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Aiuto per Crassula Ovata

cricchi

Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti,
Ho un problema con una piccola crassula ovata :(
Inizio a premettere che il pollice verde proprio non ce l'ho :martello:
la crassula, anzi le crassule, le ho comprate circa un anno fa. Sono due piantine (circa 10-12 cm di altezza) che facevano parte di una composizione (le altre sono decedute:astonishe )... Da qualche giorno hanno iniziato a perdere le foglie: prima le foglioline raggrinziscono e ingialliscono, poi dopo qualche giorno cadono.
Cosa può essere? troppa acqua? troppo poca? Troppa/poca luce? Le piante sono in un posto luminoso ma non in pieno sole; non so che tipo di terra c'è nel vaso di vetro in cui sono. Do poca acqua circa una volta a settimana.

Già che ci sono vi chiedo: so che il vaso di vetro non è proprio il massimo, meglio uno di terracotta? e poi che terra ci andrebbe? posso cambiare terra e vaso adesso o è meglio aspettare un periodo più propizio? già che rinvaso tutto, c'è qualche pianta con caratteristiche/esigenze simili che posso affiancare per fare una piccola composizione? Come devo procedere? :confused:

Grazie mille per la pazienza , e spiegatemi tutto passo passo, se volete/potete.

Ciao!!
Cri:embarrass
 

aseret

Florello Senior
Penso che sia preferibile un vaso di terracotta: dà maggiore stabilità alla pianta e la terra si asciuga più velocemente. Le crassule hanno bisogno di poca acqua, ma se le foglie raggrinziscono con molta probabilità annaffi troppo poco. Un metodo per capire se la pianta ha bisogno d' acqua è quello di toccare le foglie: se sono consistenti è tutto ok., se le senti morbide è ora di annaffiare.
Per le restanti domande, lascio ad altri la risposta.
A proposito: BENVENUTA TRA NOI!
ciao.
 

cricchi

Aspirante Giardinauta
Grazie per avermi risposto :D
le foglie che sono rimaste sono tutte piuttosto sode...
Poi mi è venuta in mente un'altra domanda: sulle foglie più vecchie ci sono tanti puntini bianchi che vengono via se le pulisco con una panno bagnato. Cosa possono essere?
 

elebar

Wonder Moderatrice Suprema
Membro dello Staff
Serve terriccio per cactacee molto sabbioso (ti consiglio il COMPO Cactea), vaso di terracotta non troppo grosso e acqua quando la terra è ben asciuta. Quando bagni l'acqua deve scolare bene dal foro, quindi niente sottovaso. La pianta deve stare all'esterno, in mezz'ombra; evita le composizioni, comunque... :eek:k07:
 

cricchi

Aspirante Giardinauta
Di che dimensioni dev'essere il vaso quindi? le piantine sono alte circa 10-12 cm...
non devo mettere argilla, sabbia, ghiaia o robe del genere?
La pianta non ho la possibilità di metterla all'esterno...
e per il problema delle foglie che mi dici?
Grazie :Saluto:
 

elebar

Wonder Moderatrice Suprema
Membro dello Staff
Per due piantine da 12 cm puoi usare un solo vaso da 14 - 16 cm e metterle insieme, con argilla espansa sul fondo e poi Compo Cactea mischiato a ghiaia, se ce l'hai (altrimenti puoi fare senza).
Per le foglie, un po' è normale ricambio, accelerato dal fatto che la tieni all'interno. Le succulente sono piante da esterno, dentro casa soffrono inesorabilmente. :rolleyes: Tienile in un ambiente molto luminoso e bagna raramente, in casa il terriccio si asciuga molto lentamente!
 

cricchi

Aspirante Giardinauta
elebar ha scritto:
Per le foglie, un po' è normale ricambio
Ma una delle due ne sta perdendo tante... ormai ne sono rimaste solo 5 o 6 :astonishe:

Per il resto allora oggi andrò a fare la spesa :D La crassula va concimata? Il rinvaso lo posso fare già adesso o non è il periodo giusto? e poi, come faccio in casa senza sottovaso?

Grazie ancora e scusate per le mille domande :martello:
 

elebar

Wonder Moderatrice Suprema
Membro dello Staff
cricchi ha scritto:
Ma una delle due ne sta perdendo tante... ormai ne sono rimaste solo 5 o 6 :astonishe:
Si vede che quella soffre di più per il fatto di stare dentro casa e per il fatto che la stai bagnando TROPPO. Basta un paio di volte AL MESE!

cricchi ha scritto:
Per il resto allora oggi andrò a fare la spesa :D La crassula va concimata? Il rinvaso lo posso fare già adesso o non è il periodo giusto? e poi, come faccio in casa senza sottovaso?

