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alberi da frutto...

soniag78

Apprendista Florello
le ho ordinate a radice nuda... ma visto che ancora non mi hanno fatto sapere niente oggi sono stata a fare la spesa alla coop ed ho comprato tre tipi di susini:

-Shiro (o Goccia d'oro)
-Sorriso di primavera
-Santa rosa

questi avevano già un bel tronchetto e tutte le gemme, mentre gli altri erano veramente ini ini...
 
A

anydaynow

Guest
Cotogno-terreni assai sciolti, abbastanza profondi, non umidi. i terreni migliori sono quelli argilloso-sabbiosi. preferisce le zone fredde a quelle calde, ma si adatta bene anche a queste ultime.

Pesco-preferisce terreni poco umidi, leggeri,profondi e permeabili (anche se grossolani e ciottolosi). non tollera i terreni compatti mentre si accontenta di terreni sabbioso-argillosi solo se le condizioni climatiche sono ottimali. preferisce terreni di media fertilità perchè se viene esaltata l'attività vegetativa poi in inverno è più soggetta ad alcune malattie. Richiede molto caldo e molto sole per la maturazione del frutto. risultano dannose le rapide alternanze di umidità e di sole, le pioggie prolungate, le brine e i geli tardivi (NB, io ho delle piante selvatiche che sono sottoposte spesso a queste sollecitazioni che qua vengono definite dannose e però quasi tutti gli anni raccolgo pesche buonissime, ora la mia pianta più vecchia si è però ammalata anche perchè ho dato retta a uno che mi ha consigliato di potarla pesantemente. spero si riprenda.)
Nelle zone del meridione si sconsiglia di posizionarla a Sud, perchè nei periodi di siccità verrebbe attaccata da insetti.

Albicocco- poche esigenze dal punto di vista del suolo, qualsiasi tipo di terreno purchè non sia eccessivamente umido. I terreni migliori restano quelli sabbiosi-limosi, ghiaiosi o sassosi.. da evitare quelli argillosi compatti e umidi.
qua poi c'è tutta una lista dei vari tipi di albicocco e dei vari innesti (pesco, susino,mandorlo) e per ogni innesto e ogni specie vengono indicati differenti tipi di terreno.
Pianta che soffre il freddo, richiede esposizioni aereate calde e luminose.
Aggiungo che il più buon frutto di albicocco lo ho mangiato su una pianta cresciuta su una collina in Liguria, da un tizio che non eseguiva nessun tipo di trattamento. al confronto i frutti che si trovano in commercio sono delle palline colorate di polistirolo come sapore.
 

soniag78

Apprendista Florello
ciao Anydaynow,

troppo carino a fare sto lavoraccio per me...:love_4:

senti riguardo al melo ed il pero persone del posto me li hanno sconsigliati vivamente perchè non "vanno"...:cry:

dice qualcosa sulle varietà di susino che ho preso?:rolleyes:

riguardo all'albicocco quali varietà mi consigli? ne vorrei due tipi a frutto grande saporiti...:food:

e i ciliegi? anche quelli li vorrei a frutto grande...:food:
 
