Ciao a tutti, mancavo da un pò e torno per un consiglio su un abete argentato.... devo dire un ritorno reso molto spiacevole da una settimana di tentativi di postare con il mio account, che però non viene riconosciuto anche se sono già loggato.... bleah. Che schifo i computer.
Comunque, passiamo all'abete. Riassunto della faccenda: Appennino bolognese, 800mt di altitudine, terreno con grande esposizione e leggera pendenza, impasto medio argilloso come tutto l'Appennino; lo scorso ottobre ho messo a dimora il suddetto, che per quanto posso capire ha attecchito benissimo, buttando gemme tutta la primavera e la prima parte dell'estate. L'ho sempre tenuto idratato e non ha mai fatto gran caldo... al massimo una trentina di gradi ma mai per tanti giorni di seguito. Mai concimato.
Un paio di settimane fa la brutta sorpresa: da un giorno all'altro tanti aghi gialli, non secchi, che non si staccano facilmente, ma anche sulle gemme apicali come si vede dalle foto. Escluderei colpo di calore o disidratazione, e anche ricambio naturale (non interesserebbe le gemme).... può essere un fungo radicale? Cosa ne pensate?
grazie mille