Zelkova Nire - sarà morta?

[Aslema85]

Ciao a tutti,
ad Aprile 2009 ho acquistato una zelkova nire di 8-10 anni circa da un colosso dei bonsai, mi è arrivata con corriere in ottime condizioni di salute, bellissima da vedere davvero. Ha trascorso tutta l'estate all'esterno in una zona coperta insieme ad altri bonsai, non gli facevo mai mancare acqua nella terra e nel sottovaso per tenerla fresca, e lei mi ringraziava rimanendo verdissima e mettendo ramoscelli pieni di foglie che io andavo pinzando per mantere la forma a scopa rovesciata.

In autunno l'ho portata a casa e l'ho tenuta all'interno subito dopo il vetro della finestra della mia camera da letto. La luce arrivava anche se non fortissima, gli ho dato un po di concime liquido ogni tanto, tenendomi sempre al disotto di quello consigliato. E' successo che ha iniziato a perdere le foglie, non so se per la poca luce, il concime o forse per la stagione.

Verso ottobre-novembre dalla puglia mi sono trasferito in Tunisia. L'ho messa all'esterno ed è rimasta insieme a un ficus (ginseng) e a due ulivi selvatici per tutto l'inverno. E' successo che ho iniziato a vederla peggiorare, la terra rimaneva sempre bagnata e aveva perso completamente le foglie, cosi' verso gennaio l'ho messa dall'altra parte della finestra all'interno su un comodino. C'è stato un accenno di germogliamento ma poi sono morti tutti contemporaneamente!

Recentemente, visto che la pianta continuava a non assorbire acqua e a non germogliare ho deciso di fare il rinvaso, nell'estrarla ho notato che aveva le radici marce, scure e fradice ed erano pure tante, segno che avrei dovuto fare il rinvaso prima forse, appena mi è arrrivata. Le ho tagliate, e l'ho messa nella terra nuova. Ora attendo i risultati anche se credo che ormai sia spacciata.

Ah ho notato pure che fino a metà tronco, sia prima che ora, rimane sempre umido e più scuro della restante metà.

Voi cosa mi dite?

 

[Pollo]

Ciao, da quello che so la zelkova non va riparata all'interno durante l'inverno, ma va lasciata fuori, magari proteggendo il vaso dalle gelate(anche se in puglia non credo geli più di tanto..). Questo potrebbe essere uno dei motivi del malessere della tua pianta.
Un'altro motivo potrebbe essere l'eccesso di acqua che poi ha portato al marciume radicale:non mettere acqua nel sottovaso col bonsai a mollo! Innaffia solo quando il terriccio e secco, soprattutto adesso che l'hai rinvasato ed ha poche radici.
Quindi riassumendo, metti la pianta fuori e innaffia con parsimonia, e spera che si riprenda!
Ti consiglio comunque di postare delle foto per farci capire meglio la situazione.
Ciao

 

[marco0785]

Scusa che significa che la terra rimaneva sempre bagnata? Non drenava l'acqua che le davi? Sicuramente l'eccesso d'acqua le è stato fatale, così come il rinvaso, non godendo la pianta di buona salute

 

[aurex]

può darsi che con il rinvaso...eliminando le radici marce ed utilizzando un buon terriccio come substrato.... riesci a riprenderla....magari aiutala con degli stimolanti e bagna solo quando senti davvero la terra asciutta....

 

[Aslema85]

Immaginavo che me l'avreste chieste, cosi' questa mattina ho scattato alcune foto.
Ho notato che il tronco si è asciugato, non so cosa significhi comunque è già un inizio.
Ho dimenticato di aggiungere nella descrizione che una parte del tronco, visibile in allegato, si è gonfiata.
La pianta è stata rinvasata in 70% akadama e 30 torba.
La pianta ha passato tutto novembre,dicembre e metà gennaio all'esterno alle intemperie, solo da metà gennaio l'ho rientrata all'interno.

 

[Aslema85]

Non ho usato alcun sottovaso, semplicemente la pianta non beveva, nemmeno all'esterno con l'aiuto del sole che provvede a farla evaporare con il tempo. L'ho sempre annaffiata a terra completamente asciutta o quasi.

