Adenium Obesum

[Maria A.]

Buongiorno a tutti!
Approfitto ancora una volta della vostra gentilezza e bravura per chiedervi consigli sulla coltivazione di Adenium Obesum.
E' un'altra delle piante per cui ho una particolare fissazione, ma anche in questo caso, purtroppo, non riesco a trovare la giusta tecnica di coltivazione.
Dopo vari insuccessi, devo dire che all'ultimo esemplare acquistato sono riuscita a far passare una buona estate (evidentemente l'esposizione era buona ed era giusta anche la quantità d'acqua - poca).
Con l'arrivo del freddo, ho sospeso le innaffiature, pensando di fare la cosa giusta: le foglie sono seccate (e va bè, ero preparata) ma, ahimé, sono avvizziti anche i rami!
La pianta non è morta, né mi pare in cattive condizioni alla base, però che devo fare? Aiutatela!

Grazie
Maria A.

 

[Pietro Puccio]

Scusa, ma per caso tenevi (e tieni) la pianta fuori?

 

[Maria A.]

....sì, lo tenevo fuori Da come lo chiedi, mi pare di capire che ho sbagliato ancora, eh?
Maria A.

 

[Pietro Puccio]

Ciao Maria,
negli Adenium temperature dell'ordine di 5-7°C, a seconda dell'umidità del substrato e dell'aria, rovinano gli apici vegetativi, temperature più basse per lunghi periodi, o inferiori allo zero, sono letali. Sono estremamente suscettibili a marciume radicale in presenza di umidità e basse temperature. Se si rispettano le esigenze minime, sono piante di facile coltura (e di grande effetto).
Riepilogando, esposizione pieno sole o leggera ombreggiatura, terriccio grossolano e superdrenante, vasi piccoli o più larghi che alti (sconsiglio la plastica); innaffiature moderate nel periodo vegetativo, rade o rare in inverno se mantenute a temperature inferiori ai 16-18°C; concimazioni bilanciate (senza esagerare) nel periodo vegetativo. Attenzione ad acari e cocciniglie, controllare periodicamente il/i foro/i di drenaggio, le radici sono capaci di otturarlo/i nel giro di poche settimane.
Se può servire io li tratto così: substrato costituito da pietre di pezzatura 1-4 cm circa con una spruzzata di terra da giardino ed, una tantum, un pizzico di stallatico ultrasecco; orientativamente da metà aprile a metà novembre all'aperto in pieno sole, nel rimanente periodo in una specie di serra con temperature notturne normalmente non inferiori ai 16 °C. Non concimo periodicamente per pigrizia, ma consiglio di farlo, tanto più povero è il substrato.
Saluti ed auguri (all'Adenium)
Pietro Puccio
PS: cautela con il lattice, sono pur sempre Apocynaceae.

 

[Maria A.]

Grazie Pietro! I tuoi consigli sono veramente preziosi. Ho provveduto subito a ritirare in casa il mio Adenium e spero di riuscire a recuperarlo (a meno che la mia gatta Pitti non ci metta la sua zampa: non gradisce piante in giro per casa...).
Il terriccio mi pare effettivamente freddo e troppo umido. Aspetterò che asciughi senza bagnarlo ancora.
Visto che c'ero, ho ritirato anche l'Hoya bella che gli stava accanto, prima che facesse la stessa fine.
Cara Chicca, il mio Adenium è (...era?) alto circa 30 cm. Ha fiorito a lungo durante l'estate. I fiori sono molto belli, simili a quelli dell'oleandro. Bianchi al centro, tendono a sfumare verso il rosa - violetto verso i bordi.
Ciao Ciao
Maria A.

 

[chicca]

Cara Maria,
anch'io ho un'adenium obesum: di solito, non avendo una serra fredda, lo faccio svernare in casa e mi sembra stia bene.
Purtroppo con questo sistema ( o almeno credo, che sia a causa di questo..)non sono mai riuscita a vederlo fiorito!
Anch'io penso che sia una pianta veramente affascinante..la tua quanto è grande? quest'estate ha fiorito?
ciao

 

[Pietro Puccio]

Per chi era interessato.... è primavera anche per loro:

PS: la "luminosità" dei fiori non è un trucco fotografico, ma una loro caratteristica.
Saluti
Pietro Puccio

 

[ianus]

ciao,Pietro,approfitto del post sullAdenium per parlare di un altra splendida pianta della famiglia dell'oleandro,la Plumeria rubra,...ed e' tutto un programma...poiche ho commesso l'imperdonabile imprudenza di lasciare la pianta ,in piena terra ,all'aperto esp-sud,riparata da abitazione a nord nord -est,terreno drenato,asciutto d'inverno....,insomma pur seguendo le preziose indicazioni di Guglielmo Betto su plumeria,non ho...preventivato l'inverno freddissimo di quest'anno ,che ha necrotizzato i giovani germogli che l'anno scorso avevano portato i fiori ,pur essendo la pianta trapiantata da tre anni e alta solo 40 cm!La domanda e':e' rimasto il tronco verde dopo aver potato i rametti morti,posso sperare di fare germogliarla di nuovo?e come?Preciso che all'oggi non da segni di vita pur essendo i tessuti ancora vivi apparentemente,l'ho irrorata con l'ormone NAA,sperando in una rapida ripresa ,ho fatto bene?ciao e grazie gia da ora

 

[Pietro Puccio]

Ianus, devi prima controllare se non vi è marciume al piede della pianta, in caso affermativo taglia fino a dove i tessuti appaiono integri e dopo aver fatto asciugare il taglio per alcuni giorni trattala come una normale talea, avendo cura di interrarla per non più di due cm, la ripresa sarà ovviamente molto lenta. Se non vi è marciume alla base devi solo aspettare; tra qualche giorno dovresti vedere un rigonfiamento sopra le cicatrici fogliari più vicine all'apice. Purtroppo questi nuovi rami impiegheranno più tempo (due ed anche più anni) per diventare fioriferi. Ti consiglio di coltivarla in vaso, dove può fiorire magnificamente, per ripararla nei periodi più freddi; considera che a Palermo è al limite della sopravvivenza in piena terra.
Saluti ed auguri
Pietro Puccio
PS: hai idea della varietà o della provenienza della tua pianta?

 

[Maria A.]

Ciao Rob! Avevo comprato l'Adenium dal mitico Palmares, sulla Cristoforo Colombo (sai che ce n'è un altro anche sull'Ardeatina, se ti è più comodo).
Ciao
Maria Acquaria

 

[Pietro Puccio]

Ciao Ianus,
i vasi di terracotta sarebbero preferibili per evitare marciumi da ristagno in inverno; personalmente uso quello che trovo, anche plastica, ma in inverno le tengo quasi a secco, solo l'indispensabile per evitare che i fusti raggrinziscano.
Saluti
Pietro Puccio

[ 14-05-2002: Messaggio scritto da: Pietro Puccio ]

 

[robdesa]

ciao Maria! puoi dirmi dove compri gli adenium (visto che scrivi anche tu da roma)? Sono mesi che li cerco!!!! grazie & saluti

 

[ianus]

la mia pianta viena da una talea raccolta all'orto botanico della facolta di agraria dell'universita Federico II,a Portici in provincia di Napoli,seguiro' il tuo consiglio e ritrapiantero' il moncone in vaso,pensi sia obbligatorio un vaso di terracotta come Adenium ,o anche uno di plastica va bene?