elena_11293
Master Florello
insomma, pare che agli uomini non vada giù che li critichiamo sempre per le loro reazioni 'istintive', così ecco che arriva un nuovo studio a dimostrare che c'è un suo perché per il loro perdere coscienza di fronte a delle curve che li attirano!
vabbe', se c'ha l'avvallo scientifico.....


"Come il cervello trasforma la donna in oggetto"
http://us.lrd.yahoo.com/SIG=127bdmp.../mit.zenfs.com/576/2011/10/manichini_8062.jpg
Se si vede il corpo nudo di una donna, le si attribuiscono meno capacità razionali e più sensibilità ed emotività. Non la si trasforma semplicemente in un oggetto, quindi, ma in un tipo diverso di essere umano.
Lo dice uno studio dei ricercatori dell'Università del Maryland e dell'Università di Yale in via di pubblicazione sulla rivista Journal of Personality and Social Psychology.
http://us.lrd.yahoo.com/SIG=12f9t65...ired.it/foto/2011/05/13/sesso-pesci-mare.html
Il meccanismo si instaurerebbe solo quando guardiamo (indipendentemente dal nostro sesso) un corpo femminile attraente (non quando osserviamo un viso), giudicando automaticamente la persona in questione meno intelligente, simpatica, ambiziosa e competente. Precedentemente era già stato notato come, mostrando in questo caso a un uomo un'immagine sensuale, nel suo cervello si attivassero meno le aree che conferiscono capacità di pensiero e di azione programmata. Come racconta anche un articolo su Scientific American, il nuovo studio aggiunge alcuni nuovi, interessanti dati.
http://us.lrd.yahoo.com/SIG=12pqhit...ews/applicazioni/where-the-ladies-iphone.html
Secondo quanto riportano i ricercatori, l'essere umano ha due diversi modi di categorizzare le persone: uno è per la capacità di pianificare azioni e portarle a termine, l'altra per quella di provare emozioni. Un robot, per esempio, sarebbe in grado di agire, ma mancherebbe di consapevolezza ed esperienza. Può pensare, ma non sentire. Quando vediamo un nudo (come nel caso di una donna vestita in modo sensuale, che lascia scoperte molte parti del proprio corpo) le assoceremmo immediatamente la capacità emotiva, ma non quella razionale. Ovvero crediamo che la persona che stiamo osservando sia un essere capace di provare dolore e piacere, ma non necessariamente intelligente. Non un oggetto, quindi, ma un diverso tipo di essere umano.
Ma come hanno fatto i ricercatori a dimostrarlo? La ricerca è frutto di cinque diversi esperimenti che hanno preso in considerazione campioni di grandezza diversa (da oltre 150 a poche decine) di giovani di ambo i sessi. Ai volontari venivano mostrate immagini di donne a figura intera e del solo viso e successivamente venivano somministrati loro dei questionari. I ricercatori hanno così osservato che sia uomini sia donne associavano una minore capacità di azione al soggetto della foto a figura intera, percepita piuttosto come un soggetto emotivo. Lo stesso si osservava mostrando foto di nudi oppure scatti più erotici.
Se le donne erano ritratte in pose più fortemente correlate all'idea del rapporto sessuale, gli osservatori tendevano a ritenerle meno capaci non solo di pensare, ma anche di provare emozioni. In questo caso, che però avviene più raramente, le donne erano viste come oggetto, poiché associate a quella che i ricercatori chiamano dementalizzazione, ovvero proprio l'incapacità di associare loro sia la parte relativa all'intelletto che quella relativa alla sensibilità.
http://it.notizie.yahoo.com/blog/wired/come-il-cervello-trasforma-la-donna-oggetto-084813530.html
vabbe', se c'ha l'avvallo scientifico.....


"Come il cervello trasforma la donna in oggetto"
http://us.lrd.yahoo.com/SIG=127bdmp.../mit.zenfs.com/576/2011/10/manichini_8062.jpg
Se si vede il corpo nudo di una donna, le si attribuiscono meno capacità razionali e più sensibilità ed emotività. Non la si trasforma semplicemente in un oggetto, quindi, ma in un tipo diverso di essere umano.
Lo dice uno studio dei ricercatori dell'Università del Maryland e dell'Università di Yale in via di pubblicazione sulla rivista Journal of Personality and Social Psychology.
http://us.lrd.yahoo.com/SIG=12f9t65...ired.it/foto/2011/05/13/sesso-pesci-mare.html
Il meccanismo si instaurerebbe solo quando guardiamo (indipendentemente dal nostro sesso) un corpo femminile attraente (non quando osserviamo un viso), giudicando automaticamente la persona in questione meno intelligente, simpatica, ambiziosa e competente. Precedentemente era già stato notato come, mostrando in questo caso a un uomo un'immagine sensuale, nel suo cervello si attivassero meno le aree che conferiscono capacità di pensiero e di azione programmata. Come racconta anche un articolo su Scientific American, il nuovo studio aggiunge alcuni nuovi, interessanti dati.
http://us.lrd.yahoo.com/SIG=12pqhit...ews/applicazioni/where-the-ladies-iphone.html
Secondo quanto riportano i ricercatori, l'essere umano ha due diversi modi di categorizzare le persone: uno è per la capacità di pianificare azioni e portarle a termine, l'altra per quella di provare emozioni. Un robot, per esempio, sarebbe in grado di agire, ma mancherebbe di consapevolezza ed esperienza. Può pensare, ma non sentire. Quando vediamo un nudo (come nel caso di una donna vestita in modo sensuale, che lascia scoperte molte parti del proprio corpo) le assoceremmo immediatamente la capacità emotiva, ma non quella razionale. Ovvero crediamo che la persona che stiamo osservando sia un essere capace di provare dolore e piacere, ma non necessariamente intelligente. Non un oggetto, quindi, ma un diverso tipo di essere umano.
Ma come hanno fatto i ricercatori a dimostrarlo? La ricerca è frutto di cinque diversi esperimenti che hanno preso in considerazione campioni di grandezza diversa (da oltre 150 a poche decine) di giovani di ambo i sessi. Ai volontari venivano mostrate immagini di donne a figura intera e del solo viso e successivamente venivano somministrati loro dei questionari. I ricercatori hanno così osservato che sia uomini sia donne associavano una minore capacità di azione al soggetto della foto a figura intera, percepita piuttosto come un soggetto emotivo. Lo stesso si osservava mostrando foto di nudi oppure scatti più erotici.
Se le donne erano ritratte in pose più fortemente correlate all'idea del rapporto sessuale, gli osservatori tendevano a ritenerle meno capaci non solo di pensare, ma anche di provare emozioni. In questo caso, che però avviene più raramente, le donne erano viste come oggetto, poiché associate a quella che i ricercatori chiamano dementalizzazione, ovvero proprio l'incapacità di associare loro sia la parte relativa all'intelletto che quella relativa alla sensibilità.
http://it.notizie.yahoo.com/blog/wired/come-il-cervello-trasforma-la-donna-oggetto-084813530.html