 

[Greenray]

Ciao e benvenuto.

Ho letto la storia della tua zelkova che hai scritto abbastanza dettagliatamente.
Ho letto anche i buoni consigli che già ti sono stati dati e concordo sostanzialmente nell'attribiure la causa principale all'eccesso di acqua, al fatto che la pianta avrebbe dovuto stare SEMPRE all'aperto, alla scarsità di luce e calore di cui ha potuto godere.
Personalmente avrei evitato il concime e qualunque altra cosa fino almeno a raggiungere un buono stato di salute.
Il terriccio originale lo considero in questo sfortunato caso, forse il meno grave tra i problemi che la tua pianta ha avuto.
Un sottovaso lo potresti anche usare, ma tenendolo distanziato dal vaso con un materiale inerte come anche l'argilla espansa, o qualunque materiale inerte a grana molto grossa.
In genere l'olmo (o zelkova) non necessitano di grande umidità, ma dato il clima che io riesco ad immaginare, l'aiuto che l'evaporazione dell'acqua fuoriuscita dal vaso darebbe, potrebbe essere d'aiuto.
Per finire dico che dopo una tale disavventura, soprattutto se avessi avuto sospetti sul terriccio e se amassi abbondare con l'acqua, avrei rinvasato in un terriccio quasi privo di torba.

Poi se ho capito bene l'hai tenuta in casa (in Puglia) finché a circa metà ottobre l'hai messa fuori alle "intemperie" tunisine per poi ricoverarla in casa a gennaio.
A parte il fatto che il dentro e fuori è un po' un infierire, ma poi io che già mi figuro mite il clima pugliese, mi immagino quello tunisino perfino più mite, tale da richiedere un aiuto per una zelkova semmai nel periodo più caldo, non certo ne più ....diciamo così freddo. Per curiosità che temperature ci sono nell'arco dell'anno in Tunisia, dove vivi tu?

Tienila assolutamente all'aperto e se sarà necessario riparala un po' dal sole quando farà davvero caldo, magari mettendola sotto una pianta più grande che le faccia ombra ma soltanto nelle quattro o sei ore più calde della giornata.

Spero che le nostre indicazioni possano aiutarti a correggere adeguatamente il tuo modo di gestire la tua zelkova. Comunque un ulteriore aiuto credo che sarebbe osservare come in natura stanno gli olmi e quanto sono tenaci e resistenti.
Se io disponessi di un po' di terra mia, e se avessi una pianta in quelle condizioni, credo proprio che la metterei in terra piena per darle il maggior numero di probabilità di riprendersi.
Questo però, se non avessi contemporaneamente in previsione un nuovo trasferimento.

Oltre a suggerirti di muoverti un po' nelle discussioni di questo forum, per trovare indicazioni generali su come trattare le varie piante, ti suggerisco anche di cliccare sulla "Tag" zelkova, (in basso a sinistra) per trovare le discussioni che hanno la zelkova per oggetto.
In specifico per l'innaffiatura delle piante leggi: http://forum.giardinaggio.it/bonsai/102520-innaffiare-i-bonsai.html


Ciao

 

[Aslema85]

Ho letto il link su come innaffiare. Quindi credo che sostanzialmente sia stata la troppa acqua fornita alla pianta, che ho somministrano sempre in grandi quantità anche se senza ristagni dovuti a sottovasi che ripeto tranne che in estate non uso mai.
Ho quasi sempre innaffiato per immersione, non prendetevela con me ma con chi ha fatto quella maledetta videocassetta di corso base (cres..).
"annaffiare a terra asciutta per immersione fino a quando non escono più bolle"

Normalmente in questo periodo ho innaffiato con una bottiglia d'acqua smettendo di versare non appena vedevo defluire l'acqua dai fori di drenaggio, o nella vasca da bagno con la doccia, sempre seguendo lo stesso principio

 

[boba74]

A me pare andata... comunque quoto, ormai conviene lasciarla fuori. Guardando le foto, mi pare che gran parte del tronco sia andato, perciò anche se dovesse essere viva, probabilmente te le ritroverai con ampie zone di secco lungo il tronco e con molti rami secchim oppure potrebbe buttare qualche nuovo ramo dalla base, aspetta a buttarla via...

