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Aloe in crisi, foglie che lentamente stanno diventando gialle

lorenzoc.9618

Aspirante Giardinauta
Negli ultimi anni 3 anni è stata:
1 anni fuori nel balcone
e
gli ultimi 2 anni dentro casa sempre nello stesso posto (ho provata a metterla fuori una settimana la scorsa estate ma si sono subito bruciate le foglie, le macchie nere che vedete).
Ora lentamente le foglie stanno diventando gialle una ad una (nelle ultime settimane). Eppure non è cambiato nulla: nè la posizione, esposizione, acqua...tutto sempre uguale. Sarà che ultimamente ha fatto caldissimo...ma non so, è comunque sempre in penombra e riceve la luce da una finestra a circa 3 metri (ma non diretta).

Allego le foto.
Grazie mille!
 

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cmr

Maestro Giardinauta
Credo la pianta evidenzi due carenze: luce e pappa.
I rami sulla sinistra in foto hanno i primi inequivocabili segni di eziolamento; l'esposizione luminosa non è assolutamente sufficiente. Mettila fuori (o al limite, dietro ad una luminosa finestra) quanto prima in una esposizione moltissimo, assai, più, luminosa della attuale.
Per quanto riguarda la 'pappa', una pianta cosi grande ha bisogno di nutrirsi per crescere e colorarsi le foglie e credo che in quel vaso le scorte alimentari siano terminate; due opzioni: concime o cambio terriccio.
Questo se vuoi seguitare a coltivarla in casa ma naturalmente sarebbe meglio all'esterno. Falla abituare a stare fuori dai primi mesi dell'anno regolandoti con le temperature minime che hai dalle tue parti, riparandola dalla pioggia e senza metterla al sole di getto altrimenti, come successo, si bruciano le foglie.

P.S.: se è stata fuori in balcone per un anno e non è deceduta, perché l'hai tirata dentro al buio?
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

segui i consigli di @cmr.
Aggiungo solo una cosa. Quella che per noi in casa sembra una buona illuminazione per le piante è molto scarsa e, per le grasse, è buio pesto.
Se hai tenuto la pianta a 3 metri da una finestra è come se l'avessi lasciata 2 anni al buio.
La pianta ha fatto quello che poteva ma ora soffre.

Il fatto poi che si sia bruciata al sole è normale. E' come se tu fossi stato due anni in casa e poi un giorno avessi deciso di metterti in balcone a prendere il sole, dal mattino alla sera e senza crema. Alla sera saresti stato rosso come un'aragosta. Alla pianta è successa la stessa cosa.
Per evitare che si brucino le piante vanno abituate gradualmente.
Io faccio così. Ad aprile metto fuori le piante e lascio che prendano il sole dalle 8 e mezza (quando arriva) fino alle 10. Poi le copro con delle vecchie tovaglie. Ripeto questa operazione per una settimana aumentando il tempo un po' alla volta. Non copro le piante se il cielo è velato o se il sole "va e viene".
Dopo una settimana circa non copro più nulla e lascio che le piante prendano tutto il sole possibile.

Ste
 

lorenzoc.9618

Aspirante Giardinauta
Credo la pianta evidenzi due carenze: luce e pappa.
I rami sulla sinistra in foto hanno i primi inequivocabili segni di eziolamento; l'esposizione luminosa non è assolutamente sufficiente. Mettila fuori (o al limite, dietro ad una luminosa finestra) quanto prima in una esposizione moltissimo, assai, più, luminosa della attuale.
Per quanto riguarda la 'pappa', una pianta cosi grande ha bisogno di nutrirsi per crescere e colorarsi le foglie e credo che in quel vaso le scorte alimentari siano terminate; due opzioni: concime o cambio terriccio.
Questo se vuoi seguitare a coltivarla in casa ma naturalmente sarebbe meglio all'esterno. Falla abituare a stare fuori dai primi mesi dell'anno regolandoti con le temperature minime che hai dalle tue parti, riparandola dalla pioggia e senza metterla al sole di getto altrimenti, come successo, si bruciano le foglie.

P.S.: se è stata fuori in balcone per un anno e non è deceduta, perché l'hai tirata dentro al buio?
Grazie mille per i preziosi consigli che ho cercato di mettere subito in atto!
Ler ho tolto tutte le foglie ingallite, poi sono passato a prendere un vaso un pò più grande dove poterla mettere e darle più spazio, inoltre ho preso del nuovo terricio da metterle.
Cambiarle vaso è stata un'impresa, non c'era verso di tirarla fuori, le ho provate tutto...alla fine sono stato costretto a rompere delicatamente il vaso:
IMG20210714183946.jpg

Ora l'ho posizionata in una zona del balcone dove batte poco il sole, ma sicuramente ne prende più di prima. Gradualmente la esporrò di più.

Nota: l'ho tirata dentro e alla fine tenuta dentro per diversi motivi: balconi già pieni di piante e non proprio grandissimi, poi negli ultimi anni il freddo è stato abbastanza pungente e duraturo (qui in Trentino) e alla fine l'ho lasciata dentro.

Ulteriore nota: mentre toglievo le varie foglie gialle non mi sono accorto di nulla nè che la pianta pungesse più di tanto, ma poco dopo mi sono trovato le braccia piene di puntini e doloranti per qualche ora, attenzione o_O
IMG20210714190323.jpg
 

lorenzoc.9618

Aspirante Giardinauta
Ciao,

segui i consigli di @cmr.
Aggiungo solo una cosa. Quella che per noi in casa sembra una buona illuminazione per le piante è molto scarsa e, per le grasse, è buio pesto.
Se hai tenuto la pianta a 3 metri da una finestra è come se l'avessi lasciata 2 anni al buio.
La pianta ha fatto quello che poteva ma ora soffre.

Il fatto poi che si sia bruciata al sole è normale. E' come se tu fossi stato due anni in casa e poi un giorno avessi deciso di metterti in balcone a prendere il sole, dal mattino alla sera e senza crema. Alla sera saresti stato rosso come un'aragosta. Alla pianta è successa la stessa cosa.
Per evitare che si brucino le piante vanno abituate gradualmente.
Io faccio così. Ad aprile metto fuori le piante e lascio che prendano il sole dalle 8 e mezza (quando arriva) fino alle 10. Poi le copro con delle vecchie tovaglie. Ripeto questa operazione per una settimana aumentando il tempo un po' alla volta. Non copro le piante se il cielo è velato o se il sole "va e viene".
Dopo una settimana circa non copro più nulla e lascio che le piante prendano tutto il sole possibile.

Ste
Grazie anche a te degli utilissimi consigli, imparo sempre tanto su questo forum!
Eh l'assolazione che si è presa purtroppo è stata una mia negligenza...facendo alcuni lavori in casa l'ho messa fuori sotto il sole...tempo due giorni ed era tatuata.

Grazie ancora! Vi terrò aggiornati sul suo stato, speriamo si riprenda al più preso! :V
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

le piante grasse sono nemiche delle maniche corte.
Anche io, quando maneggio e pulisco le aloe spinose, finisco sempre con dei piccoli segni che prudono e danno fastidio per qualche ora.

Ma ricorda che le piante grasse sono sempre da maneggiare con la pelle protetta.

Ste
 
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