Adenium Obesum e Calandiva

[Ambra84]

Salve a tutti... colgo l'occasione per presentarmi.
Mi chiamo Ambra e sono una ragazza di Roma :ros:
Non ho MAI avuto piante in vita mia, ma vorrei cominciare
Per questo, credo proprio che farò LARGO uso dei vostri consigli!!!
Anzi, magari vi supplicherò anche di aiutarmi, vista la mia INESPERIENZA

Momentaneamente ho cominciato con qualcosa di facile: Kalanchoe Calandiva, eccola qua, ve la presento:

E la mia sorellina, facendomi una sorpresa mi ha mandato a prendere un Adenium Obesum (rosa del deserto), è arrivata ieri... io per ora non le ho fatto nulla... Avete consigli da darmi???
:confuso:
Devo cambiarle vaso?
La terra lascio quella con cui me l'hanno mandata?
Per darle l'acqua devo avere delle attenzioni particolari? (tipo metterla dal sottovaso...o altro?)

Grazie, e perdonate la mia ignoranza, ma non ho davvero MAI avuto piante, perciò, spero avrete la pazienza di aiutarmi!!! :ros:
:love_4:-:-

 

[giadaroma]

Aspetto curiosa le risposte...visto che la sorellina che gliel'ha mandata sono io!!! :smok: :love_4:

 

[brandegeei]

Ciao
anche se questa nn è la sezione grasse, vorrei iniziare dicendoti che l'adenium nn è pianta facile da coltivare dunque dovrai legger bene le sue problematiche.
La "calandiva" invece è molto più semplice, anaffiala sempre dal sottovaso e aspetta che si asciughi bene tra un'annaffiatura e l'altra.

Ciao

 

[Pietro Puccio]

Adenium Obesum (rosa del deserto), è arrivata ieri... io per ora non le ho fatto nulla... Avete consigli da darmi???
:confuso:
Devo cambiarle vaso?
La terra lascio quella con cui me l'hanno mandata?
Per darle l'acqua devo avere delle attenzioni particolari? (tipo metterla dal sottovaso...o altro?)

Ciao,
gli Adenium sono estremamente suscettibili a marciume radicale in presenza di umidità e basse temperature, ma se si rispettano le esigenze minime, sono piante di facile coltivazione.
Intanto il terriccio mi sembra costituito solo da torba, va bene per essere "pompato" nelle serre supercondizionate, ma in coltivazione normale è meglio evitarla del tutto. Anche il vaso è troppo grande per le dimensioni attuali della pianta, consiglio un vaso di coccio, possibilmente con i fori di drenaggio anche lateralmente, non solo al fondo; per il drenaggio usa i classici pezzi di coccio o uno strato di pietrisco. Se ne hai la possibilità usa comune terra da giardino miscelata (40%) con sabbia di fiume o pietrisco.

Esposizione: in natura sono spesso l'unica vegetazione emergente, quindi non c'è nulla che li protegga dal sole, naturalmente una pianta tenuta in inverno in casa va esposta gradualmente alla luce solare.

Temperatura: valori dell'ordine di 5-7°C, a seconda dell'umidità del substrato e dell'aria, rovinano gli apici vegetativi, temperature di poco più basse possono essere letali. Pertanto quando le temperature esterne iniziano a scendere intorno ai 16°C è bene trasferirli all'interno in posizione luminosa e con temperature minime che prudenzialmente non scendano sotto i 14-15°C.

Innaffiature: in piena estate con temperature elevate si può bagnare regolarmente, a condizione che il drenaggio sia più che ottimo (il ristagno d'acqua può essere fatale anche in questo periodo), nel dubbio, innaffiare con prudenza. Innaffiature diradate nella tarda primavera e inizio autunno, rare o nulle in inverno con temperature intorno ai 14-15°C.

Riepilogando: esposizione pieno sole o leggera ombreggiatura, terriccio grossolano e superdrenante, vasi piccoli o più larghi che alti (sconsigliata la plastica); innaffiature moderate nel periodo vegetativo, rade o rare in inverno se mantenute a temperature inferiori ai 16-18°C; concimazioni bilanciate (senza esagerare) nel periodo vegetativo. Attenzione ad acari, afidi e cocciniglie, controllare periodicamente il/i foro/i di drenaggio, le radici sono capaci di otturarlo/i nel giro di poche settimane.

 

[Ambra84]

Wow Pietro GRAZIE, come sei stato preciso :hands13:

Da quando mi è arrivata, non le ho ancora dato acqua...

in estate regolarmente... tutti i giorni?
in primavera diradate.... una volta ogni due settimane?
in inverno raramente... una volta al mese?

Scusate, ma sono davvero inesperta :martello:

Appena posso, cercherò un vaso adatto, e comprerò la terra, perchè non ho giardini da cui prelevarla

 

[Pietro Puccio]

in estate regolarmente... tutti i giorni?

Ciao,
non è una pianta acquatica! Innaffiare a frequenze prefissate può essere pericoloso, ad ogni modo solo in situazioni particolari, come nel caso di un terrazzo assolatissimo in piena estate, potrebbe essere necesssario a giorni alterni, ma di norma basterebbe orientativamente due volte a settimana, diradare sempre più a fine estate-inizio autunno man mano che la temperatura si abbassa (al contrario ad inizio primavera). Ricordarsi sempre che con gli Adenium nel dubbio non si innaffia.