 

[Aslema85]

più passano i giorni e più mi convinco che dovrei cercare un altro bonsai da mettere in quel vaso......credo proprio che sia andata, anzi ne sono quasi certo.....peccato era bellissima......ora piango

 

[marco0785]

Concordo con Boba, lasciala all'esterno e vedi se stenta a riprendersi con l'arrivo della primavera...sarebbe un vero peccato buttarla via

 

[Aslema85]

si si ho seguito i vostri consigli e vi ringrazio ma credo di essermi deciso a chiedere aiuto quando la pianta era già spacciata. La pianta è all'esterno ma credo che non attecchirà, il colore del tronco ormai fa capire molto....

Ora ho imparato molte cose, spero di non commettere più questi errori. Sul mio manuale ho letto come prefazione che per un principiante è consigliabile iniziare con più bonzai e che perderli è molto probabile se non normale, fa parte dell'apprendistato e serve a capire i limiti oltre i quali si inizia a far soffrire la pianta.

 

[Greenray]

La pianta è all'esterno ma credo che non attecchirà, il colore del tronco ormai fa capire molto....

Ho alcune piante che sembrano morte ma non lo sono. Anche entrambi i miei aceri fino a sette giorni fa sembravano morti, ma oggi hanno già delle foglioline.
Abbi pazienza, soprattutto se la tua pianta ha passato un periodo travagliato, magari una dormienza ritardata.

Sul mio manuale ho letto come prefazione che per un principiante è consigliabile iniziare con più bonzai e che perderli è molto probabile se non normale,

Mi sembra un po' discutibile prendere molti bonsai perché è molto probabile perderli, anche se conosco qualche persona che ha messo al mondo due figli e mi ha detto <<sai, dovesse morirne uno ....>> Con le persone fa un altro effetto vero?
Io concluderei il contrario se scrivessi un manuale, cioè consiglerei di prenderne uno solo o al massimo due e di limitarsi a rimiazzarli se i primi dovessero morire, ma di prenderne numerosi altri solo quando si confida ormai sulle proprie capacità di farli sopravvivere.

fa parte dell'apprendistato e serve a capire i limiti oltre i quali si inizia a far soffrire la pianta.

Mi sembra che le piante "per l'apprendistato" siano cinicamente considerati come dei fiammiferi a perdere, delle cartine di tornasole per un chimico.
Curiosità: chi l'ha scritto quel manuale?

Ciao

 

[Aslema85]

greenray non ricordo, dovrei andare a casa e vedere in quali dei due c'è scritto, ti faccio sapere cmq. Sono nuovo nel forum ma ho già notato che molte delle cose consigliate in manuali o video di "professionisti" vengono largamente sconsigliate da noi altri (mi ci metto pure io).

Ho acquistato una videocassetta edita da Crespi sui bonsai, al volo non ricordo il titolo comunque è un corso base. In questo video oltre a consigliare di innaffiare per immersione (cosa che probabilmente ha portato al marciume radicale la mia povera zelkova acquistata sempre da loro), viene fatto vedere come procedere alla nebulizzazione.
Bene anzi male, tale nebulizzazione non viene effettuata con uno spruzzino (non so come chiamarlo) ma addirittura con un doccino a getto continuo bagnando tutta la pianta fino a farla grondare.
Nel forum leggo che questa operazione oltre ad essere contronatura, poichè le piante si bagnano cosi' solo quando piove, è anche controproducente poichè attira microbi, funghi, fa annerire le foglie o addirittura non serve a nulla.
Ora, mentre un manuale puo' essere frainteso, un video non credo...qundi metto in discussione il video e il forum.
In uno dei due manuali viene consigliata la defogliazione totale prima del massimo periodo vegetativo o comunque verso marzo/aprile, nell'altro leggo aprile/maggio, nel forum mi dite luglio/agosto.
Boh, e chi ci capisce più nulla