é un acero oppure no?

[bilanciamist]

Nel mio giardino è cresciuta spontanea una pianta... dato che era nata in un vaso per i fiori, prima che facesse una brutta fine l'ho trapiantata in un vaso più grande.

Lì per lì pensavo fosse un acero, ma non riesco a capire bene a che varietà appartiene. potrei anche essermi completamente sbagliato e la pianta appartiene a tutt'altra famiglia.

per ora è alta circa un metro, con foglie vellutate (un po come quelle di un fico, ma non è un fico). le radici, durante il trapianto erano di un giallo deciso. il tronco è di colore chiaro, i nuovi rami verdi e le foglie hanno (credo) 5 punte, sono dentellate e le venature si notano molto bene sul retro delle foglie.

Nel mio giardino o solo un acero negundo, quindi deve per forza essere un seme portato dal vento.

le immagini le ho scattate con un telefonino e le ho anche ridimensionate, quindi spero che bastino. altrimenti le rifarò. se vi servono dei particolari chiedete pure.









questo è uno schizzo della foglia.





Grazie!

 

[boba74]

Io direi gelso (Morus), l'albero del baco da seta, quello che fa le more.
Le foglie giovanili sono palmate, ma poi dovrebbe farle ovali.
Mi nascono spesso spontanei in campagna da me dove ho alcuni gelsi.
In alternativa (come seconda opzione), potrebbe essere gelso da carta (Brussonethia papyrifera) simile al gelso e utilizzato anch'esso in passato come pianta per il baco da seta, si è poi inselvatichito e può nascere spontaneamente qua e la, la descrizione delle foglie vellutate potrebbero farlo pensare, perchè il morus le ha lisce....

 

[bilanciamist]

non sono abbastanza esperto da poterti contraddire. ho provato a cercare un po di foto su internet, ma si vedono solo alberi di gelso adulti.

Aspetto di sentire l'opinione di qualcun altro, se confermano il possibile gelso.

se può aiutare nell'identificazione, posso aggiungere che le foglie sono disposte in maniera alterna (sinistra, destra, sin, des...) e non a spirale o opposte.

il gelso che dici tu come le ha?

 

[boba74]

il gelso le ha alternate. Gli aceri invece le hanno tutti opposte. In ogni caso non è un acero, di questo sono sicuro, e nemmeno un fico.

 

[bilanciamist]

che non è un fico ne ero sicuro anch'io. ne ho parecchi intorno a casa nati spontaneamente.

Hai ragione anche sull'acero. sicuramente non lo è perché non ha foglie opposte.

Alla fine potrebbe essere davvero un giovane gelso. Non c'è un modo per provarlo definitivamente?

magari la forma delle gemme o il colore delle radici. mi ricordo che notai le radici perché erano di un giallo deciso.

girando su internet ho trovato questa immagine di un morus alba (gelso bianco)



gli assomiglia molto (forse ha giusto le foglie un po troppo dentellate).

sai per caso verso che anno di età le foglie diventano ovali?

 

[boba74]

le foglie del gelso hanno una forma molto variabile, io negli alberi nati spontaneamente noto che nei primi anni di vita hanno per la maggior parte foglie palmate e solo alcune ovali (intendo sulla stessa pianta), o una via di mezzo (semi-ovali con la punta palmata....) mentre alberi adulti le hanno quasi tutte ovali.
Può darsi che già da quest'anno potrebbero spuntare alcune foglie non palmate.

cerca anche il Morus nigra (gelso nero, è più comune e fa le more nere).

 

[bilanciamist]

la pianta dovrebbe avere circa tre anni, e non ho mai visto foglie ovali. probabilmente se ne vedranno più avanti.
Credo che l'unico sistema per esserne certi è aspettare che cresca.

Nel frattempo lo chiamerò gelso.

 

[boba74]

ho visto anche alcuni gelsi da giardino che hanno sempre foglie palmate...

 

[bilanciamist]

allora non posso neanche contare su questo.

i fiori? il gelso fiorisce, no? se prima o poi la pianta fiorisce come un gelso allora sarà la prova definitiva...

esistono piante dii gelso che non fioriscono?