 

[Ambra84]

Ok, allora la farò morir di sete piuttosto... ihihihih... grazie ancora!!!

 

[pavola33]

Il tuo bell'esemplare è stato acquistato in un vivaio o mandato a prendere per corrispondenza?

Se così fosse, bello davvero!

 

[giadaroma]

Rispondo io che sono la responsabile
L'ho mandato a prendere x corrispondenza, xkè al vivaio vicino casa mia, mi hanno detto che le avrebbero messe in vendita solo a fine primavera (e siccome alla sorellina prudevano le manine, e voleva iniziare subitissimo, x non dover aspettare tanto l'ho presa così )

 

[pavola33]

E dove, per corrispondenza, se posso essere indiscreta? :embarrass

 

[giadaroma]

Ma certo che puoi!!!
Bakker, eccoti qui il link: http://www.bakker-it.com/Catalog/Pr...&productid=11301&D=adenium+obesum&R=11301-009

 

[pavola33]

Te lo chiedevo perché anch'io l'anno scorso alla Bakker ne ho preso uno, ancora vivo e vegeto per fortuna. Rispetto agli standard delle microscopiche piante Bakker, l'Adenium viene fornito già a un'altezza ragionevole, e il tuo mi pare proprio bello e rigoglioso.

Ci aggiorniamo più in là per le foto della fioritura!

 

[giadaroma]

Perchè intanto non metti quelle della tua di fioritura...

E poi magari dici ad Ambra come hai fatto a farlo sopravvivere???

 

[Ambra84]

Pavola grazie dei complimenti.... spero proprio che riuscirò a farla campare abbastanza da vedere i fiorellini spuntare... ihihihih
Anche tu l'hai presa da Bakker? Quindi anche tu hai cambiato terra e vaso quando ti è arrivata?

 

[Ambra84]

Intanto il terriccio mi sembra costituito solo da torba, va bene per essere "pompato" nelle serre supercondizionate, ma in coltivazione normale è meglio evitarla del tutto. Se ne hai la possibilità usa comune terra da giardino miscelata (40%) con sabbia di fiume o pietrisco.

HELP!!!
Io vivo in città, non ho giardini, e non ho altre piante... dove le prendo quei tipi di terra, sabbia e pietrisco, per il mio misero vasetto??? :food:
In casa ho solo argilla espansa :astonishe

per il drenaggio usa i classici pezzi di coccio o uno strato di pietrisco.

Cioè??? :martello:

Anche il vaso è troppo grande per le dimensioni attuali della pianta, consiglio un vaso di coccio, possibilmente con i fori di drenaggio anche lateralmente, non solo al fondo.

Io ho girato un pò per vivai e negozi, ma questo tipo di vaso, non l'ho mai visto :storto:


Pavola visto che anche tu sei di Roma, e io sono un'imbranata, potresti darmi qualche altra dritta!?! :love_4:

 

[pavola33]

Dunque dunque....

Il mio Adenium non è ancora in fase di fioritura.

L'ho comprato anch'io alla Bakker l'anno scorso, in primavera, e dopo qualche settimana l'ho piazzato in una ciotola mescolando terriccio universale e terriccio per piante grasse, in quanto quest'ultimo è piuttosto sabbioso.
Da allora vive sulle scale di ingresso della mia casa, all'aperto, a ridosso di un muro, dove prende sole per mezza giornata ed .

E' fiorito di continuo fino all'autunno inoltrato, quando ho smesso completamente di annaffiarlo. Ancora adesso non gli ho dato acqua: la pianta ha campato di qualche schizzo di pioggia durante i temporali più forti, ma mediamente la pianta è sempre protetta dal freddo e dall'acqua dalla piccola tettoia che gira intorno alla casa.

Come ti diceva Pietro Puccio a prposito delle temperature, durante l'inverno, quando anche a Roma ha fatto un po' freddo, gli apici dei rami si sono gelati e ora hanno un aspetto avvizzito. Ma solo gli apici, bada bene.

La stessa cosa capita a tutte le piante dai fusti un po' carnosi e acquosi all'interno, tipo la Datura (o Brugmansia, che dir si voglia). In questi casi io non tocco la pianta - la stessa cosa sto facendo appunto con la Datura - fino alla fine di Marzo, quando taglio via solo le punte avvizzite e la pianta ricomincia a vegetare.

Dico fine Marzo, perché in genere a Roma è il periodo in cui si scongiura il rischio di nuove gelate. O almeno si spera!

 

[giadaroma]

Non hai qualche fotina della fioritura???

 

[pavola33]

P.S. Scusate gli orridi errori di battitura, ma ho scritto con una mano sola mentre con l'altra tenevo mio figlio in braccio e cercavo di allontanarlo dalla tastiera!

 

[pavola33]

No, perché tutto il periodo della fioritura è coinciso con l'inizio della mia maternità, con successivo parto e... tutto il "trambusto" che ne consegue. Insomma... non ci ho pensato!

Comunque, la pianta era arrivata con boccioli già dalla Bakker ed è fiorita esattamente come nelle foto del loro sito.

 

[giadaroma]

In che periodo l'avevi presa???