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Attacco di pytium resistente ai trattamenti cosa fare?

cerretoantonello

Aspirante Giardinauta
Ciao Cigolo,
sono un nuovo utente e prendo spunto da questo tema per un messaggio di prova (non ho mai usato blog o forum).
Io ho un prato di 300mq a Chieri (TO) seminato a settembre 2012 dopo diserbo-fresatura-ammendatura-livellamento-impianto irrigazione.
Fino a 20 giorni fa tutto ok, prato splendido e molta soddisfazione.
Un solo attacco a febbraio di un fungo che ho risolto con una sola passata di tebuconazolo, che intanto ho dato anche alla siepe appena piantata (lauro ceraso) per mal bianco.

Ora abbiamo un attacco di Pythium che non si ferma dopo un trattamento iniziale di tebuconazolo (che non gli fa nulla, ma non avevo capito che era pythium...) e già due passate di Propamocarb 47,2 % (=530 g/L) miscelato con Fosetil 27,6 % (=310 g/L), chissà come si chiama il prodotto ;-).

Lo scenario è sempre lo stesso: intorno alle zone già secche, compaiono delle aree piccole o anche enormi di erba bluastra, e nel giro di due giorni secca tutto.

C'è ancora una zona del prato indenne, e ancora splendida, ma dopo l'ultimo trattamento, per almeno 10gg non vorrei dargli più nulla.

C'è da dire che subito prima della comparsa di questo fungo, avevo appena dato concime granulare basso azoto e alto tenore di potassio, ma ormai è fatta...

Manderò anche delle foto che non ho qui con me, ma sulla base di queste info, sapreste consigliarmi cosa fare?

Grazie mille per un riscontro, anche eventualmente sul modo di usare il forum.

Antonello
 

Green thumb

Moderatore Sezz. Prato / Libri
Membro dello Staff
Ciao Cigolo,
sono un nuovo utente e prendo spunto da questo tema per un messaggio di prova (non ho mai usato blog o forum).
Io ho un prato di 300mq a Chieri (TO) seminato a settembre 2012 dopo diserbo-fresatura-ammendatura-livellamento-impianto irrigazione.
Fino a 20 giorni fa tutto ok, prato splendido e molta soddisfazione.
Un solo attacco a febbraio di un fungo che ho risolto con una sola passata di tebuconazolo, che intanto ho dato anche alla siepe appena piantata (lauro ceraso) per mal bianco.

Ora abbiamo un attacco di Pythium che non si ferma dopo un trattamento iniziale di tebuconazolo (che non gli fa nulla, ma non avevo capito che era pythium...) e già due passate di Propamocarb 47,2 % (=530 g/L) miscelato con Fosetil 27,6 % (=310 g/L), chissà come si chiama il prodotto ;-).

Lo scenario è sempre lo stesso: intorno alle zone già secche, compaiono delle aree piccole o anche enormi di erba bluastra, e nel giro di due giorni secca tutto.

C'è ancora una zona del prato indenne, e ancora splendida, ma dopo l'ultimo trattamento, per almeno 10gg non vorrei dargli più nulla.

C'è da dire che subito prima della comparsa di questo fungo, avevo appena dato concime granulare basso azoto e alto tenore di potassio, ma ormai è fatta...

Manderò anche delle foto che non ho qui con me, ma sulla base di queste info, sapreste consigliarmi cosa fare?

Grazie mille per un riscontro, anche eventualmente sul modo di usare il forum.

Antonello

Il Pytium è una brutta bestia, pe rprima cosa cerca di gestire al meglio l'acqua irrigazioni abbondanti (15mm/mq) ma ogni tre giorni, in parole povere devi far soffrirte la sete al tuo prato, puoi postare delle foto caricate in grande formato su siti tipo http://photobucket.com http://imageshack.us http://tinypic.com etc. in modo che si possa vedere bene lo stato dell'erba, quindi anche macro se ti riesce, in attesa leggi ti qui (se non l'hai già fatto) coem gestire l'acqua


 

alessandro.mi

Aspirante Giardinauta
anch'io ho avuto problemi appena seminato,(primi due anni)..
adesso posso dire che il Prato va capito....
mi spiego meglio: appena seminato avevo un Prato bellissimo poi sono iniziati i problemi, infestanti, funghi, ecc. quindi via con diserbanti e anti funghi...
poi con l'aiuto del forum ho iniziato a fare esperienza e devo dire che a distanza di alcuni anni posso essere soddisfatto, ho un bel Prato che necessità di pochi trattamenti.
Questo perché non bisogna esagerare con le irrigazioni,poche ed abbondanti all'alba. dare tempo al tempo in modo da rinforzare il Prato, appena seminato è si bello ma fragile...è poi non elemosinare con la qualità del concime, d'altronde se costano un motivo c'è..
le cose belle costano.
insomma è un po' come noi, se in buona salute avrà gli "anticorpi" verso le infestanti e gli attacchi funginei e si potrà limitare molto l'uso di sostanze chimiche...
 

