Andrea, approfitto della tua sapienza, mi potresti spiegare se puoi una cosa?
Di rose ne ho tante anche se non tantissime, nessuna di loro si ammala di oidio, tranne una, l'unica ad essere in posizione assolatissima rispetto alle altre, non ha piante troppo vicine che le creano umidità, anzi, il contrario è esposta ai venti e nemmeno poco.
Solo ed esclusivamente gli apici e le giovani foglie vengono attaccate, da metà in basso invece no, da quì la mia domanda: sai come agisce in realtà questo crittogame? E quali sono le reali condizioni di sviluppo? Perchè ne ho sentite di tutti i tipi e colori, ma non corrisponde poi a quel che avviene in realtà.
Almeno quì nel mio ambiente, fortemente umido, le rose in mezz'ombra o addirittura in ombra, con meno ventilazione, non si ammalano di oidio, l'unica in pieno sole sì.
Ma l'anno scorso, anche una rampicante che prendeva troppo sole, si ammalava e vedevo anche puntini rossi comparire sui petali dei fiori, insieme all'oido, quest'anno che è ombreggiata non si è ammalata.
Trattata e ritrattata la rosa in questione, non c'è verso di eradicare il fungo.
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