Grazie ancora e scusate per le mille domande :martello:
Niente concime, specie se rinvasi (il terriccio nuovo è già concimato) o se la pianta sta soffrendo. Mi raccomando, la terra che sia rigorosamente di marca COMPO e per cactacee, le altre NON vanno bene! Rinvasa prima possibile perchè di sicuro la terra adesso è troppo bagnata.

Attenzione: dopo il rinvaso NON annaffiare per una settimana almeno, lascia la terra completamente asciutta!

Per il sottovaso, subito dpo aver bagnato svuotalo, il vasonon deve rimanere a "bagnomaria"! :eek:k07:
 

cricchi

Aspirante Giardinauta
elebar ha scritto:
Mi raccomando, la terra che sia rigorosamente di marca COMPO e per cactacee, le altre NON vanno bene!

Come mai solo quella marca e non altre? :astonishe qui di negozi ce ne sono pochi e poco forniti, di solito queste cose le prendo in Svizzera dove c'è un assortimento un po' più vasto... quindi mi sa che questa marca difficilmente la troverò lì. Però ho visto che hanno "terra specifica per cactus e piante grasse" della marca MioPlant Natura (è una marca svizzera che non usa additivi chimici e robacce simili:eek:k07: ); la conosci? può andare bene? :)
 

reginaldo

Florello Senior
Io personalmente non metterei un vaso troppo grande, un vaso di 12 è già grande. Secondo al mia esperienza quando il vaso non troppo grande la pianta sviluppa maggior il fusto.
La riproduzione la si può fare anche con una sola foglia.
Credo che la marca che hai indicato possa andare bene è importante la presenza di sabbia, ghiaia o lapillo.
A mio giudizio prenderei usando un misurino uguale: 1,5 di terra specifica. 1 parte di sabbia e una parte di ghiaia o lapillo, come miscela base.
Se non è sufficiente continuerei con le stesse proporzioni sempre mescolando il tutto.
A mio ragion di vedere togliendo la pianta dal vaso di vetro agirei operndo come si dovrebbero fare quando si compra una pianta dal vivaio: pulizia radici sotto all'acqua corrente, in posizione all'ombra far asciugare il tutto per una settimana, rinvasare con terriccio non coletamente ascitto ed apettare che la pianta si riprenda senza affettuare operazioni di innaffiatura.
Tutte le operazioni vanno rigorosamente fatte all'ombra possibilmemte in luogo fresco.
Ciao
reginaldo
 

luckybamboo

Florello Senior
scusami cricchi, ma se davvero nno hai possibilità di teenrla fuori d'estate, secondo me è meglio se ti rassegni a prenderne una nuova ogni 1-2 anni....è molto difficile che riescano a sopravvivere di più teendole in casa...non vale la pena che ti dai tanto da fare col rinvaso a mio parere.:embarrass
 

cricchi

Aspirante Giardinauta
luckybamboo ha scritto:
è molto difficile che riescano a sopravvivere di più teendole in casa...
:surp: ma non c'è proprio possibilità di farla sopravvivere?? io ci vorrei provare lo stesso...:(

Se non basta tenerla davanti alla finestra che altro posso fare per "illuderla" di essere all'esterno?
 

lobelia

Florello Senior
cricchi ha scritto:
:surp: ma non c'è proprio possibilità di farla sopravvivere?? io ci vorrei provare lo stesso...:(

Se non basta tenerla davanti alla finestra che altro posso fare per "illuderla" di essere all'esterno?

