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Acidi Umici e concime a lenta cessione. Qualche anima pia per consigli.

avalu81

Giardinauta
Allora, ormai sono un pò di anni, che mi sto dedicando alla coltivazione di alberelli a bonsai, risultati discreti, considerando che la maggior parte sono da seme e/o prelievi di piante comunque di ridotte dimensioni, quindi i risultati li vedrò fra almeno una decina d'anni.
Fino ad oggi però ho sempre lavorato in maniera molto spartana, minima spesa, puntando più a capire le diverse essenze con cui mi sono confrontato, piuttosto che garantirgli le migliori condizioni di salute. Non che abbia seccato le piante (tranne un paio morte nel giro di una settimana su cui ancora non ho spiegazioni), ma laddove qualcuno usa akadama, pomice, lapillo, ecc....io sono sempre andato con TU e perlite, senza particolari sofferenze evidenti per le piante.
Ora però vorrei provare a far spingere gli esemplari che ho e quindi vorrei iniziare a capirci qualcosa in più su acidi umici e concimi a lenta cessione.
ACIDI UMICI: mi sembra di aver capito che non sono in alcun modo concimi, ma servono essenzialmente a creare le giuste condizioni affinchè la pianta assorba nel migliore dei modi le sostanze fornite con i concimi. Ho visto però che ce ne sono di diversi tipi con diversi quantitativi di sostanze. come ci si orienta? meglio privilegiarne alcuni rispetto ad altri?
CONCIMI A LENTA CESSIONE: mi è chiaro che apportino sostanze nutritive utili alla pianta, quello che non mi è chiaro è sulla base di cosa si scelgono, per una stessa marca e prodotto, quantitativi più o meno diversificati di azoto, potassio, ecc. Un esempio su tutti: se vado su Amazon o altri siti a comprare il Biogold, ci sono prezzi diversi, non solo per i quantitativi, ma anche per percentuali differenti dei vari composti. sulla base di cosa scelgo queste percentuali? essenze? stagione? e in che percentuale vanno somministrati? basta una gabbietta su un vaso da 20cm o come dicono alcuni bisogna riempire il perimetro del vaso?

Insomma, se qualcuno avesse voglia di fornire qualche indicazione utile un pò a tutti....personalmente gliene sarei grato.

ciao a tutti:ciao:
 

aurex

Esperto di Bonsai
ciao Avalu...la concimazione è un discorso particolare....
per quanto riguarda gli acidi umici è coma hai scritto tu....ossia...aiutano la pianta ad assimilare le sostanze nutritive....io li uso durante il periodo della vegetazione e per la ripresa vegetativa delle piante raccolte.....
per quanto riguarda i concimi io utilizzo sempre concimi semplici organici bilanciati tipo 6-6-6....senza puntare a bombe nutritive....poi ci sono anche i chimici più spinti...ma sinceramente non li utilizzo (non che siano sbagliati, ma se eccedi con le dosi rischi di bruciare la pianta)....
se segui la mia filosofia allora non ti ammazzare a cercare in rete particolari tipi di concime tipo biogold....che per quanto possa essere buono onestamente non mi basterebbe uno stipendio per tutte le piante che ho.....per altro ho visto tanti video e post di bonsaisti all'avanguardia che utilizzano normali concimi comprati nei negozi dedicati....
gli acidi umici cmq te li consiglio....
 

avalu81

Giardinauta
Grazie mille aurex, per quanto riguarda gli acidi umici hai qualcosa da consigliare, per esperienza o per semplice conoscenza?
Relativamente ai concimi, quello che non riesco a capire, quando si parla di prodotti chimici, quali sono? Per intenderci, se uso i bastoncini che si annegano nel terreno, verdi, rossi, blu, si tratta di roba chimica? Sicuramente ne ho usato uno a pallini blu e credo che in parte abbia contribuito alla dipartita di un paio di piante, anche se avevo già deciso di scartarle. C'è qualche indicazione che aiuta a capire se il prodotto sia naturale o chimico?
 

Stefano Sangiorgio

Fiorin Florello
Piano con i concimi.
E' meglio non concimare e avere un bonsai che vegeta pochi cm all'anno ma vegeta piuttosto che esagerare e aver una pianta bruciata.
I bastoncini e le sferette blu sono chimici, mentre naturali sono humus di lombrico e il letame pellettato.
Durante la vegetazione, anche normali concimi liquidi per piante verdi o fiorite, dati rispettando il periodo e le dosi indicate sul flacone, vanno benissimo.
Quelli liquidi per piante verdi van bene per i bonsai sempreverdi e per gli spoglianti che non fioriscono (olmi).
Quelli per piante fiorite, sempre liquidi, vanno benissimo per tutti i bonsai che fioriscono (meli, crateghi, pruni, melograni, azalee, lagerstroemie, etc)
Per gli acidi umici occorre ancora @aurex.
Provo a taggare @danielep: se legge il tuo post, son curioso anche io di capire se concima e come i suoi bonsai.
 