cerretoantonello

Aspirante Giardinauta
Ciao Green Thumb,
finalmente il fungo si è arrestato.:D Ora sto procedendo con irrigazioni di circa 15mm ogni 2-3gg, basta concimi fino all'autunno, più un'operazione di bonifica dalla gramigna che è rinata nello stesso posto in cui era quando un anno fa avevo fatto un diserbo totale con glifosate per il rifacimento ex novo dell'intero giardino.
Si vede che sotto sotto la gramigna resiste... Ora ho quadrettato la zona con lo spago e me la passo palmo a palmo con pennellino e glifosate allungato 2 a 1 con acqua; vedremo chi la spunta!..:mazza:
ecco alcune foto della stuazione:
- Zona migliore: è la zona del prato migliore, mai avuto problemi, erba folta e bellissima.
- Zona peggiore: è la vista del peggio...
- Deserto: la parte più colpita, sembra il sahara; dopo abbondanti irrigazioni, ora qualcosa di verse sta rispuntando
- Macro: zoom della parte colpita, con alcuni segni di ripresa vegetale
- Macchie 1: sono le zone spot colpite dal fungo, ora ferme...
- Operazione gramigna: il diserbo "chirurgico" speriamo funzioni, la gramigna è solo in quel punto...

Ora il piano è di traseminare a settembre, dopo diserbante a foglia larga (molto trifoglio) e poi concime per inverno; penso niente altro.

Qualche consiglio da parte vostra? Cosa ne pensate?

Grazie mille e ciao (alcune foto sono sul messaggio successivo)

A
zona peggiore.jpg macchie 1.jpg zona migliore.jpg operazione gramigna.jpg macro.jpg

eco le altre foto di cui parlavo macro2.jpg macchie 3.jpg macchie 2.jpg deserto....jpg nel precedente messaggio.
 
Ultima modifica di un moderatore:

Fidelio

Aspirante Giardinauta
Lo scorso anno ho subito lo stesso attacco devastante da parte del phitium ( 300 mq distrutti su 700.) Con il propa e pyroclostrobin ( 3 trattamenti ) ne ho salvato 400 che ho traseminato a settembre . Per i 300 distrutti ,questa primavera, ho montato rotoli . Poca acqua ( ogni 3 gg) .Anche se è dura vedere il prato soffrire :resisti ! Assolutamente , per ora, NON diserbanti ( Il prato è malato tutto ). Darei il glifosate SOLO sulla zona completamente distrutta prima della semina o impianto
 

apromo

Aspirante Giardinauta
ciao a tutti,

con la caldazza ho visto comparire queste macchie...e in una zona la ragnatela bianca :-(
irrigavo 1 giorno si e 1 no...al mattino alle 5, adesso passerò ad 1 ogni 3 giorni.
Il prato sono semenze sole e ombra della scotts. Secondo voi è pytium?
Che prodotti posso usare previcur e folicur insieme?
link su internet dove prenderli?

http://i1303.photobucket.com/albums...BC7C8B-10308-000007882153E4D8_zpsa5eee37d.jpg

http://i1303.photobucket.com/albums...37B100-10308-0000078806FDCDFA_zps2f63e32f.jpg

http://i1303.photobucket.com/albums...31976E-10308-00000787D5B40CB0_zpsc5bfa5b4.jpg

grazie di tutto
Ale
 

white sand

Moderatore Sez. Prato
Membro dello Staff
Per Apromo:
Le ragnatele sui fili d'erba non sono nulla di preoccupante. Le macchie paglierine da secchezza in prossimità dell'ulivo mi sembra carenza idrica o competizione con l'ulivo stesso o spesore del terreno/compattezza elevata (controlla che l'acqua arrivi correttamente anche in quella zona).
La macchia vicino al ciottolato è troppo esile per far pensare ad una malattia. Se fosse un crittogamia, l'erba non sopravviverebbe in nessun senso (se non trattata). Inoltre, di riflesso, la stesso giallore è visibile anche vicino al marciapiede (in basso a sx della foto). Prevedi un test del terreno.
http://forum.giardinaggio.it/prato/154823-modi-determinare-soli-tipo-terreno.html
 
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