aiuto per sedum

[passionepiante]

Ciao,
finalmente il mio sedum rupestre sta per sbocciare. Molti rami, con particolare concentrazione dove stanno per sbocciare i fiorellini, però, sono attaccati da piccolissimi insetti di colore tra il verde scuro e il nero. Gli stessi che si trovavano sul fiore dell'Aloe. Che siano afidi?
Cosa posso fare per debellarli? Creano dei problemi alla pianta?
Grazie

 

[njnye]

Dovrei mettere una foto, comunque è probabile siano afidi. Pure le mie sono infestate in questo periodo, mai visti così tanti!
Beh, bene bene non fanno, ma visti i problemi che ho avuto col piretro forse si fa prima a lasciarceli...

 

[passionepiante]

domani riprovo a scattare una foto perchè sono così piccoli che non riesco a metterli a fuoco!

 

[cerastium]

Amori ,dico che ci sono afidi e afidi.Non vi voglio ne contraddire ne spaventare ma io l'anno scorso appunto il mio secondo
sedum rupestre dopo averlo trattato con aglioe pepperoncino ,poi con sapone di marsiglia ,poi coperto per 25 min.
(secondo come letto nella biblioteca digitale di una università americana l'afidi vivono senza ossigeno solo 17 min.)
con schiuma di sapone da lavagio a mano,poi se mi ricordo con aspirina...............alla fine lo rasato ,ho aspettato che
spuntasse qualcosina................e quella cosettina spuntata sotto la lente di ingrandimento presentava centinaia di
"quelli".
Mi sono sentita cosi disgustata ma anche nella ignoranza mi ha sfiorato lo sospetto di avermeli comprati sti spaventosi
afidi indistruttibili insieme ad un terricio gia buttato da un pezzo quasi inurtilizzato causa la puzza e dalla paura di distribuzione a scala larga ho preso tutto il contenuto del vaso ,vivi resti di sedum dentro e con sadico piacere l'ho bruciato.
L'atra pianta con i stessi afidi(e una manciata dello stesso terricio) era sedum tormentosum pochino piu tardi ma io senza pippe ne perditempo l'ho sommerso con Confidor 200>>> una sola volta ed era fatta.

 

[passionepiante]

Allego la foto dei mostriciattoli che stanno invadendo il mio sedum...
cosa posso fare?
Aiuto!!
Ale

 

[cerastium]

Uuuff,è molto avanzato ,vai con qualcosa di forte o taglia e brucia l'interi stemi fioriferi.
Confidor 200 di Byer esiste anche in confezioni da 25 ml ed è un prodotto quale va bene anche
tramite irrigazione ,appena messo cosi alle petunie,stanno benissimo.

 

[passionepiante]

Uuuff,è molto avanzato ,vai con qualcosa di forte o taglia e brucia l'interi stemi fioriferi.
Confidor 200 di Byer esiste anche in confezioni da 25 ml ed è un prodotto quale va bene anche
tramite irrigazione ,appena messo cosi alle petunie,stanno benissimo.

Grazie... proverò a seguire il tuo consiglio...ma devo per forza tagliare gli stemi (sono solo quelli ad essere stati attaccati)? è la prima volta che mi fiorisce...

 

[njnye]

Fai un giro di piretro alla sera e la mattina dopo problema risolto (occhio che non sia troppo concentrato o ti trovi le ustioni come è capitato ai miei sedum).

 

[rosagialla]

Mi sembra siano uguali a quelli che c'erano sui fiori della mia echeveria. Per il momento sembra che abbia risolto il problema prima spruzzando con lo spruzzino getti di acqua sui fiori (ho trovato questo metodo da qualche parte qui sul forum) poi, quando stavano ripresentandosi, spargendo un po' di tabacco sulla terra. Sembra che se ne siano andati e, quelli che hanno insistito a restare, sono morti. Ho cosparso tabacco anche nei vasi di altre piante e se ne sono andate anche le formiche.
Non so quanto sia un metodo ortodosso, però sembra che funzioni. Se vuoi provare.....

