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36 anni dopo...

Sybian

Giardinauta
...mi ritrovo a ricreare bonsai!
Sinceramente questa ripresa non nasce dall'esigenza di avere un bonsai o ricominciare con questo hobby/passione poichè sono consapevole che ci vuole tempo da dechicargli, costanza, e soprattutto non andare mai più in ferie!!!:)
Inoltre sono in un periodo storico che anche le mie piante normali in casa stanno patendo molto, sia per la mia trascuranza che per la commistione di clima e luce in sala che deve ritrovare un equilibrio.

Ciò nonostante avendo il giardino che prolifera di Ligustri, Nespoli e Allori spontanei nati da seme, sono cinque anni che per non ucciderli e buttarli semplicemente, li metto in vaso e li dimentico in giardino senza curarli, avendo la mia coscenza a posto per non averli uccisi, però sta a loro sopravvivere senza cure, se vogliono vivere se la devono cavare da soli, ripromettendomi ogni volta che prima o poi li libererò mettendoli a dimora da qualche parte durante una delle mie escursioni.

Proprio uno di questi Ligustri ormai lungo 60cm e dritto come un fuso, quest'inverno lo ho trovato secco, così ho aspettato questi giorni per vedere se gettava qualche nuovo germoglio e visto che l'attesa è stata premiata, ho deciso che era la pianta giusta per provare a farne un bonsai con la tecnica Seki-joju, ovvero posizionarlo su roccia.
Ovviamente senza avere nulla per lo scopo, ho imporvvisato adattando un sottovaso in plastica forandolo nei punti strategici, leggero strato di terra, pietrone poggiato sopra.
Il Ligustro lo ho capitozzato appena sopra la terza gemma a partire dalla radice, e la stessa radice non la ho accorciata poichè mi serviva per avvolgere la roccia, successivamente ho ricoperto roccia e radici con circa 2cm di terra e avvolto tutto in una vecchia maglietta e legato in modo che tutto rimanesse aderito alla roccia.
Ho lasciato tutto il sottovaso in ammollo aspettando che si inzuppasse la maglietta per capillarità.
Adesso devo solo aspettare e sperare!!!
 

Sybian

Giardinauta
Il Ligustro si presta bene alla tecnica bonsai.
Nello stile "su roccia", il risultato estetico dipende molto dalla roccia usata.
Si si ho approfittato appositamente del Ligustro, poichè manco le bombe lo annichiliscono.
La roccia è semplicemente una pietra del perimetro di una delle ingombranti aiuole del giardino, ho giocato su un affossamento in cima alla pietra corrispondente ad una parete perpendicolare liscia.
Nell'affossamento poggia la pianta, una tendina di radici scenderà perpendicolare alla parte piana verticale della pietra e la radice principale va dall' altra parte contorta come la superficie della stessa pietra.
L'idea è questa ora vediamo se passa l'estate, invece ti chiedo quando sarà il periodo migliore per lavare via la terra dalla roccia.
 
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