• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

Aiuto nel primo rinvaso.

alexmorris

Aspirante Giardinauta
Ciao, avrei bisogno di riorganizzare le piante grasse che ho in giardino, sistemate da vero principiante, ed in particolar modo una composizione fatta male che stava portando, almeno credo, alla morte di alcune piante.

Nella composizione c'era una Kalamchoe daigremontiana che, espandendosi, ha soffocato e messo in ombra una Echeveria Perla di Norimberga, un Ferocactus, una Portulacaria afra, ed in particolarm modo una Fenestraria, che si è seccata per metá.

Seguendo le indicazioni trovate in un'altra discussione ho cominciato a disotterrare la Fenestraria mezza secca ed il Ferocactus.

Ho lavato le radici dalla torba e li ho messi ad asciugare all'ombra.
La Fenestraria si è separata in più parti.

image.jpg

image.jpg

Ora secondo quanto letto dovrei lasciare le piante ad asciugarsi ed a cicatrizzare per circa una settimana vero? Questo anche se il clima è caldo come in questo periodo?

Altra domanda: la stessa procedura va eseguita anche per le seguenti piante:

Aptenia cordifolia
Haworthia
Graptosedum
Kalamchoe daigremontiana

Volevo mettere insieme il Ferocatus, l'Haworthia e la Perla di Norimberga, possono andare?

Infine, per il terriccio ho lapillo, argilla espansa, terriccio e terra di campo... va bene se faccio una base di lapillo e poi mixo i restanti elementi?

Grazie mille anticipatamente.
Alex
 

LIGIA

Giardinauta
Tutte le piante da te elencate hanno essigenze diversissime tra di loro !!!! secondo il mio parere non vanno insieme....
La fenestraria e un'aizoacee,perciò richiede un terriccio drenatissimo,preferibilmente sola sabbia.
Per terra di campo non saprei dirti,speriamo che non ha tracce di erbe infestanti :)
 

alexmorris

Aspirante Giardinauta
Tutte le piante da te elencate hanno essigenze diversissime tra di loro !!!! secondo il mio parere non vanno insieme....
La fenestraria e un'aizoacee,perciò richiede un terriccio drenatissimo,preferibilmente sola sabbia.
Per terra di campo non saprei dirti,speriamo che non ha tracce di erbe infestanti :)

In realtà insieme volevo mettere solo le tre indicate... Non anche la Fenestraria...
Le esigenze diverse comportano terriccio molto diverso? Purtroppo non ho ed ho difficoltà a reperire sabbia di fiume.
Esclusa la terra di campo, pensavo fosse sufficiente creare in ogni caso un terreno drenante...
Ma la Fenestraria, ed in genere le altre piante indicate, devono comunque restare una settimana con le radici coperte?
Temo possano morire...
 

LIGIA

Giardinauta
In realtà insieme volevo mettere solo le tre indicate... Non anche la Fenestraria...
Le esigenze diverse comportano terriccio molto diverso? Purtroppo non ho ed ho difficoltà a reperire sabbia di fiume.
Esclusa la terra di campo, pensavo fosse sufficiente creare in ogni caso un terreno drenante...
Ma la Fenestraria, ed in genere le altre piante indicate, devono comunque restare una settimana con le radici coperte?
Temo possano morire...

Per lasciare a radici nude le piante appena lavate, non c'è alcun probblema,puoi lasciarle una settimana,a volte anche 15 giorni,dipende la stagione in cui si fa questa operazione.
In generale tutte le cactacee e le altre succulente hanno bisogno di un terriccio molto molto drenante,ma la cosa più importante sono le innaffiature,alcune gradiscono l'acqua un po di più rispetto ad'altre.
Di solito non metto mai succulente con cactacee insieme.
Dipende come hanno l'aparato radicale,cioè alcune hanno radici piccole e possono stare in vasi piccoli.
La kalanchoe daigremoniana e portulaca afra hanno aparato radicale contenuto,e direi che anche la echeveria Perla di Norimberga(che tra l'altro questa e una pianta,almeno ho notato con la mia,che ama stare da sola tra le pietre come sostegno e ha bisogno anche di spazio per moltiplicarsi).
Direi che la fenestraria si e seccata per colpa di terriccio non adatto.Non ne ho questa pianta,però ho tante altre aizoacee,e il terriccio l'ho acquistato da milena (quello pronto per aizoacee).
L'aptenia cordifolia ha bisogno di spazio (la mia ho dovuto metterla in una balconetta perche si espande tanto).
Puoi fare foto con le altre piante,magari vediamo un po' quanto sono grandi.
Grazie :)

ps se vuoi puoi aspettare altri consigli.
 
