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(ammendanti?)

elleboro

Florello
se a qualcuno interessasse aggiungere una piccola cosa sulla zeolite, posso dire che:

stassera sono andata al consorzio per comprare qualcosa (è giusto chiamarla ammendante,?) con la quale alleggerire leggermente la terra di un paio di aiole mie ma anche alleggerire sensibilmente la terra argillosa di mio figlio.

Che fosse argillosa ho avuto la conferma dopo le piogge di questi giorni, quando ho visto che l'acqua tendeva a restare in superficie ed a fare pozzanghere.
Io conoscevo l'Agriperlite, la leonardite e la zeolite, avendolo "imparato" (spero) sia personalmente da Echino, sia dagli altri espertoni quassù.
Mi sembra che la leonardite sia una via di mezzo tra la zeolite e l'agriperlite. E quindi il dubbio poteva essere, per me, fra queste due. Ho chiesto al Consorzio il quale mi ha detto che l'agriperlite viene scelta per i vasi perchè è molto leggera ma che, da mettere nella terra si sceglie la
zeolite per le sue maggiori qualità. In particolare a me ha colpito la sua qualità di ridurre l'inquinamento delle acque, al quale pare che i giardini partecipino attivamente.
Ma ora mi viene una domanda che non mi era venuta al Consorzio, e cioè:
"mentre la leggerezza dell'agriperlite la aiuta a sostare nei 30/40 cm utili alle piante, la maggiore pesantezza della zeolite non la trascinerà sempre più in basso, sino ad uscire dallo strato cosiddetto fertile, vanificando la sua capacità di rinnovarsi?
O è un dubbio sciocco, e in tal caso perchè? (sempre se avete voglia di rispondere, ovviamente).

Ah, dimenticavo: 25kg di zeolite costano circa 14€ e per 100 mt.quadrati, ne vanno calcolati circa 12/15 Kg.
 
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Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
In tuo problema mi ha suggestionato anche perché ho appena ieri partecipato ad una discussione (sez. Tecniche -Varie) sugli ammendanti e in particolare sulla perlite.
Perlite, leonardite, zeolite sono prodotti in realtà di origine diversa e di impieghi non esattamente equivalenti.
Per la perlite rimando al post (sabbia per ammendare...).
La leonardite è di origine vegetale, in pratica una sorta di humus fossile ricco di sostanze e carbonio organico e anche con una qualche % di azoto; inoltre essa contiene acidi humici e fulvici che nel suolo formano complessi colloidali utili a migliorarne le caratteristiche chimico-fisiche e in definitiva a incrementare la fertilità del terreno. Si adopera perciò come ammendante nei terreni poveri ovvero depauperati di sostanza organica. Essendo un ammendante agricolo viene prodotto da parecchie aziende del settore. Si impiega in ragione di 100-200 kg/ha a seconda delle colture; sono in commercio prodotti a pH acido, specialmente indicati per i terreni calcarei, altri che si possono somministrare tramite le foglie come nella concimazione fogliare. In pratica si può paragonare (e i produttori lo fanno per metterne in risalto la superiorità) al letame, alla pollina (sarebbe il letame dei pollai), alla cornunghia di cui si è parlato molto in questi giorni sul forum.
Infine le zeoliti. L'etimologia è illustrativa delle caratteristiche: significa infatti letteralmente pietra che bolle (colui che le diede questo nome vide che liberava vapor acqueo). Si tratta di minerali (ma se ne fanno anche di sintetici) con particolari strutture cristalline regolari a 'gabbia' che li rendono microporosi, una sorta di 'setacci molecolari'. Grazie a tale struttura favoriscono: lo scambio cationico (azoto ammoniacale e potassio), il che significa che catturano e rilasciano lentamente l'azoto e il potassio fertilizzanti; la ritenzione idrica, il che migliora la capacità di assorbimento del terreno e riduce gli effetti del dilavamento meteorico (piogge); l'effetto tampone su fertilizzanti e pesticidi vari che finiscono nel suolo. Non ne conosco le modalità d'uso come ammendante. So che viene impiegato nelle colture idroponiche, nella preparazione di substrati speciali assieme a torba terricci letame e altro, in acquariofilia, in zootecnia, nelle depurazioni chimico-fisiche-biologiche. In un forum specialistico ho letto di uno che si sentiva 'bidonato' perchè aveva apportato zeolite ad un terreno seminato successivamente a mais senza ottenere benefici di rilievo.
Spero che la lunghezza della risposta sia compensata dall'utilità delle informazioni.
Ciao
 
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Nausicaa

Aspirante Giardinauta
io ho letto che la leonardite non è come i concimi,ma potenzia l'azione dei concimi come chelante (veicolo per i microelementi),non dilavabile come gli humus,modificante la struttura del terreno,insomma uno stimolante che coadiuva i concimi ma non li sostituisce: è esatto?
 
K

keeper

Guest
la leonardite è semplicemente un ammendante; migliora la qualità del terreno. E' di ordine fossile.
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
io ho letto che la leonardite non è come i concimi,ma potenzia l'azione dei concimi come chelante (veicolo per i microelementi),non dilavabile come gli humus,modificante la struttura del terreno,insomma uno stimolante che coadiuva i concimi ma non li sostituisce: è esatto?

Cara Nausicaa un saluto di bentornata da ... Alcinoo?!? :Saluto:
Non se nel frattempo ti sei persa qualche puntata, ma ti ho recuperato il pezzo (per fortuna non avevo cancellato le foto).

"La leonardite è invece di origine organica, trattandosi di vegetali che nel corso delle ere si sono fossilizzati, come la torba e la lignite (per età geologica sta a metà tra le due), scoperta negli anni '40 nel Nord Dakota. Si presenta come polvere o scaglie nere. Ad es. quella della CIFO (si chiama Biotron) contiene il 93% di sostanza organica umificata (= trasformaz. sost. organica in humus), con un 40% di carbonio organico e un già significativo 1,3% di azoto organico (dunque concima), il pH è acido (4,1). Inoltre è ricca di acidi humici e fulvici, i quali si combinano con le particelle del terreno per formare complessi colloidali dai quali dipende molto la fertilità del terreno medesimo. I costi variano da 1 a 3 € a kg; in floricoltura si distribuisce come ammendante al terreno in ragione di 10-60 kg per 1000 mq a seconda della qualità (Biotron 30-60).
http://it.geocities.com/dappertutto4...eonardite.html "
 
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