A

anydaynow

Guest
sulle varietà io ti consiglierei quelle antiche, sono le più rustiche e collaudate, però ti ripeto che su questo forum c'è gente esperta e io sono un inesperto. la mia idea, come ti ho detto, è che le piante dovrebbero poter campare tranquillamente senza potature e senza trattamenti, perchè si ricorre alle potature e ai trattamenti? forse solo perchè si sono selezionate speci più delicate. ti faccio notare che è solo una idea, e che vorrei provare a fare sperimentazioni in proposito ma al mometo non sono abbastanza documentato e non ho notizie sufficenti a riguardo. il mio ragionamento non è poi nemmeno manco tanto strampalato, perchè se è vero che molte varietà sono state selezionate dall'uomo è anche vero che la frutta non è una invenzione dell'uomo, e allora se queste piante son esistite per migliaia e migliaia di anni senza nessun tipo di trattamento come mai ai giorni nostri questi trattamenti vengono considerati necessari?
la risposta che non vorrei sentirmi rispondere è che sono necessari se vuoi produrre di più, perchè è una bufala. lcomunque questa è la mia opinione, nel senso che ti dico la mia ma che non desidero che fai come dico io: anche perchè con le mie attuali conoscenze hai molte più probabilità di insuccessi che altro. altra questione che ha un certo senso è che comunque un trattamento se ben fatto ha un impatto molto più limitato di uno eseguito a casaccio, nel mio caso evito qualsiasi tipo di trattamento ma non me al sento di condannare chi i trattamenti li vuole fare "per forza" (anche perchè sono certo che oggi loro ottengono risultati migliori dei miei, io per poter realizzare qualcosa dovrei partire da zero e mi manca lo spazio per potermi cimentare con altre piante da frutto).
 
A

anydaynow

Guest
scusami, sulle varietà ti consiglierei di chiedere appunto qua agli esperti. se ti danno la possibilità di scegliere tra una varietà antica e una non antica io al tuo posto proverei sia una che l'altra.
 
A

anydaynow

Guest
Susino ha radici molto ramificate e superficiali, può adattarsi a terreni poco profondi purchè il sottosuolo non sia compatto ed impermeabile.
I terreni migliori sono quelli sabbioso-argillosi leggeri e permeabili.
Nei terreni aridi e sabbiosi il frutto risulta di mediocre qualità e la pianta soffre di clorosi, mentre nei terreni argillosi e pesanti viene favorito l'apparato vegetativo a scapito sempre dei frutti.

LA varietà Regina Claudia preferisce terreni profondi, la Mirabella sia datta ai terreni argillosi, calcarei e poco profondi, la Quetsche d'Alsazia ama il suolo leggero e asciutto (cacchio, una differente dall'altra!!!!) mentre la Catalana violetta è la più esigente in fatto di suolo e clima.

La fioritura del susino tende a danneggiarsi per via delle brinate a causa delle fioriture precoci. Pianta tuttosommato rustica perchè viene coltivata anche nelL'Europa centrale.

Ciliegio-richiede poca umidità e preferisce i terreni sabbioso-argillosi leggeri, freschi, profondi, permeabili e con sottosuolo pure permeabile. Il drenaggio è molto importante, la circolazione lenta dell'acqua nel sottosuolo è mal tollerata dalla pianta. Nei terreni calcarei è possibile solo la coltura delle amaresche e delle visciole (C.capronina) mentre le ciliegie duracine e dolci vi trovano un ambiente poco adatto.
Sui terreni ricchi e profondi il portainnesto più adatto è il ciliegio selvatico (visciola e amarasca) mentre in quelli asciutti e pietrosi e calcarei riesce utile l'innesto sul ciliegio di S.Lucia (Prunus Mahaleb). Il ciliegio franco viene impegnato nei terreni silicei sabbiosi o argillosi sabbiosi purchè poveri di carbonato di calcio.
LA varietà Tenerina nera a frutti grossi preferisce terreni argilloso sabbiosi , la varietà Nera di Tartaria preferisce quelli fertili e leggeri. Per la varietà Bella di Spa e di Chatenay meglio i terreni sabbiosi argillosi e per la Mountmorency a lungo picciulo terreni caldi, leggeri e molto luminosi. La varietà Napoleaone duracina terreni profondi, permeabili e con piccole percentuali di carbonato di calcio. Regina Ortensia terreni sabbiosi,freschi e poco fertili.
Tollera il vento e il freddo, preferisce la collina in qualsiasi posizione anche nei pendii (da quel che ho capito tutte le piante da frutto preferiscono la collina) e gli altipiani
 

soniag78

Apprendista Florello
Susino ha radici molto ramificate e superficiali, può adattarsi a terreni poco profondi purchè il sottosuolo non sia compatto ed impermeabile.
I terreni migliori sono quelli sabbioso-argillosi leggeri e permeabili.
Nei terreni aridi e sabbiosi il frutto risulta di mediocre qualità e la pianta soffre di clorosi, mentre nei terreni argillosi e pesanti viene favorito l'apparato vegetativo a scapito sempre dei frutti.

