Phal in acqua

[Spulky]

diciamo che i risultati nell'arco dei 2-3 anni di alcuni che hanno eseguito questo esperimento, con concimazione organizzate e specifiche, sono stati di una maggiore produzione fiorifera.
se poi questo alla lunga abbia o no stressato la pianta.. mi manca, nel senso che non ho avuto altri riscontri in merito da questa persona.

3 anni sono un bel risultato, vediamo come proseguirà nel tempo la tua esperienza di coltivazione ,
hai già provveduto a rinvasi o altri interventi strutturali?

 

[vapanisi]

Si, ho rinvasato quelle che presentavano qualche problema alle radici e ho piantato un keiki nato su un ramo floreale circa un anno fa. Il keiki cresce bene ma per ora ... solo foglie, niente fiori. Forse non ha ancora raggiunto l'età ! Prossimi rinvasi a fine fioritura.

 

[Witzy]

… non so se ti riferivi a me spulky… comunque i miei interventi sono davvero minimi… sostituisco tutta l'acqua quando mi sembra che la luce non filtri più e in quella occasione controllo le radici della pianta e le ripulisco (solo nella fase iniziale, di "adattamento" rimuovo quelle danneggiate… ma quelle nuove che rispuntano fino ad ora sono sempre state belle sane). Quando le radici iniziano ad essere ingombranti e tendono a crescere aeree, sostituisco semplicemente il vaso con uno più grande. Sono vasi alti, che danno un minimo sostegno, i rami si appoggiano al bordo e sono liberi di crescere orientandosi verso la luce a loro piacimento (in questa tribù di phal sono bandite le "mollettine"). La concimazione, lo ammetto, non essendo un'esperta, non è affatto speciale, uso liquido naturale contenente guano… non so se sia l'ideale… ma alle mie phal sembra piacere e mi regalano sempre bellissime fioriture.

Quanto al presunto dilemma etico che avrei sollevato…. vorrei fare una precisazione: il mio non è affatto un "esperimento" fatto su alcuni esemplari per valutare la resistenza della specie, né tantomeno si tratta di una sistemazione temporanea…. !!! Semplicemente ho deciso di crescerle così tutte… perché …. non saprei nemmeno io …. casualmente? Per qualche informazione trovata in rete? …fattostà che dopo qualche incertezza iniziale assieme abbiamo trovato un ottimo equilibrio… e così andremo avanti senza nessun senso di colpa.

Sempre disponibile per qualsiasi altra informazione ed aggiornamenti futuri.

 

[Lucaesox]

Ecco la mia che ha messo delle radici e ha foglioline belle sode!

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[VittoriaGiorgi]

Basandomi sulla mia esperienza vi dico che è possibile!!!
io tengo le mie Phal in cultura idroponica, con le radici direttamente in acqua.
Ma, c'è un "ma", il livello dell'acqua deve essere bassissimo, meno di 1/3 della lunghezza delle radici!!!!
La foto è un po' vecchia ma spero renda.
Provare per credere, le mie piante sono rinate, infatti in natura sono abituate a spenzolarsi dagli alberi e avere le radici libere all'aria non strippate in qualche terriccio industriale, e sono abituate a una costante umidità, tenendo le punte immerse tutte le altre radici assorbono l'umidità continua.
Se volessimo proprio rispettarle dovremmo piantarle a testa in giù e spenzolarle su qualche ramo ma queste non sono botaniche sono ibridi selezionati e cresciuti in vasi, quindi ovviamente occhio ai ristagni d'acqua all'attaccamento delle foglie ma se le tenete in vetro (dove anche le radici fanno la fotosintesi) con un po' d'acqua non potete che trarne vantaggi!!!!

 

[spawn_]

Basandomi sulla mia esperienza vi dico che è possibile!!!
io tengo le mie Phal in cultura idroponica, con le radici direttamente in acqua.
Ma, c'è un "ma", il livello dell'acqua deve essere bassissimo, meno di 1/3 della lunghezza delle radici!!!!
La foto è un po' vecchia ma spero renda.
Provare per credere, le mie piante sono rinate, infatti in natura sono abituate a spenzolarsi dagli alberi e avere le radici libere all'aria non strippate in qualche terriccio industriale, e sono abituate a una costante umidità, tenendo le punte immerse tutte le altre radici assorbono l'umidità continua.
Se volessimo proprio rispettarle dovremmo piantarle a testa in giù e spenzolarle su qualche ramo ma queste non sono botaniche sono ibridi selezionati e cresciuti in vasi, quindi ovviamente occhio ai ristagni d'acqua all'attaccamento delle foglie ma se le tenete in vetro (dove anche le radici fanno la fotosintesi) con un po' d'acqua non potete che trarne vantaggi!!!!