aurex

Esperto di Bonsai
Facile... Basta leggere le indicazioni... I pallini blu e le stecchette sono chimici
I concimi organici li riconosci dall'etichetta e dal fatto che puzzano.. ;)
 

avalu81

Giardinauta
Allora, per capire dove guardare...
Io fino ad oggi, al di la dei bastoncini, che non uso da un bel Po, ho usato questi:
Concime liquido da diluire, non ho idea se sia buono o cattivo, né tantomeno quanto possa essere naturale
Resizer_16055093905982.jpg Resizer_16055093905981.jpg
Poi questo, lupini macinati per gli agrumi, c'è scritto 100% naturale, usato per un bonsai di chinotto poi morto
Resizer_16055093905983.jpg

Questo è invece quello a pallini blu, che mi ha dato buoni risultati sui peperoni ma pessimi su tutti i bonsai. Ecco, in questo caso, assodato che si tratta di un concime chimico, lo deduco solo dal fatto che NON ci sia scritto NATURALE? O dalle percentuali delle varie componenti?
Resizer_16055093905985.jpg
Resizer_16055093905980.jpg
 

danielep

Florello Senior
Provo a taggare @danielep: se legge il tuo post, son curioso anche io di capire se concima e come i suoi bonsai.
Stefano, probabilmente mi sopravvaluti:)
Quanto a concimazione, dopo aver letto di tutto ed il suo contrario, mi attengo ad una linea abbastanza semplice (ed economica).
Non concepisco infatti che si debbano spendere tanti soldi per prodotti giapponesi (che in patria costeranno senz'altro un decimo) soprattutto per piante ed essenze che non sono il massimo-
Mi spiego;)
Se qualcuno ha speso qualche migliaio di Euro per un Pinus pentaphylla d' importazione o qualche centinaio per un Acero palmato, ci sta che continui nella sua linea di spesa e concimi con prodotti tipo Hanakogoro, Aburakasu o Biogold.
Io sono ideologicamente contrario a queste spese:cautious:
Non che non ammiri quei bonsai, sarei ipocrita, semplicemente non mi interessano, come non mi interessa possedere una Ferrario_O
Quindi, per le mie piantine "ruspanti", adopero prodotti quali Prodigy Plus, in quantità e scadenze variabili a seconda delle essenze e se devo spingere la crescita o rallentarla.
Questo fino al 20 giugno (indicativo). Poi, dal 20 agosto, con due o tre concimazioni a scadenza mensile, do il KB Naturen pellettato 3/6/12.
Fertilizzanti organici quindi in quanto i terricci che uso sono dall'80 al 100 % composti da inerti.
Solo ( se mi ricordo al rinvaso) alle piantine mini che avrebbero difficoltà di trattenere fisicamente i fertilizzanti ( a maggior ragione perché necessitano di annaffiature più frequenti) metto nel substrato l'Osmocote , chimica a lento rilascio.
Per queste (per il Prodigy) uso anche le gabbiette per trattenere il concime.
Aggiungo, per non offendere le nari delle conviventi e dar adito a recriminazioni, che il Prodigy per alcuni giorni sparge nell'aria un delizioso profumo di...organico;)
Evitare di usarlo in casa.
Il Prodigy Plus lo trovo, con costo più conveniente proporzionale al quantitativo ordinato (ne ordino 25 kg e mi durano due anni), alla Geosism & Nature, online.
Il KB Naturen lo trovavo (fino all'anno scorso, ora non più-ma avevo le scorte) presso un negozio di agraria. Ho visto che si può trovare online.
Acidi umici ed altri prodotti consimili usati a volte, ma velletariamente.
Riassumendo, di certo con gli organici non rischi di bruciare le piante, ma se sei in fase di miniaturizzazione delle foglie conviene dosarli al minimo.
Per @avalu81 , ai miracoli non credo , tanto meno se devono reclamizzare una vendita.
Per i fertilizzanti chimici (li do all piante d'appartamento, grasse ed orchidee) preferisco la versione in polvere ( da diluire nelle annaffiagioni) dove hanno modo di "ciularti" (mi si passi il lombardismo) meno che con quella liquida da diluire:LOL:
 