 

[Lylàn]

Il tabacco aiuta, forse hai trovato la tua soluzione.
Anche qua una parte della "prateria" è infestata da questi infidi afidi..
Personalmente taglio abbondantemente, brucio e cospargo di un mix vegetale più volte la giorno (il mio è sempre lo stesso: peperoncino, tabacco, sapone marsiglia + o.e. tea tree - quando ho soldi aggiungo il neem, in alternativa o.e. wintergrass).
Rinforzo il terreno controllando anche l'umidità e le piante vicine.
La soluzione ultima per casi estremi (da far attenzione durante la fuoritura e con animali vicini) è il piretro, che in 3 giorni poi di dissolve sz residui.
Evito sempre i veleni perchè non vanno certo a fare del bene e le mie piante voglio che abbiano le risorse per difendersi da sole.

 

[passionepiante]

Mi sembra siano uguali a quelli che c'erano sui fiori della mia echeveria. Per il momento sembra che abbia risolto il problema prima spruzzando con lo spruzzino getti di acqua sui fiori (ho trovato questo metodo da qualche parte qui sul forum) poi, quando stavano ripresentandosi, spargendo un po' di tabacco sulla terra. Sembra che se ne siano andati e, quelli che hanno insistito a restare, sono morti. Ho cosparso tabacco anche nei vasi di altre piante e se ne sono andate anche le formiche.
Non so quanto sia un metodo ortodosso, però sembra che funzioni. Se vuoi provare.....

Provo con questa soluzione insieme a quella di Lylàn e speriamo bene. Le punte fiorite le posso lasciare o devo tagliarle? Mi dispiacerebbe perchè è la prima volta che fiorisce...Ultima cosa, una domanda forse stupida, ma la pongo lo stesso. Il tabacco sarebbe quello che si vende sciolto dal tabaccaio per fare le sigarette, giusto? Quanto ne va messo? Grazie ancora per i consigli

 

[rosagialla]

Non so dirti con precisione. Io prima proverei a spruzzare con un bel po' d'acqua, poi vedrei il risultato.
Il tabacco che uso è quello sciolto, ho chiesto in tabaccheria quello che costava meno. In altri casi ho usato sigarette che degli ospiti avevano dimenticato a casa mia. Non ho idea, qualitativamente, che differenza ci sia.
E per la quantità...ne ho sparso un po' sul terriccio, non saprei quanto. Non ho esagerato perché non so se in eccesso può creare danni alla pianta.
Lo so, non ti ho dato delle grandi indicazioni, ma anch'io sono andata a occhio :squint:

 

[passionepiante]

Non so dirti con precisione. Io prima proverei a spruzzare con un bel po' d'acqua, poi vedrei il risultato.
Il tabacco che uso è quello sciolto, ho chiesto in tabaccheria quello che costava meno. In altri casi ho usato sigarette che degli ospiti avevano dimenticato a casa mia. Non ho idea, qualitativamente, che differenza ci sia.
E per la quantità...ne ho sparso un po' sul terriccio, non saprei quanto. Non ho esagerato perché non so se in eccesso può creare danni alla pianta.
Lo so, non ti ho dato delle grandi indicazioni, ma anch'io sono andata a occhio :squint:

No, no, anzi, sei stata gentilissima ed esauritente!!!
Ho provato ieri con l'acqua. Lì per lì sembrava che un po' fossero andati via, ma stamattina erano praticamente rispuntati tutti!
Non so più che fare! Solo una cosa: girando in rete ho trovato che il tabacco sarebbe meglio farlo macerare una notte in acqua e poi spruzzare il liquido sulla pianta...proverò in entrambi i modi. Oramai è una questione di principio!!

 

[Lylàn]

Condivido l'opinione e le esperienze di Rosagialla.
Potrei aggiungere che spesso i malefici, dopo essere caduti col getto d'acqua, risalgono tranquillamente....
Circa il tabacco posso dire che il principio più attivo, secondo miei lontani ricordi, è la nicotina, cosa che dovrebbe restare anche sui residui delle cicche fumate. Il vantaggio di un macerato (che sia di tabacco trinciato o di filtri) è che le sostanze attive vengono rilasciate a lungo nella stessa acqua e si concentrano per poi essere vaporizzate direttamente sulla parte lesa, mentre nel terriccio il risultato è un po' più dispersivo.
Preciso che sono miei lontani ricordi di erborista della vecchia tradizione e attuale erbaria, non mi occupo affatto di percenutali, estrazioni titolate e quant'altro..

 

[Lylàn]

Usa un bel pennello per ripulire le parti che non puoi tagliare, poi insisti con la miscela almeno di tabacco, sapone e peperoncino.

 

[passionepiante]

grazie mille!

 

[rosagialla]

quando sei riuscito a debellarli facci sapere quale metodo ha funzionato megliok07: