Benedizione in aula

[scardan2]

So che il regolamento vieta di parlare di religione e infatti non voglio parlare di religione. Spero che sarà possibile tenere la discussione senza andare sul religioso-politico.

Oggi in un'aula universitaria è entrato un prete cattolico e ha fatto un rito religioso di benedizione, lasciando poi materiale divulgativo. Erano presenti alcuni docenti.
Io non c'ero, oggi sto male e sono rimasto a casa.

Ma mi chiedo: è legale questa cosa? Cosa c'entra un rito religioso con un luogo pubblico statale e laico di istruzione? E perché un prete cattolico e non ad esempio un rabbino o un imam o un pastore luterano? La religione degli studenti e dei docenti, non dovrebbe rimanere un fatto loro privato, personale? E perché privilegiarne una specifica, se si vuole proprio introdurre riti religiosi durante una lezione di materie non religiose?

A me questa cosa ha dato profondamente fastidio e ne volevo parlare con voi, ecco, non mi va giù.

 

[Finnigan's Wake]

semplicemente contraddice il principio della laicità dei luoghi di cultura. Non possiamo lamentarci della nostra arretratezza non si riesce ancora a separare fede religiosa da cultura e ricerca. Peraltro sono da sempre presenti alcuni contrasti profondi su temi importanti (aborto, eutanasia, contraccezione ecc) che mostrano chiaramente come la religione tende sempre a frenare progressi e cambiamenti (alcuni dei quali indubbiamente positivi). Un caso estremo di repressione della cultura è l'Iran, un grande paese con un grande popolo, tuttavia oppresso da un regime religioso veramente esasperante. E anche noi siam messi maluccio. Per salvarci c'è un'unica soluzione. Addavvenibbaffone.

 

[daria]

posso solo dire che avrebbe dato molto fastidio anche a me, tanto che me ne sarei andata, non sopporto questa ingerenza religiosa nelle istituzioni pubbliche.

 

[Olmo60]

Eppure credo che siamo in minoranza a pensarla così...altrimenti non mi spiego come mai quando quella madre scatenò il putiferio per far togliere il crocifisso (crocifisso o crocefisso? boh!) dall'aula di scuola del figlio, ci fu una sommossa popolare per ripristinare non un simbolo cristiano (quindi religioso) ma un simbolo "delle nostre tradizioni"....!!!

 

[ginestra]

Eppure credo che siamo in minoranza a pensarla così...altrimenti non mi spiego come mai quando quella madre scatenò il putiferio per far togliere il crocifisso (crocifisso o crocefisso? boh!) dall'aula di scuola del figlio, ci fu una sommossa popolare per ripristinare non un simbolo cristiano (quindi religioso) ma un simbolo "delle nostre tradizioni"....!!!

E' un sentimento di ripicca contro chi si considera inferiore. Noi siamo superiori e quindi imponiamo i nostri costumi, la nostra religione, le nostre tradizioni. In fondo ci sentiamo minacciati da chi è diverso da noi.

 

[rootfellas]

Era il rito dell'habemus scassatum minchhiam, benedizione molto popolare fatta da prevosti sul viale del tramOnto

 

[Vagabonda]

io penso che se il prete lo fa di sua iniziativa, senza chiedere soldi, non sia vietato. Magari se altri rappresentanti di altre religioni ritengono utile e interessante farlo, lo faranno anche loro alle stesse condizioni. Non penso che vietare a priori le manifestazioni religiose, oltretutto se tipiche e tradizionali, sia un gesto migliore di imporle. Ci vuole tolleranza, da una parte e dall'altra. Lo scandalo è quando la religione entra di prepotenza in luoghi pubblici e gestisce quel luogo pubblico con regole che vanno contro il diritto laico, penso magari agli ospedali pubblici dove alcuni medici fanno obiezione di coscienza (aborto).... magari dietro direttive ben specifiche...

 

[miciajulie]

non so se è vietato o no, ma mi sembra scorretto, comunque, a prescindere e per qualunque religione. si può rispettare la fede di tutti senza praticare alcuna ingerenza. ma gradirei venissero rispettati anche l'ateismo e l'agnosticismo. le regole di buona e corretta convivenza civile esulano dal credo religioso. e l'atto di benedire un luogo senza che ne sia stata fatta richiesta, e per di più pubblico, è ingerenza allo stato puro. condivido quello che ha scritto sopra ginestra. e al contrario di olmo comincio a pensare che non siamo una minoranza, solo che tra noi c'è chi accetta queste cose come mere tradizioni, senza valutarle come un abuso di potere.

 

[Picantina]

Quando ero piccola regolarmente arrivava il prete a benedire. Lo faceva durante la lezione, entrava in tutte le aule e nessuno si è mai lamentato. Ricordo che veniva dato un avviso e se c'era qualcuno a cui non interessava, usciva dall'aula in quei 5 minuti.

Ora dovrebbe essere vietato, per non ledere il credo religioso di chiunque. Però la benedizione avviene lo stesso in alcune scuole. L'avviso che viene dato agli alunni recita: Domani pomeriggio dopo le 16.30 (al termine delle lezioni) don.... impartirà la benedizione nel cortile della scuola. Chi fosse interessato è libero di fermarsi.