Ultima modifica:

alexmorris

Aspirante Giardinauta
Per lasciare a radici nude le piante appena lavate, non c'è alcun probblema,puoi lasciarle una settimana,a volte anche 15 giorni,dipende la stagione in cui si fa questa operazione.
In generale tutte le cactacee e le altre succulente hanno bisogno di un terriccio molto molto drenante,ma la cosa più importante sono le innaffiature,alcune gradiscono l'acqua un po di più rispetto ad'altre.
Di solito non metto mai succulente con cactacee insieme.
Dipende come hanno l'aparato radicale,cioè alcune hanno radici piccole e possono stare in vasi piccoli.
La kalanchoe daigremoniana e portulaca afra hanno aparato radicale contenuto,e direi che anche la echeveria Perla di Norimberga(che tra l'altro questa e una pianta,almeno ho notato con la mia,che ama stare da sola tra le pietre come sostegno e ha bisogno anche di spazio per moltiplicarsi).
Direi che la fenestraria si e seccata per colpa di terriccio non adatto.Non ne ho questa pianta,però ho tante altre aizoacee,e il terriccio l'ho acquistato da milena (quello pronto per aizoacee).
L'aptenia cordifolia ha bisogno di spazio (la mia ho dovuto metterla in una balconetta perche si espande tanto).
Puoi fare foto con le altre piante,magari vediamo un po' quanto sono grandi.
Grazie :)

ps se vuoi puoi aspettare altri consigli.

Questa è un'altra piantina...
Le radici potrebbero essere danneggiate?
Nel lavarle molte foglie della pianta erano molli e sono venute via...

image.jpg

image.jpg
Scusa ma nella parte inferiore del vaso che ci va, il lapillo?
 
Ultima modifica:

miciajulie

Fiorin Florello
aptenia cordifolia e graptosedum non starei a trattarle come le altre, sono meno delicate. se intendi cambiarle di vaso, una bella scossetta alle piante per eliminare un po' di terra dalle radici e rinvaso in composta drenante (l'aptenia beve un po' più del grapto, a parità di substrato). però non sono una purista, vado solo, per queste che sono piante che conosco da quando ero piccola, di esperienza nonnesca. e ogni anno faccio piante nuove dalle talee senza alcuna difficoltà. quindi, esperti veri, non vogliatemene, ma non mi sento di consigliare tutto l'ambaradan del lavaggio radici anche per queste due!, mi sembra lavoro superfluo. e mi prendo la responsabilità di quanto ho scritto, ovviamente. pronta anche a rimpinguare di talee delle due suddette creature alexmorris, nel caso non riuscisse a far vivere le sue.
 

alexmorris

Aspirante Giardinauta
Ok... Ora come materiali ho

Terriccio universale con torba al 60%
Lapillo vulcanico
Argilla espansa
Ghiaia piuttosto grossolana (quella utilizzata nei cantieri edili)
Sabbia grossolana (sempre da cantiere)

Chi mi consiglia una composizione fai da te ideale (nei limiti della materia prima offerta) per:

Ferocactus
Fenestraria
Haworthia fasciata

Dai un aiuto così parto con queste...
 

Eneri

Aspirante Giardinauta
Una composta "base" per cactacee è formata da tre parti di inerti (lapillo, ghiaia, sabbia ecc...) e una parte di torba.

Sul fondo del vaso metti dei cocci e un po' di lapillo per drenare meglio.

Io in genere lavo o setaccio il lapillo perchè nel tempo la polvere forma un "tappo" che ostruisce i buchi. Anche la torba ti conviene setacciarla per togliere le parti troppo grossolane che possono soffocare le radici.
 

LIGIA

Giardinauta
aptenia cordifolia e graptosedum non starei a trattarle come le altre, sono meno delicate. se intendi cambiarle di vaso, una bella scossetta alle piante per eliminare un po' di terra dalle radici e rinvaso in composta drenante (l'aptenia beve un po' più del grapto, a parità di substrato). però non sono una purista, vado solo, per queste che sono piante che conosco da quando ero piccola, di esperienza nonnesca. e ogni anno faccio piante nuove dalle talee senza alcuna difficoltà. quindi, esperti veri, non vogliatemene, ma non mi sento di consigliare tutto l'ambaradan del lavaggio radici anche per queste due!, mi sembra lavoro superfluo. e mi prendo la responsabilità di quanto ho scritto, ovviamente. pronta anche a rimpinguare di talee delle due suddette creature alexmorris, nel caso non riuscisse a far vivere le sue.


Sono d'accordissimo con te,pure io non farei il lavaggio di queste due.
Solo che non le metterei mai insieme,sono due piante che,a mio parere,con la crescita hanno bisogno di spazio sempre di più (certo,nel caso che la pianta sta bene e ha una crescita normale).:)
 

LIGIA

Giardinauta
Questa è un'altra piantina...
Le radici potrebbero essere danneggiate?
Nel lavarle molte foglie della pianta erano molli e sono venute via...

