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*Mauro 77*
Guest
18/10/2007
Mutuo troppo caro: operaio suicida
Macerata, la moglie aveva perso lavoro
E' morto a 43 anni, impiccato nell'azienda dove lavorava: a far decidere l'uomo a compiere il drammatico gesto è stata la preoccupazione di non riuscire più a far fronte alle rate del mutuo. Nonostante il posto fisso alla Meloni in contrada Rancia di Tolentino (Macerata), l'operaio non riusciva più a far fronte a tutte le spese da quando nel settembre scorso la moglie aveva perso il lavoro precario. L'uomo lascia anche un figlio di sei anni.
L'uomo era residente a Pollenza con la moglie e un figlio di sei anni, aveva acquistato un appartamento in una palazzina in cui abitano anche i suoceri. Con il suo lavoro stabile e con quanto guadagnava la moglie, assunta con un contratto precario, finora era riuscito a far fronte a tutti gli impegni economici. A settembre pero' la donna ha perso il lavoro e non è riuscita a trovare un'altra occupazione.
Una situazione che secondo i vicini e alcuni compagni di lavoro dell'operaio deve aver pesato in modo determinante sulla sua decisione di farla finita. A metà mattina l'uomo si è chiuso in una stanza dell'azienda, si è infilato una corda al collo e si è tolto la vita. Solo più tardi, non vedendolo rientrare al suo posto, i compagni si sono messi a cercarlo e l'hanno trovato, ormai privo di vita.
CHE TRISTEZZA.......................:astonishe
Mutuo troppo caro: operaio suicida
Macerata, la moglie aveva perso lavoro
E' morto a 43 anni, impiccato nell'azienda dove lavorava: a far decidere l'uomo a compiere il drammatico gesto è stata la preoccupazione di non riuscire più a far fronte alle rate del mutuo. Nonostante il posto fisso alla Meloni in contrada Rancia di Tolentino (Macerata), l'operaio non riusciva più a far fronte a tutte le spese da quando nel settembre scorso la moglie aveva perso il lavoro precario. L'uomo lascia anche un figlio di sei anni.
L'uomo era residente a Pollenza con la moglie e un figlio di sei anni, aveva acquistato un appartamento in una palazzina in cui abitano anche i suoceri. Con il suo lavoro stabile e con quanto guadagnava la moglie, assunta con un contratto precario, finora era riuscito a far fronte a tutti gli impegni economici. A settembre pero' la donna ha perso il lavoro e non è riuscita a trovare un'altra occupazione.
Una situazione che secondo i vicini e alcuni compagni di lavoro dell'operaio deve aver pesato in modo determinante sulla sua decisione di farla finita. A metà mattina l'uomo si è chiuso in una stanza dell'azienda, si è infilato una corda al collo e si è tolto la vita. Solo più tardi, non vedendolo rientrare al suo posto, i compagni si sono messi a cercarlo e l'hanno trovato, ormai privo di vita.
CHE TRISTEZZA.......................:astonishe