Mi sono sempre chiesta come mai alcuni extracomunitari non cattolici si fermano. (Sanno perfettamente cosa accade)

 

[verdiana]

E' un sentimento di ripicca contro chi si considera inferiore. Noi siamo superiori e quindi imponiamo i nostri costumi, la nostra religione, le nostre tradizioni. In fondo ci sentiamo minacciati da chi è diverso da noi.

Quoto e concordo.
Personalmente, mi dà meno fastido il prete che in fondo fa il suo mestiere, che la gente, che non bazzica manco di striscio una chiesa, ma è pronta ed armata per partire per l'ennesima santa crociata

 

[stevenz]

Il regolamento lo vieta , ma con infinito orgoglio dico pubblicamente che sono un cristiano cattolico. In italia la religione cristiana cattolica e' la religione per eccellenza. Ben vengano preti che benedicono aule, case, uffici pubblici, persone. Ben venga l'evangelizzazione da parte di gente cattolica. La religione islamica non e' una religione. E qui mi fermo.

 

[Violetta516]

invece ogni volta che mi trovo a passare dal nono piano del Tribunale di Napoli, Sezione Lavoro, mi ritrovo davanti una statua della madonna a grandezza naturale issata su un piedistallo con tanto di fiori, piazzata nel corridoio immagino su iniziativa di qualche cancelliere devoto. Secondo me è una cosa fuori da ogni norma. Credo che i sentimenti religiosi siano un fatto strettamente privato ed imporli agli altri ostentandoli in questo modo in un luogo laico e pubblico mi sembra una vera violenza.

 

[miky80]

Il regolamento lo vieta , ma con infinito orgoglio dico pubblicamente che sono un cristiano cattolico. In italia la religione cristiana cattolica e' la religione per eccellenza. Ben vengano preti che benedicono aule, case, uffici pubblici, persone. Ben venga l'evangelizzazione da parte di gente cattolica. La religione islamica non e' una religione. E qui mi fermo.

forse è il caso che ti fermi.....soprattutto se non sai quello che dici!!!!!!! e dicendo quello che hai detto lo hai dimostrato a 360°

e metto questo giusto per capirci....
Art. 3
Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.
È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese.

detto ciò che è fondamento della nostra Costituzione ammetto che culturalmente siamo cattolici cristiani ma questo non esula dal rispettare chi per scelta non lo è o ha diverso credo.

 

[stevenz]

Come nei paesi arabi la religione per eccellenza e' l'islamismo, in italia la religione per eccelenza e' quella cristiana cattolica. Che questo cancelliere devoto sia fatto santo subito.

 

[miky80]

Come nei paesi arabi la religione per eccellenza e' l'islamismo, in italia la religione per eccelenza e' quella cristiana cattolica. Che questo cancelliere devoto sia fatto santo subito.

ascolta stevenz per favore...pensa prima di scrivere....sulla via principale di Casablanca in marocco ci sono più chiese che moschee e sai perchè?..perchè quelle le mettono in periferia sai non hanno i soldi per stare bene in vista....tutto il mondo è paese!!!

 

[stevenz]

forse è il caso che ti fermi.....soprattutto se non sai quello che dici!!!!!!! e dicendo quello che hai detto lo hai dimostrato a 360°

e metto questo giusto per capirci....
Art. 3
Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.
È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese.

detto ciò che è fondamento della nostra Costituzione ammetto che culturalmente siamo cattolici cristiani ma questo non esula dal rispettare chi per scelta non lo è o ha diverso credo.

Conosco l'articolo 3 che hai citato. Infatti non ho detto che l'italia non riconosce altre religioni, ho GIUSTAMENTE detto che in italia la religione cristiana cattolica e' e' la religione per ecellenza.....
Leggete ed esempio il corano e poi ne riparliamo.

 

[miky80]

Conosco l'articolo 3 che hai citato. Infatti non ho detto che l'italia non riconosce altre religioni, ho GIUSTAMENTE detto che in italia la religione cristiana cattolica e' e' la religione per ecellenza.....

allora il prossimo passo è: parla con un marocchino, un tunisino, un magrebino e chiedigli in cosa crede...credigli se crede in Gesù...prova a farlo...e sorprenditi di quanto la loro religione sia più completa della nostra sotto certi aspetti......tu chiedi e poi mi dici...sono anni che parlo di religione con chi è di credo diverso e non mi sono mai messa sopra un gradino ......non siamo meglio e non siamo peggio...siamo nati con questa cultura..è diverso!

 

[stevenz]

Vi sbagliate......l'islamismo non e' una religione. Leggete, studiate e poi mi direte. La RELIGIONE CRISTIANA CATTOLICA E' UNA SIGNORA RELIGIONE NONOSTANTE I SUOI PREGI E I SUOI DIFETTI. Accetto un marocchino, un tunisino, ecc., lo rispetto, ma insisto con il dire che l'islamismo non e' una religione.

 

[miky80]

Vi sbagliate......l'islamismo non e' una religione. Leggete, studiate e poi mi direte. La RELIGIONE CRISTIANA CATTOLICA E' UNA SIGNORA RELIGIONE NONOSTANTE I SUOI PREGI E I SUOI DIFETTI. Accetto un marocchino, un tunisino, ecc., lo rispetto, ma insisto con il dire che l'islamislo non e' una religione.

io chiudo qui...ma tu dimostri di essere notevolmente bigotto

 

[stevenz]

Non importa cio' che pensate di me. So quello che dico.