Se ho capito bene praticamente tu prendi la pianta che è in vaso col suo substrato di corteccia. Togli tutto e la metti in un vaso di vetro, le dai luce diretta e 1/3 di acqua? Soprattutto se non sono giovani e con le radici ben formate non patiscono?

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[Penny penny]

Ma secondo voi funzionerebbe anche con un dendrobium nobile? Ha perso tutte le radici, quelle nuove che sta facendo sono molto piccole, i fusti vecchi, che dovrebbero fungere da riserva d'acqua per i nuovi, sono rachitici e i keiki giovani sono piccoli...

 

[Stefano Sangiorgio]

Io faccio una via intermedia, anche questa con successo: la semi idroponica.
Cioè: ho tolto dal bark la mia, ho pulito bene le radici dal bark e da quelle rotte o marce poi ho preso un vaso di plastica nera di dimensioni adeguate, ho inserito la pianta cercando di distribuire in modo uniforme le radici e tutti i vuoti li ho colmati di argilla espansa previamente ben lavata.
Sotto ho messo il sottovaso.
Per i primi 4 giorni non ho bagnato la pianta per far cicatrizzare i tagli alle radici poi l'ho bagnata dall'alto fino ad avere 3 cm di acqua nel sottovaso.
Bagno la pianta dall'alto solo quando il sottovaso è asciutto.
La pianta non solo sta da Dio ma è fiorita 2 volte: a luglio e a settembre.
NB: l'argilla in superficie è sempre asciutta, salvaguardando così il colletto da marciumi, ma, sotto, è sempre al giusto grado di umidità per la capillarità.
Questo sistema molto pratico mi consente di bagnare quando serve per davvero ed evitando quelle immersioni di 10 -15 min del vasetto con il bark nel bacile con successivo scolo.
L'argilla è inerte e sterile quindi: no odori (il bark marcisce), no muffe, no alghe.
Solo sulla pareste esterna del vaso, nella zona del bagnasciuga dove c'è il max livello dei 3 cm di acqua nel sottovaso, si formano delle alghe verdi ma non danno il minimo fastidio.
La pianta, inoltre, ha prodotto 4 splendide radici aeree che se ne vanno a spasso per il tavolo del soggiorno: la più lunga misura 40 cm.
Un consiglio: provate! Non avrete mai acqua da cambiare quando è troppo sporca ma solo da aggiungere quando il sottovaso è vuoto.
Per @Penny penny: prova a passare il tuo dendrobium in semi idroponica!! Dovrebbe rigenerarsi alla grande! Prima puliscilo bene da tutto ciò che è secco o marcio.

 

[Penny penny]

L'avevo già ripulita e messa in nuovo bark. Le radici nuove saranno tipo 1 cm e sono 4 o 5.
La domanda è nella semi idroponica le radici toccano quei 3 cm d'acqua che metti, nel mio caso andrebbero a toccare l'acqua essendo corte?

 

[Stefano Sangiorgio]

L'avevo già ripulita e messa in nuovo bark. Le radici nuove saranno tipo 1 cm e sono 4 o 5.
La domanda è nella semi idroponica le radici toccano quei 3 cm d'acqua che metti, nel mio caso andrebbero a toccare l'acqua essendo corte?

tranquilla.
l'acqua per capillarità le tiene umide.
se usi poi un micro vasetto vai tranquilla.

 

[Penny penny]

Salve, ho messo una mini-phal in semi idroponica da poco meno di un anno ma al contrario di quello che succede a tutti la mia ha messo solo una fogliolina che è rimasta di quella misura lì, di radici nuove neanche l'ombra. La sostanza verde (alghe?) che si produce è normale? Sbaglio qualcosa? Dovrei concimarla? Come?
Grazie

 

[Brigitta65]

Ciao, sono nuova nel forum, ti invio le foto delle mie orchidee fiorite completamente in acqua