LA varietà Regina Claudia preferisce terreni profondi, la Mirabella sia datta ai terreni argillosi, calcarei e poco profondi, la Quetsche d'Alsazia ama il suolo leggero e asciutto (cacchio, una differente dall'altra!!!!) mentre la Catalana violetta è la più esigente in fatto di suolo e clima.

La fioritura del susino tende a danneggiarsi per via delle brinate a causa delle fioriture precoci. Pianta tuttosommato rustica perchè viene coltivata anche nelL'Europa centrale.







:froggie_r:froggie_rquindi sulle tre varietà che ho acquistato non dice niente di particolare? comunque mi atterrò alle nozioni base... sapevo che è una pianta molto rustica ed è per questo che ne ho prese tre!!!:froggie_r:froggie_r






Ciliegio-richiede poca umidità e preferisce i terreni sabbioso-argillosi leggeri, freschi, profondi, permeabili e con sottosuolo pure permeabile. Il drenaggio è molto importante, la circolazione lenta dell'acqua nel sottosuolo è mal tollerata dalla pianta. Nei terreni calcarei è possibile solo la coltura delle amaresche e delle visciole (C.capronina) mentre le ciliegie duracine e dolci vi trovano un ambiente poco adatto.
Sui terreni ricchi e profondi il portainnesto più adatto è il ciliegio selvatico (visciola e amarasca) mentre in quelli asciutti e pietrosi e calcarei riesce utile l'innesto sul ciliegio di S.Lucia (Prunus Mahaleb). Il ciliegio franco viene impegnato nei terreni silicei sabbiosi o argillosi sabbiosi purchè poveri di carbonato di calcio.
LA varietà Tenerina nera a frutti grossi preferisce terreni argilloso sabbiosi , la varietà Nera di Tartaria preferisce quelli fertili e leggeri. Per la varietà Bella di Spa e di Chatenay meglio i terreni sabbiosi argillosi e per la Mountmorency a lungo picciulo terreni caldi, leggeri e molto luminosi. La varietà Napoleaone duracina terreni profondi, permeabili e con piccole percentuali di carbonato di calcio. Regina Ortensia terreni sabbiosi,freschi e poco fertili.
Tollera il vento e il freddo, preferisce la collina in qualsiasi posizione anche nei pendii (da quel che ho capito tutte le piante da frutto preferiscono la collina) e gli altipiani


ma sul ciliegio chiamato ferrovia dice niente?
grazie!!! sei stato molto esaustivo!!!!:love_4::love_4:
 
A

anydaynow

Guest
no, nulla su quello. però perchè devi andare a metterlo vicino alla ferrovia?
scherzo. il libro è degli anni '40, magari che quella è una varietà più recente?
le altre piante le posterò più avanti.
ciao


ps: qualcuno sa dire se nel terreno delle piante da frutto si può aggiungere anche la torba?
 
V

vinceco

Guest
Cotogno-terreni assai sciolti, abbastanza profondi, non umidi. i terreni migliori sono quelli argilloso-sabbiosi. preferisce le zone fredde a quelle calde, ma si adatta bene anche a queste ultime.

Pesco-preferisce terreni poco umidi, leggeri,profondi e permeabili (anche se grossolani e ciottolosi). non tollera i terreni compatti mentre si accontenta di terreni sabbioso-argillosi solo se le condizioni climatiche sono ottimali. preferisce terreni di media fertilità perchè se viene esaltata l'attività vegetativa poi in inverno è più soggetta ad alcune malattie. Richiede molto caldo e molto sole per la maturazione del frutto. risultano dannose le rapide alternanze di umidità e di sole, le pioggie prolungate, le brine e i geli tardivi (NB, io ho delle piante selvatiche che sono sottoposte spesso a queste sollecitazioni che qua vengono definite dannose e però quasi tutti gli anni raccolgo pesche buonissime, ora la mia pianta più vecchia si è però ammalata anche perchè ho dato retta a uno che mi ha consigliato di potarla pesantemente. spero si riprenda.)
Nelle zone del meridione si sconsiglia di posizionarla a Sud, perchè nei periodi di siccità verrebbe attaccata da insetti.

