monikk64
Fiorin Florello
Ecco qua, finito.
Mi sono un po' arrostita (oggi sole che uccide!) ma ho le mie due caramelle ...
Penso di aver fatto tutto per bene, l'unico dubbio che potrei avere è a proposito della compattezza del risultato, nelle mie caramelle è rimasta un po' d'aria, non so se sia un problema, se qualche esperto avrà voglia me lo dirà!
Non so, comunque, come faccia a non "bollirsi" il tutto con quella plastica nera aggiuntiva...... Mah...!
Tra due o tre mesi vi dirò gli esiti, se vi interessa, e se non vi interessa ve li dirò lo stesso!!!!
Ero preoccupata di non saper individuare il cambio, ma nel mio acero è abbastanza facile, per il colore e per la consistenza...
E non mi sono affettata nessun dito!!!!!!
Niente razione di ferro biodisponibile supplementare, per Acerino, oggi! :LOL:
Guru giardinauta Danielep:
In certe stagioni ed essenze la parte da asportare si dichiara da sé, con un bell' anello di corteccia che si stacca nettamente, spero sia stato il tuo caso.
Il cambio, per lavorare e produrre radici, ha bisogno di calore ed umidità; se reputi che il sole batta troppo sulla plastica e la surriscaldi fa un giro di stagnola Domopak.
Per l'umidità, la caramella la trattiene sufficientemente, ma una siringata ogni tot gg non guasta. Io uso una siringa da 20cc con ago da iniezioni. Ho appena finito il giro settimanale
Che materiale hai usato, per la caramella?
Torba irlandese di sfagno, lo sfagno tout court, qui, è impossibile da trovare, incredibilmente.....
Sì staccava magnificamente, infatti!
Solo nell' altra, più piccola, il taglio"basso"non era perfetto e si è un po' sbucciato in verticale, quando l'ho rimossa, ma resta comunque all'interno della caramella, spero non incida negativamente.
Sono contenta, mi piacciono i passi avanti, qualunque sia l'esito.....
Mi sono un po' arrostita (oggi sole che uccide!) ma ho le mie due caramelle ...
Penso di aver fatto tutto per bene, l'unico dubbio che potrei avere è a proposito della compattezza del risultato, nelle mie caramelle è rimasta un po' d'aria, non so se sia un problema, se qualche esperto avrà voglia me lo dirà!
Non so, comunque, come faccia a non "bollirsi" il tutto con quella plastica nera aggiuntiva...... Mah...!
Tra due o tre mesi vi dirò gli esiti, se vi interessa, e se non vi interessa ve li dirò lo stesso!!!!
Ero preoccupata di non saper individuare il cambio, ma nel mio acero è abbastanza facile, per il colore e per la consistenza...
E non mi sono affettata nessun dito!!!!!!
Niente razione di ferro biodisponibile supplementare, per Acerino, oggi! :LOL:
Guru giardinauta Danielep:
In certe stagioni ed essenze la parte da asportare si dichiara da sé, con un bell' anello di corteccia che si stacca nettamente, spero sia stato il tuo caso.
Il cambio, per lavorare e produrre radici, ha bisogno di calore ed umidità; se reputi che il sole batta troppo sulla plastica e la surriscaldi fa un giro di stagnola Domopak.
Per l'umidità, la caramella la trattiene sufficientemente, ma una siringata ogni tot gg non guasta. Io uso una siringa da 20cc con ago da iniezioni. Ho appena finito il giro settimanale
Che materiale hai usato, per la caramella?
Torba irlandese di sfagno, lo sfagno tout court, qui, è impossibile da trovare, incredibilmente.....
Sì staccava magnificamente, infatti!
Solo nell' altra, più piccola, il taglio"basso"non era perfetto e si è un po' sbucciato in verticale, quando l'ho rimossa, ma resta comunque all'interno della caramella, spero non incida negativamente.
Sono contenta, mi piacciono i passi avanti, qualunque sia l'esito.....