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Macroterme (gramigna) per prato in collina?

tripuz

Aspirante Giardinauta
Buongiorno a tutti,
mi accingo, nei prossimi giorni, a dover rifare completamente il prato davanti a casa. Premetto che le condizioni non sono delle migliori (in lieve pendenza, abbastanza soleggiato, con pini vicini che acidificano il terreno, che già di per sè non è particolarmente ricco, e tende all'argilloso).
Essendo in collina (appennino modenese), a poco meno di 800 metri, in questi anni ho tentato con diversi mix di sementi in scatola di microterme, con risultati abbastanza deludenti: nonostante annaffiatura e tagli regolari e un po' di concime di tanto in tanto, l'erba ingiallisce, si secca e si formano buchi. Qualche soddisfazione in più l'ha data il trifoglio nano.
Il mio interesse è quello di avere un tappeto erboso uniformemente verde, soprattutto in primavera-estate, che non necessiti di troppe cure e che sia resistente. Preferirei quindi un "prato rustico", piuttosto che il classico "praticello inglese".
Stavo pensando, dando un'occhiata ai campi vicini, di passare alle macroterme, in particolare all'erba gramigna (Cynodon Dactilon), visto che per resistenza e propagazione sembra non avere rivali. Il clima in estate qui è caldo (siamo sui 30-35 gradi adesso a fine agosto), d'inverno le piogge sono abbastanza frequenti, così come gelate e neve.
Volevo quindi avere consigli su questa mia idea, in quanto mi sono documentato e ho letto che in zone soggette a gelate le macroterme non sempre sono indicate, anche se in primavera solitamente riescono a "ributtare" senza problemi. Cosa ne pensate?
Grazie in anticipo!
 
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bobby81

Aspirante Giardinauta
L'inverno a 800 metri è un po' troppo per le macroterme, non so se resisterebbero. Hai già provato con la festuca arundinacea?
Se ci tieni proprio alle macroterme metti la zoysia che è più resistente al freddo del cynodon. Piuttosto prova con una porzione di prato giusto per non spendere un capitale che potrebbe poi andare in fumo in inverno.
Comunque x le macroterme non è il periodo giusto, devi aspettare maggio del prossimo anno.
Per la festuca arundinacea invece puoi seminare a settembre
 

tripuz

Aspirante Giardinauta
Ti ringrazio. E' che le microterme nei giardini in estate qui le vedo "soffrire"...ma presumo dipenda anche da cosa semini. Quindi mi converrebbe utilizzare un miscuglio di sementi ad esempio con Festuca Arundinacea e Poa Pratensis?
Grazie ancora
 

Antarctic

Aspirante Giardinauta
Ti ringrazio. E' che le microterme nei giardini in estate qui le vedo "soffrire"...ma presumo dipenda anche da cosa semini. Quindi mi converrebbe utilizzare un miscuglio di sementi ad esempio con Festuca Arundinacea e Poa Pratensis?
Grazie ancora

Infatti, io opterei per Festuca Arundinacea e Poa,
ad esempio potrei consigliarti il Prato Forte della
Blumen, puoi vederne qui la composizione:

http://www.blumen.it/pdf/miscugli.pdf


Ma festuca e poa sono microterme non macroterme..:fischio:
 

tripuz

Aspirante Giardinauta
Ma festuca e poa sono microterme non macroterme..:fischio:

Sì infatti mi hanno tutti sconsigliato le macroterme per la mia posizione, e mi hanno consigliato queste due microterme che dovrebbero essere più adatte. Adesso farò un giro per sementi e vedo se riesco a trovare il Prato Forte Blumen.
Grazie ancora!
 

maube

Aspirante Giardinauta
Sì infatti mi hanno tutti sconsigliato le macroterme per la mia posizione, e mi hanno consigliato queste due microterme che dovrebbero essere più adatte. Adesso farò un giro per sementi e vedo se riesco a trovare il Prato Forte Blumen.
Grazie ancora!

Ciao,

io l'ho comprato l'anno scorso da Castorama ma l'ho visto in tutti i principali brico.
Non siamo molto lontani anche se io sono in pianura quindi qui è più caldo e un po' meno freddo ma forse può servirti come riferimento.

Il prato è venuto su molto bene e ha retto l'inverno tranquillamente.
In primavera cresce ad una velocità incredibile...

Ecco una foto anche se non proprio nel suo momento migliore, visto che ho avuto degli operai per casa che mi hanno costretto ad interrompere l'irrigazione per qualche giorno.

DSCF0380.JPG

:Saluto:
 

tripuz

Aspirante Giardinauta
Ciao,

io l'ho comprato l'anno scorso da Castorama ma l'ho visto in tutti i principali brico.
Non siamo molto lontani anche se io sono in pianura quindi qui è più caldo e un po' meno freddo ma forse può servirti come riferimento.

Il prato è venuto su molto bene e ha retto l'inverno tranquillamente.
In primavera cresce ad una velocità incredibile...

Ciao, ti ringrazio per la foto, avevo già avuto modo di "seguirti" in un altro post e devo dire che sembra proprio che questo miscuglio di sementi faccia al caso mio!

:D
 

tripuz

Aspirante Giardinauta
Aggiornamento: mi hanno consigliato, dato che il terreno dove devo rifare il prato è davvero messo male (terra di riporto: argilloso, povero e con problemi di drenaggio), di lavorare bene la terra in autunno (pensavo di rivoltarla tutta, aggiungerci torba e sabbia e mescolare ben bene), per poi lasciarlo riposare d'inverno (il freddo e la neve dovrebbero ulteriormente frantumare la terra) e poi seminare in primavera.
Cosa ne dite?
Grazie mille a tutti!
 
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Green thumb

Moderatore Sezz. Prato / Libri
Membro dello Staff
Che perdi del tempo devo dire anche prezioso, le semine autunnali sono le migliori e un prato inglese non teme l'inverno, piuttosto che torba userei materiale organico ben lavorato e poi sabbia silicea, una volta che hai lavorato tutto e ben spianato perchè aspettare di dover ripetere l'operazione l'anno prossimo?
Semionare in autunno ti metterà in condizione di usare antigerminanti senza porti il problema dell'età del tuo nuovo prato.
 

tripuz

Aspirante Giardinauta
Che perdi del tempo devo dire anche prezioso, le semine autunnali sono le migliori e un prato inglese non teme l'inverno, piuttosto che torba userei materiale organico ben lavorato e poi sabbia silicea, una volta che hai lavorato tutto e ben spianato perchè aspettare di dover ripetere l'operazione l'anno prossimo?
Semionare in autunno ti metterà in condizione di usare antigerminanti senza porti il problema dell'età del tuo nuovo prato.
Capito. E' che qui già a novembre è facile che nevichi, quindi ero un po' intimorito da cosa il freddo e il ghiaccio potrebbero fare alle nuove piantine.
In ogni caso punto ad ottenere un prato più rustico, non inglese, quindi non pensavo di usare antigerminanti :)
 
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