 

[boba74]

certo che fiorisce, anche se prima che fiorisca passano anni perchè è nata da seme.
Tu falla crescere.

 

[bilanciamist]

si, so anch'io che ci vogliono degli anni (chissà dopo quanti anni fiorisce?), ma per essere sicuro al 100% che si un gelso, mi sembra che l'unico modo sia farlo crescere.

visto che non si è fatto avanti nessun altro do per buona la tesi del gelso, dato che anche le ricerche su internet mi hanno portato in questa direzione.... direi che d'ora in poi lo chiamerò gelso.

grazie dell'aiuto.

 

[GORLA]

ciao propio oggi caso vuole,sono andata nel prato,qui vicino perche vorrei far radicare una talee di gelso bianco,te lo posso garantire e gelso ora se rosso o bianco non lo so,quardati in giro sicuramente il regalo viene da vicino,oppure uccellini,fai un bonsai,beato te ,anzi pre bonsai. anna

 

[bilanciamist]

perfetto allora, che gelso sia. Qualcosa sui bonsai so, anche se non posso certo definirmi esperto (forse neanche bonsaista). in ogni caso credo che senza margottarlo (o tagliarlo in maniera estrema), ormai sia un po alto.

per ora sono indeciso, se lasciarlo in vaso o piantarlo in piena terra.

 

[boba74]

se lo vuoi bonsaizzare metti una foto nell'apposita sezione.... sarà da capitozzare ma è inevitabile.....
io ne ho uno che sta ancora in piena terra e il prox anno lo tirerò su per bonsaizzarlo

 

[bilanciamist]

proprio come pensavo io. ma l'idea di capitozzare una pianta non mi è mai piaciuta molto, mi è sempre sembrata una sorta di "cattiveria".

per ora sta li. la prossima primavera deciderò.

 

[bonsai d'aprile]

è gelso! l'amato gelso!
te lo dice una cresciuta insieme a queste piante

 

[bilanciamist]

perfetto. allora se tre su tre dite gelso allora vorrà dire che è un gelso. direi che ormai è certo.

 

[Greenray]

Che bello vedere che siete riusciti con una certa sicurezza.

Giorni fa, prima che arrivaste a questo punto, mi chiedevo se potesse essere un liquidambar (foglie alternate) o un platanus orientalis, di cui ho una fotografia di una grande foglia, ma non l'indicazione se siano alternate oppure no.
Entrambi hanno foglie che si avvicinano al disegno di quelle dell'acero.

Mi piacerebbe che le foglie fossero fotografate con cura (con cartone grigio dietro e righello a fianco) da ben vicino, perché se dite che di foglie di gelso (perlomeno così si crede) di questa età non si trovano con facilità, sarebbe utile poterle vedere, mettere a disposizione sul forum per accrescere la propria collezione di foto utili.

Da inesperto neo-forumista pongo un paio di domande:

1. Possono riuscire due operazioni contemporanee, cioè eseguire una margotta del gelso all'altezza dove lo vorresti capitozzare. Praticando il taglio, si dovrebbero ottenere due piantine, una appena margottata e l'altra appena capitozzata.
2. Gli innesti vanno eseguiti tagliando e capitozzando nell'arco di tempo più breve possibile (nella stessa giornata), così ho capito da quello che mi hanno spiegato. Sarebbe possibile alla parte capitozzata praticare subito quegli innesti che la predispongono ad assumere nuovamente un aspetto degno?

Se entrambe le risposte fossero affermative nella stessa giornata:

1. si taglierebbe la parte margottata (e la si potrebbe mettere a dimora)
2. si capitozzerebbe la parte nel vaso
3. tagliando qualche rametto o gemma (o quello che è adatto al tipo di innesto prescelto) si innesterebbero i "futuri rami" alla parte capitozzata.

Queste domande sono finalizzate a comprendere come mettere in pratica sui miei aceri, queste operazioni, la prossima primavera.

Un saluto a tutti, ciao

 

[enrymather]

Confermo anch'io gelso (e non credo gelso da carta)!