Scusa ma nella parte inferiore del vaso che ci va, il lapillo?


Guardando bene,la parte centrale non mi piace molto....secondo me lasciala asciugare bene (magari due settimane).
Quando farai il rinvaso,prima cerca di pulire ancora tutta la parte radicale,vedrai che vanno via parti secchi,dopodichè la rinvasi.:)
 

alexmorris

Aspirante Giardinauta
Sono d'accordissimo con te,pure io non farei il lavaggio di queste due.
Solo che non le metterei mai insieme,sono due piante che,a mio parere,con la crescita hanno bisogno di spazio sempre di più (certo,nel caso che la pianta sta bene e ha una crescita normale).:)

Grazie a tutti per le dritte... ho deciso di dedicare ad ogni pianta il suo vaso...
Ma con la kalanchoe, la portulaca (molto grandi) e la perla di Norimberga come mi comporto?
Inoltre vorrei sapere se la sabbia di fiume di cui si parla è simile alla sabbia di mare, ma più grossolana, o alla breccia.
 

alexmorris

Aspirante Giardinauta
Sono d'accordissimo con te,pure io non farei il lavaggio di queste due.
Solo che non le metterei mai insieme,sono due piante che,a mio parere,con la crescita hanno bisogno di spazio sempre di più (certo,nel caso che la pianta sta bene e ha una crescita normale).:)

Per queste due la percentuale di terriccio/materiale inerte resta la stessa o starebbe meglio un 50 e 50?
 

LIGIA

Giardinauta
Per il graptosedum penso che sarebbe meglio un terriccio molto molto drenante , deve essere piuttosto sabbioso o ricco di sassi.
L'aptenia può star bene anche con un 50-50 purchè intorno ai fusti non rimane acqua stagnante.
La sabbia di fiume e più grossolana rispetto a quella di mare (che di fatto e sconsigliatissima per le piante grasse-parlo di sabbia di mare).
Dai,vedrai ch'è più semplice di quanto pensavi.
Siamo stati tutti molto premurosi al inizio,però vedrai che ce l'ha farai benissimo.Quando fai la composizione del terriccio cerca di non farlo con tanta precisione,a volte si fa "a occhio",ti accorgi subito s'è drenante oppure no
:)
 
Ultima modifica:

alexmorris

Aspirante Giardinauta
Mi sembra di aver capito che il pietrisco sia da evitare perché calcareo, ma non ho capito se la sabbia vada bene o meno, visto che è molto fine.
 

patrizia

Maestro Giardinauta
Sabbia e pietrisco da cantiere possono essere calcarei oppure no, a seconda della provenienza: se sono ricavate dalla macinazione di rocce acide non saranno calcaree.
Per le piante grasse io uso entrambi e mi trovo abbastanza bene.
Non tutte le piante sono acidofile al punto di non sopportare i sassi calcarei, soprattutto se parliamo di specie molto "rustiche" come aptenia, graptopetalum e daigremontiana, quest'ultima è persino infestante!

L'argilla espansa secondo me non è adatta per alleggerire il terriccio, perché le sue palline quando bagni galleggiano, tendendo a separarsi dal composto, meglio usarla per il drenaggio di fondo oppure per finitura estetica sulla superficie del vaso, tenendo presente che trattiene molto di più l'umidità rispetto alla ghiaia, cosa da ricordare in occasione delle innaffiature :eek:k07:
 

alexmorris

Aspirante Giardinauta
Sabbia e pietrisco da cantiere possono essere calcarei oppure no, a seconda della provenienza: se sono ricavate dalla macinazione di rocce acide non saranno calcaree.
Per le piante grasse io uso entrambi e mi trovo abbastanza bene.
Non tutte le piante sono acidofile al punto di non sopportare i sassi calcarei, soprattutto se parliamo di specie molto "rustiche" come aptenia, graptopetalum e daigremontiana, quest'ultima è persino infestante!

L'argilla espansa secondo me non è adatta per alleggerire il terriccio, perché le sue palline quando bagni galleggiano, tendendo a separarsi dal composto, meglio usarla per il drenaggio di fondo oppure per finitura estetica sulla superficie del vaso, tenendo presente che trattiene molto di più l'umidità rispetto alla ghiaia, cosa da ricordare in occasione delle innaffiature :eek:k07:

Grazie per la risposta... Ma la sabbia che usi ha una consistenza simile alla foto che ho allegato e sembra più una ghiaia fine?
 

patrizia

Maestro Giardinauta
La sabbia che uso io è proprio quella con cui si fa il cemento, rispetto alla tua è più grigia e uniforme di pezzatura.
Però non è detto che non vada bene, la portulaca ad esempio cresce bene anche se c'è molta sabbia calcarea.
E il pietrisco sembra marmo, a volte detto dagli addetti ai lavori (edili) "granito", ho avuto buoni risultati anche con quello.
 
Alto