concordo com marco.enne. forse per fine del mondo si può intendere la fine di questo modo di vivere. le riserve petrolifere non sono infinte e mi pare non si stia facendo granchè per cercare - e trovare, sempre che ce ne siano - valide alternative. vedo un futuro in cui ci si muoverà meno, si dovrà essere il più possibile autosuffcienti, si dovrà tornare a un rigore e a una frugalità al quali noi del nord del mondo non siamo più abituati. personalmente sono infastidita da tutto il polverone che si sta facendo intorno a questa data, ma solo perchè temo possa fare solo male, senza catastrofismi eccessivi, già vedo centinaia di sette che si 'lasceranno prendere' da questa paura e si produrranno in suicidi di massa. e ciò mi fa profondamente arrabbiare. credo che i mass media potrebbero essere più utili diversamente. per la profezia dei maya: per loro il tempo era ciclico, forse, semplicemente, in quella data hanno visto una situazione planetaria interpretabile come un nuovo inizio, inutile creare altri calendari se potevano, da lì, riutilizzare i vecchi. poi magari anche noi 'scettici' sbagliamo tutto, e sarà davvero la fine del mondo... beh, l'idea che tutto finisca, tutti finiscano, non mi fa paura. se non devo soffrire per chi mi mancherà e non ci sarà nessuno a soffrire per la mia mancanza, se nessuno avrà più niente da vivere e da imparare, la fine non mi fa paura. però mi incuriosisce da matti!!!! se succederà, apprezzerò di essere lì in prima fila a occhi ben spalancati, per vederla bene tutta