno bisogno di più tempo per "partire", ma aspetta conferma da altri che le hanno provate (io no!) :).

Posso però dirti che in generale le inglesi, pur per la mia poca esperienza (ne ho solo due, una Gertrude Jekyll e proprio la Teasing Georgia), il primo paio di anni non carburano un granchè; se puoi, da loro il beneficio del dubbio almeno anche l'anno prossimo e poi deciderai se rimpiazzarle. :eek:k07:

Per la questione "de gustibus", anche per l'uso che devo farne io, non è che le inglesi entusiasmino neanche me :rolleyes:, certo però che a profumo non le batte nessuno! :)
 

Hélène

Esperta Sezz. Rose
Ti dico il mio parere.
Io compro in genere da Nino Sanremo e alle volte da La Campanella.

In effetti la differenza è che il primo produce rose da talea, gli altri hanno tutte rose innestate.
Personalmente ho trovato che alcune rose di Nino Sanremo fatichino il primo anno a partire bene, però poi recuperano sulle altre e alla fine non c'è una grande differenza.

Alcune mie al secondo anno sono davvero grandi e mi hanno dato grandissime soddisfazioni. In più posso dire che non mi è mai morta una sua rosa, hanno attecchito tutte.

Io personalmente preferisco di gran lungo la rosa da talea per vari motivi:

- non hai il problema di togliere i succhioni del portainnesto

- la pianta ha un portamento più naturale

- alla lunga può capitare che il portainnesto perda vigore e non sempre la pianta innestata è riuscita a radicare autonomamente. Da questo la morte della pianta. Per questo, in linea generale, le rose da talea sono più longeve delle altre.

Poi tu devi tenere presente che non stai parlando dello stesso tipo di pianta. Stai paragonando HT e rampicanti a delle inglesi. Le HT amano il sole, le inglesi preferiscono la mezz'ombra.
Sicuramente sei in una zona montana, ma credo che in Calabria faccia caldo comunque e il clima non è proprio ideale per le inglesi...

Secondo me bisogna solo avere un po' di pazienza e posizionarle nella maniera giusta.

Riassumendo.

Vantaggi delle rose innestate

- risultati subito, ma noie con il portainnesto e possibile vita relativamente breve della pianta.

Vantaggi delle rose da talea

- Alle volte (da me no...) ci mettono di più a partire, ma danno meno noie, sono arbusti più equilibrati (anche in vaso) e tendenzialmente dovrebbero essere più longeve.

Aggiungo che l'innesto è una tecnica che si usa soltanto più in Europa. Negli USA le rose sono prodotte soltanto più tramite talea (tranne alcune per cui la talea risulta difficile).
A parte i vantaggi sopra citati l'innesto per il produttore è molto economico perchè ottiene una pianta da una gemma. Invece per talearla ci vuole un ramo.:Saluto:
 
S

scardan123

Guest
Non puoi assolutamente giudicare una rosa dopo solo pochi mesi o dopo un solo anno, è una cosa che proprio non ha senso. Anche per le selezioni (ADR, AARS, etc), anche quando si mette una rosa sul mercato, la si presenta ai concorsi etc cioè anche quando valutare le rose è il mestiere che ti dà i soldi per mangiare, beh, anche in quel caso il tempo minimo prima di dare un giudizio è di due anni. Perché prima puoi essere impaziente finché vuoi ma proprio non ha senso, è troppo variabile.

Nel mio piccolo, avendo solo 150 rose che rispetto a un vivaista/ibridatore/selezionatore etc è un numero ridicolo (loro ne confrontano migliaia e migliaia), ho avuto tanti esempi di rose striminzite i primi 6-12 mesi e che poi sono esplose di foglie e di fiori.

Nino e Barni sono entrambi ottimi, con una presenza plurigenerazionale sul mercato e un nome ormai consolidato sul mercato italiano. Barni è anche un ibridatore, Nino è un grosso distributore delle rose Meilland-Conrad Pyle.

Le rose di Nino sono da talea e quindi ci mettono a volte un po' di più a partire, ma poi non hanno il problema di fare polloni e in genere la riproduzione da talea è considerata qualitativamente superiore da molti ibridatori.

Sii paziente e non sarai deluso.
 

alevide

Aspirante Giardinauta
Che dire...Grazie per i vostri consigli. mi avete sollevato il morale.Vorrà dire che aspetterò. Grazie ancora immensamente :flower: :ros:
 

momoverde

Giardinauta Senior
ciao,le tue rose sono belle!!! complimenti, io (apparte l'ultima fregatura) ho preso molte piante da Barni e mi sono trovata molto bene, le rose che avevo piantato lo scorso anno mi hanno date molte soddisfazioni!!! cmq ancora complimenti!!!:love_4:
 

belluccio

Maestro Giardinauta
sicuramente se ti piacciono le h.t.,quelli di Barni sono le migliori per il nostro clima,soprattutto per il tuo!!concordo con gli altri che è impossibile valutare una rosa al primo anno,sono sicuro che il prossimo anno avrai un'altra opinione sulle inglesi e sulle rose da talea!!
infine vorrei ricordare che a differenza di Nino Sanremo,Barni è l'unico ibridatore di un certo livello che abbiamo in Italia,quindi mentre Nino taleizza le rose prodotte da altri,Barni ne ha molte di sua produzione!!:Saluto:
 

andreafxr

Esperto Sezz. Rose
Tieni presente che,come dice Helene, le inglesi in Calabria o le tieni a mezz'ombra o non ti daranno mai soddisfazioni. Il clima inglese è diametralmente opposto al tuo,ti consiglierei qualche ora di sole alla mattina e nulla piu':Saluto:
 

lorenzino

Guru Giardinauta
le rose di barni sono senza dubbio ottime!
Le mie nino sono al primo anno, però si stanno comportando comunque bene ;)
 

andreafxr

Esperto Sezz. Rose
Ma si...Con le rose da talea si hanno risultati meno immediati ma alla lunga le piante sono molto piu' belle!!!
 

gianfra

Guru Giardinauta
Sono ormai 4 anni che scrivo in merito alla minor velocità di crescita delle rose da talea, della nino ormai ne ho svariate ( non tutte ma un 70% delle mie inglesi ) La differenza fra rose da talea e rose da innesto, a parità di cultivar non è facile farla anche perchè bisognerebbe acquistare entrambe le piante contemporaneamente ed alalizzare lo sciluppo nel tempo . Per esp. avendo 2 A. Darby e 2 Sakespeare delle quali 2 della Nino e 2 da innesto di ciascuna cultivar, quelle da innesto sono le più sviluppate tenuto conto che ormai tutte hanno minimo dai 3 ai 4 anni. Tale analisi mi è confermata anche dallo sviluppo della C.P. Margareta ( tra le più vecchie delle Austin ) che ne giro di un anno ha raggiunto le sue dimensioni canoniche e che contengo con potature .
 
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