Dovresti stimolare la crescita con un neon fitostimolante a spettro completo, di quelli che si usano per far crescere le piante nei terrari.
(Oppure usarne due che abbiano uno gli ultravioletti, l'ltro gli infrarossi)
Se ne vendono anche in Internet, basta cercare. I più "quotati" sono quelli della Grolux, ma ne esistono di varie altre case più economici.
Si usano anche per altre piante, soprattutto d'inverno, per quelle che non vanno in riposo e vengono da zone tropicali, dove la luce è elevata per tutto l'anno.
 

luckybamboo

Florello Senior
cricchi ha scritto:
Se non basta tenerla davanti alla finestra che altro posso fare per "illuderla" di essere all'esterno?

non si tratta della luce, ma dell'aria, l'umidità di cui le piante da esterno abbisognano.
Non si può simulare tutto questo mettendole vicino alla finestra :eek:k07:
 

lobelia

Florello Senior
luckybamboo ha scritto:
non si tratta della luce, ma dell'aria, l'umidità di cui le piante da esterno abbisognano.
Non si può simulare tutto questo mettendole vicino alla finestra :eek:k07:

Soprattutto gli sbalzi di temperatura giorno-notte sono difficili da ottenere, lo sa chi coltiva le heliamphore o alcuni tipi di orchidee che hanno bisogno anche di una forte variazione di temperatura per vegetare bene o fiorire...
Il problema luce si può superare nel modo che ho spiegato, con neon specifici.
 

reginaldo

Florello Senior
Aggiungo la luce diretta del sole, anche se talvolta è poca fortifica le piante, e questo aiuto non certo lo puoi ottenre lasciando la pianta fra due vetri.
Ciao
Reginaldo
 

cricchi

Aspirante Giardinauta
Dunque abbiamo ben poche speranze :(

comunque stasera ho voluto provare lo stesso a fare un ultimo tentativo: ho tolto le piantine dal vecchio vaso e ho lavato le radici... è stato piuttosto complicato, perchè la terra era molto compatta e non è venuta via facilmente. Ho messo le radici su un foglio di carta assorbente per togliere parte dell'acqua, e adesso le lascerò asciugare qualche giorno prima di rinvasare.
Però c'è una cosa che non ho capito:martello: :
reginaldo ha scritto:
rinvasare con terriccio non coletamente ascitto ed apettare che la pianta si riprenda senza affettuare operazioni di innaffiatura
quando rinvaso il terriccio dev'essere umido? e poi come capisco che la pianta s'è ripresa per ricominciare a annaffiare?

Grazie ancora a tutti per la pazienza! :D
 

reginaldo

Florello Senior
Il terriccio leggermente umido ( non vuo dire inzuppato, al tatto la mano deve risultare quasi asciutta), se adoperi quello commerciale in sacchetti lo è già, forse anche troppo, ma se la pianta è ben asciugata ( è stata in quarantena una settimana) non ci dovrebbero essere problemi.
La pianta da segnali lei: nel caso della nostra ovata: in cima ad una rosetta di ramo vedrai spuntare nuove foglie di colore più chiaro e l'aspetto della pianta è più "baldanzoso", prova a ricordare quando andavi bene ad un interrogazione o quando qualcuno ti faceva e ti fa un complimento.
Dalle mie parti si dice "sei cresciuta un chilo", ........
Ciao
Reginaldo
 
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Erika

Moderatrice Sezz. Cactacee e Succulente / Parliamo
Membro dello Staff
beh non è detto che la compo cactea sia la migliore, ne esistono in commercio di migliori e la differenza l'ho notata coltivando le stesse piante in 2 terricci diversi, quelle nel compo cactea hanno avuto la resa più scarsa di tutte.
l'ideale sarebbe prendere il terriccio presso vivai specializzati in piante grasse.
di fatto i vivai specializzati non usano compo cactea.
 

elebar

Wonder Moderatrice Suprema
Membro dello Staff
Erika E. ha scritto:
...
l'ideale sarebbe prendere il terriccio presso vivai specializzati in piante grasse.
di fatto i vivai specializzati non usano compo cactea.
Tante grazie! :eek:k07: Potendo acquistare il terriccio fatto da un garden specializzato certo che è meglio, ma mica tutti ne hanno a portata di mano! :fifone2: Dei terricci commerciali, anche "di marca", che ho provato io (e ne ho provati tanti!) il Compo è di sicuro il migliore, almeno la sabbia ce la vedi! Gli altri sono composti praticamente solo da torba! :squint: Personalmente lo uso da anni (quasi "decenni" ormai! :D) "corregendolo" con sabbia, lapillo o altro per le piante più delicate, ma per la maggioranza uso solo quello e mi trovo BENISSIMO e pure le mie piante (tanto per capirsi guarda QUI e QUI ... :eek:k07: ).

Di certo ad un neofita con una o due piante IO glielo consiglio spassionatamente, non gli dico certo di farsi il terriccio da se o di andare a cercarlo per forza in un garden specializzato a chilometri di distanza (ammesso che ci sia)... :storto:
 
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