Stefano Sangiorgio

Fiorin Florello
Stefano, probabilmente mi sopravvaluti:)
Quanto a concimazione, dopo aver letto di tutto ed il suo contrario, mi attengo ad una linea abbastanza semplice (ed economica).
Non concepisco infatti che si debbano spendere tanti soldi per prodotti giapponesi (che in patria costeranno senz'altro un decimo) soprattutto per piante ed essenze che non sono il massimo-
Mi spiego;)
Se qualcuno ha speso qualche migliaio di Euro per un Pinus pentaphylla d' importazione o qualche centinaio per un Acero palmato, ci sta che continui nella sua linea di spesa e concimi con prodotti tipo Hanakogoro, Aburakasu o Biogold.
Io sono ideologicamente contrario a queste spese:cautious:
Non che non ammiri quei bonsai, sarei ipocrita, semplicemente non mi interessano, come non mi interessa possedere una Ferrario_O
Quindi, per le mie piantine "ruspanti", adopero prodotti quali Prodigy Plus, in quantità e scadenze variabili a seconda delle essenze e se devo spingere la crescita o rallentarla.
Questo fino al 20 giugno (indicativo). Poi, dal 20 agosto, con due o tre concimazioni a scadenza mensile, do il KB Naturen pellettato 3/6/12.
Fertilizzanti organici quindi in quanto i terricci che uso sono dall'80 al 100 % composti da inerti.
Solo ( se mi ricordo al rinvaso) alle piantine mini che avrebbero difficoltà di trattenere fisicamente i fertilizzanti ( a maggior ragione perché necessitano di annaffiature più frequenti) metto nel substrato l'Osmocote , chimica a lento rilascio.
Per queste (per il Prodigy) uso anche le gabbiette per trattenere il concime.
Aggiungo, per non offendere le nari delle conviventi e dar adito a recriminazioni, che il Prodigy per alcuni giorni sparge nell'aria un delizioso profumo di...organico;)
Evitare di usarlo in casa.
Il Prodigy Plus lo trovo, con costo più conveniente proporzionale al quantitativo ordinato (ne ordino 25 kg e mi durano due anni), alla Geosism & Nature, online.
Il KB Naturen lo trovavo (fino all'anno scorso, ora non più-ma avevo le scorte) presso un negozio di agraria. Ho visto che si può trovare online.
Acidi umici ed altri prodotti consimili usati a volte, ma velletariamente.
Riassumendo, di certo con gli organici non rischi di bruciare le piante, ma se sei in fase di miniaturizzazione delle foglie conviene dosarli al minimo.
Per @avalu81 , ai miracoli non credo , tanto meno se devono reclamizzare una vendita.
Per i fertilizzanti chimici (li do all piante d'appartamento, grasse ed orchidee) preferisco la versione in polvere ( da diluire nelle annaffiagioni) dove hanno modo di "ciularti" (mi si passi il lombardismo) meno che con quella liquida da diluire:LOL:
Tutto chiarissimo. Colui che ha creato questo thread sarà contento.
 

aurex

Esperto di Bonsai
concordo con Daniele....all'inizio anch'io leggevo molto sulla concimazione ed i vari tipi di concime....il problema è che leggevo sui siti sbagliati (tipo Crespi) i quali consigliavano di concimare con concimi diversi a seconda della stagione....almeno 4 concimi costosissimi ovviamente.....
e così...approfittando dell'amicizia che mi lega al centro bonsai di Napoli...mi recai dal proprietario con un elenco preciso e dettagliato di tutti i concimi consigliati....sperando quantomeno di risparmiare un pò....ebbene...il proprietario mi guardò sorridendo e mi mise tra le braccia un bel sacco da 25 kg di concime organico per la modica cifra di € 13...mi diede una pacca sulla spalla e disse: "vai!!!"
e io risposi: ma veramente io....!!!!! e lui imperterrito mi disse: " vai!!!!!";)
morale della storia.....non serve spendere troppo....in giro ce ne sono tantissimi....
ripeto io concimo con un normale organo-minerale 666.....di questi tempi mischio un cucchiaio di cenere in 20 litri d'acqua (quando mi ricordo).
Un buon concime liquido è il one valagro...ottimo...una volta ogni 15-20gg e i risultati arrivano....
anche il crescita miracolosa è buono....okkio sempre alle dosi....
 

avalu81

Giardinauta
Come ha detto Stefano, non potevo aspettarmi di meglio in quanto ad informazioni utili. Appena possibile andrò a fare un giro in qualche garden o negozio specializzato fuori dai circuiti più commerciali a vedere cosa propongono e farmi un'idea del mercato.
Poi oh, se qualcun altro vuol dire la sua, ogni ulteriore contributo è ben accetto.;):ciao:
 

avalu81

Giardinauta
Ieri sera parlavo con mio padre che a Lecce ha nel giardino, nell'orto e nel frutteto la sua valvola di sfogo. Ho cercato di capire che prodotti ha, per valutare se utili anche ai bonsai, facendogli capire di puntare sull' organico a lenta cessione.
Mi ha mandato le foto di questo.

https://www.cifo.it/prodotto/agricoltura-professionale/top-npk-7-5-14/

Leggendo, si parla di biologico, organico, ma con concentrazioni NPK che mi sembrano elevate. Si tratta di un prodotto valido o è sempre qualcosa di chimico mascherato?
 

avalu81

Giardinauta
Grazie Aurex. Allora gli dico di tenermene un pò da parte.
nel frattempo, provando a studiare ancora un pò, ho trovato questo sito (se ci sono problemi a mettere link ad altri siti chiedo a qualche moderatore di farmelo sapere che tolgo subito):
http://www.lucianozanelli.it/Bonsai/index.php/tecniche/consigli/concimazione
Per chi vuol capirci qualcosa credo sia una buona lettura, specie per capire i vari elementi NPK su cosa influiscono e quindi scegliere il prodotto in funzione delle proprie esigenze.
Ciao
 
Alto