Albicocco- poche esigenze dal punto di vista del suolo, qualsiasi tipo di terreno purchè non sia eccessivamente umido. I terreni migliori restano quelli sabbiosi-limosi, ghiaiosi o sassosi.. da evitare quelli argillosi compatti e umidi.
qua poi c'è tutta una lista dei vari tipi di albicocco e dei vari innesti (pesco, susino,mandorlo) e per ogni innesto e ogni specie vengono indicati differenti tipi di terreno.
Pianta che soffre il freddo, richiede esposizioni aereate calde e luminose.
Aggiungo che il più buon frutto di albicocco lo ho mangiato su una pianta cresciuta su una collina in Liguria, da un tizio che non eseguiva nessun tipo di trattamento. al confronto i frutti che si trovano in commercio sono delle palline colorate di polistirolo come sapore.
Anyyyyyyy,per il pesco che ti si è ammalato sicuramente non lo hai seguito abbastanza,per i trattamenti sono in alcuni casi essenziali se vuoi raccogliere il frutto del tuo lavoro,questo te lo dice uno contraio ai trattamenti .Per quanto riguarda la potatura del vecchio pesco ,ti hanno detto giusto,in quanto la pianta vecchia va potata molto per stimolarne il ricaccio e di conseguenza il rinnovo,mentre di meno quelle giovani in quanto devono sfogare la loro vigoria.
Per sony,per la scelta delle cultivar fatti consigliare da chi in zona le coltiva da tempo.Per la scelta a radice nuda ,in questo periodo è la migliore in quanto sono più pronte alla ripresa vegetativa al contrario di quelle in vaso che stentano un pò in quanto hanno le radici più costipate,ma sono da preferire nell'arco di tutto l'anno.Nell'acquisto delle ciliegie ,cerca di acquistare due varietà diverse in quanto si autoimpollinano ,fai la stessa cosa per le altre da frutto se ne acquisti più piante della stesso frutto ,ma diversifica la qualità sempre per lo stesso motivo di autoimpollinazione.ciao
vincenzo
 
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soniag78

Apprendista Florello
no, nulla su quello. però perchè devi andare a metterlo vicino alla ferrovia?
scherzo. il libro è degli anni '40, magari che quella è una varietà più recente?
le altre piante le posterò più avanti.
ciao


ps: qualcuno sa dire se nel terreno delle piante da frutto si può aggiungere anche la torba?

:lol::lol::lol:
grazie ancora!!!
 
V

vinceco

Guest
no, nulla su quello. però perchè devi andare a metterlo vicino alla ferrovia?
scherzo. il libro è degli anni '40, magari che quella è una varietà più recente?
le altre piante le posterò più avanti.
ciao


ps: qualcuno sa dire se nel terreno delle piante da frutto si può aggiungere anche la torba?
ANYYYYYYYYYYYYY,c'è una qualità di pesco al volo che si pianta in aria e possibilmente vicino ad un aereoporto:lol::lol::lol:
Per la torba...ma che ce la metti a fa nel terreno .....per le painte da frutto ...letameeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee:love_4:
 

soniag78

Apprendista Florello
ANYYYYYYYYYYYYY,c'è una qualità di pesco al volo che si pianta in aria e possibilmente vicino ad un aereoporto:lol::lol::lol:
Per la torba...ma che ce la metti a fa nel terreno .....per le painte da frutto ...letameeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee:love_4:


troppo forte :lol::lol::lol:
vuoi dire semplicemente che l'ho stressato troppo?:lol::lol::lol:
 
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