Hai detto bene, le persone, soprattutto quelle che sono insicure (a me è parso di capire che tua sorella sia una persona profondamente insicura), quando rischiano di perdere il loro punto di riferimento, sulla quale hanno fondato la loro vita dopo il matrimonio, diventano disperate farebbero di tutto per rimanere aggrappate alla loro 'ancora di salvezza', senza la quale rischiano di andare alla deriva in un mare oscuro, senza capire nulla e cadere in depressione... Tua sorella dovrebbe possedere una forza ed una sicurezza in se stessa per poter sopperire alla mancanza del marito....
Non avevo letto questo post..Si,mia sorella è fondamentalmente insicura.E questa cosa si vedeva fin da giovane : per esempio,pensa che ogni volta che si doveva comprare le scarpe,la cosa diventava un affare di stato.Non si decideva mai.
Andava a vedere le vetrine del centro,di Via del corso,Via dei Giubbonari,Via Appia,Viale Libia...poi,magari,si ricordava di un modello"Ecco,vedi,quello mi stava bene..." e allora vai a ritornare al suddetto negozio,dove,magari,nel frattempo il famoso modello che le stava bene,era esaurito,e la cosa generava sgomento... non solo in lei,ma pure in me,perchè significava ricominciare tutto da capo!
Credimi,c'era da farsi il segno della croce ogni volta che diceva "dovrei comprarmi..."
Sulle prime partivamo in spedizione con lei mia madre ed io,poi,puntualmente, lei e mia mamma discutevano,perchè mia mamma si stufava e le diceva di decidersi,e allora rimanevo solo io...Alla fine,dopo UN MESE a volte DUE, il parto,cioè l'acquisto avveniva con buona pace di tutti,fino al successivo paio di scarpe.La stessa cosa avveniva per vestiti ecc.ecc.
Mi ricordo una volta,dovevamo comprare ciascuna la borsa da accompagnare al vestito per una cerimonia(quellI l'aveva cucito mia mamma;per lei lo cucì,ovviamente, dopo aver consultato mezzo chilo di figurini e riviste di moda).Andiamo in un negozio,dove avevo visto una borsa che mi piaceva.
E lei,stranamente, quel giorno vede la borsa che avevo scelta e "mi piace quella borsa".Voi al mio posto che avreste fatto?Le ho detto "prendila tu,io mi cerco un altro modello"e lei "ma sei sicura?!" io "Sicurissima!"Ragazzi,almeno un pellegrinaggio per la borsa me lo sono risparmiato.
Quindi,se ci mette una vita per comprare un paio di scarpe, figurati se lascia il marito!
No,la sicurezza in se',di cui giustamente parli,non ce l'ha,ma proprio non c'è.Credo che questo dipenda anche dal fatto che lei è sempre stata quella che stava appresso a mia mamma incondizionatamente,era la "figlia perfetta per una madre perfetta",mentre io sono sempre stata ribelle e un po' "pecora nera".
A volte temo che si sia sposata perchè mia mamma le diceva che a trent'anni doveva sposarsi senno' era troppo vecchia e rischiava di restare zitella! (le solite fisime ).Bell'affare che ha fatto!
Il mio carattere m'ha reso forte,lotta oggi e combatti domani si capisce,mentre lei no, non ha dovuto fare molte battaglie per affermarsi ,forse è anche per quello che è così,perchè non si è misurata e non ha acquistato fiducia in se'...
pero' mi dispiace molto per lei, anzi,ci sto proprio male,le voglio molto bene, e la sua situazione mi preoccupa molto.
Non so che farei per vederla almeno più serena,se non più felice...