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Vino da macerazione

Cheguevilla

Giardinauta Senior
Quando mettete la selvaggina a macerare nel vino, che vino usate?
Vinaccio in cartone da poche corone, vino bevibile o vino buono?
Io uso il vinaccio in cartone e finora nessuno si è mai accorto di nulla (o forse non me l'hanno mai detto).
Altra cosa: il vino usato per far macerare la carne lo buttate oppure lo usate per la cottura e lo fate sfumare?
 

Citrodora

Apprendista Florello
Noi abbiamo poco vino in casa perché a pasto lo beviamo solo se ci sono ospiti, ma tutto quello che c'é è situato tra il bevibile e il buono e usiamo quello per la carne... credo che mia mamma lo faccia consumare... un'amica di famiglia, cuoca ottima e ligure doc, lo fa sicuramente consumare quando fa il cinghiale, lo abbiamo mangiato l'8 e sapeva moltissimo di vino!! Buono però!!! :)
Infine, nel mio paese si fa una sagra a grande affluenza, e lavoro nelle cucine della carne diciamo, cucinano una valanga di carne, mi pare che lepre asino e cinghiale siano cotte nel vino anche quelle... non so che vino, quindi sulla qualità non so nulla (l'effetto é buonissimo però!)
...c'é anche da dire che abito nella terra del vino e dell'olio, qui é facile trovare il vino buono... :D:D

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miciajulie

Fiorin Florello
non cucino spesso selvaggina, però, per tradizione familiare (nonna cuoca), seguirei le antiche regole di casa per la marinatura delle carni:
pollo/coniglio/maiale, vin bianco
selvaggina e carni rosse, vin rosso
(unica eccezione, quando la nonna, non avendo lepri, faceva coniglio in salmì, e di proposito ci metteva il rosso)
se si usa un vino da poco, meglio usarlo appena aperto, altrimenti si rischia che col tempo si possa essere modificato
se si usa vino di buona qualità già aperto, comunque, controllarlo: che sia ancora vino, che non abbia subito modificazioni
tra l'altro per macerare/far riposare ecc della carne, di vino ne va parecchio, e quindi si apre spesso all'uopo una bottiglia nuova. i 'fondini' son più per le sfumature in cottura (tipo scaloppine p.es.). e a casa mia i 'fondini' son sempre stata merce rara :fischio:
nonna consigliava vini non troppo corposi. era toscana, tra un chianti govane e un nobile di montepulciano sceglieva il primo, ma trapiantata in lombardia le ho visto usare tranquillamente nordico barbera e bardolino
ricordo che alla selvaggina cambiava il vino dopo 12 ore (marinava per 24), il primo lo buttava, il secondo lo usava. e i 'sapori' li metteva col secondo. la prima fase era come di 'pulitura' della carne dall'odore di selvaggio e basta
aaarghhh chegue, mi hai fatto venire strane voglie...

ps negli ultimi anni ho fatto 2 volte il cinghiale. siccome me lo diedero già a tocchetti e assolutamente magro, la prima volta usai la marinatura, senza averla cambiata, in cottura. il gusto mi sembrò un po' troppo 'spesso'. la seconda ovviai col metodo della nonna e mangiarlo fu meno impegnativo, specie per i familiari un po' in là con gli anni
 
Ultima modifica:

Cheguevilla

Giardinauta Senior
Beh, qui a Copenhagen c'è il parco reale dei cervi, quindi la carne di cervo si trova nelle macellerie e io la trovo squisita (peccato per il prezzo).
Pollo, vitello e maiale non li faccio macerare nel vino.
Sabato sera ho fatto i taglierini con il ragu di coniglio ed è venuto eccezionale (anche per il coniglio uso il vino rosso).
In genere, metto la carne a macerare con i sapori vari, poi scarto il vino (che peraltro ha un odore favoloso).
Dopo aver fatto appena rosolare la carne nel soffritto, metto un bicchiere di vino nuovo.
 

Citrodora

Apprendista Florello
Ahahah!!! :D
Chegue, un italiano che cucina nelle terre del nord... se la dieta danese é come la dieta inglese o svedese, avrai la fila davanti alla porta!!! :lol: :lol:

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Citrodora

Apprendista Florello
ahah!!!! Ci avrei giurato!! :lol:
OT: mia madre e mia sorella sono andate a Londra, dopo una giornata di viaggio con solo la focaccia portata la mattina da casa. Si sono fermate in un bel ristorante caratteristico sperando di mangiare qualcosa di buono e non avevano neanche il pane in tavola! Alla richiesta del pane, la risposta del cameriere è stata "we don't have bread"... allora incredule hanno chiesto "possiamo almeno usare la focaccia?" "Ma è la focaccia italiana?" "Sì" "Me ne dareste un pezzo???"
Alla fine hanno regalato tutta la loro focaccia avanzata, ormai mezza secca, ad un cameriere inglese, e l'hanno fatto felice!!!! :lol: :lol:
Porelli!!! :lol:
 

THEJAM1112

Apprendista Florello
ma che bell'argomento:food:
io ho una gran fortuna.... il mio papà fa ancora il vino in casa e quelle rare volte che amici elargiscono selvaggina usiamo il trebbiano di spagna (bianco frizzante) oppure un vino rosato, sempre frizzante, realizzato da lui con un mix di vitigni (lambrusco, salamino, brugnola -rossi - tagliati coi bianchi muntone e moscato)....mai una volta uguale alle altre!!!

per la lepre (ma mia nonna fa così anche il capriolo) lascia la carne pulita e tagliata a pezzi (precedentemente lasciata "frollare" in freezer per almeno 15 giorni se non oltre) tutto il giorno in un tegame capiente con metà acqua e metà vino, rosmarino aglio ginepro alloro salvia. La sera butta tutto il liquido e ripete l'ammollo nel tegame che poi utilizzerà per la cottura con erbe aromatiche e questa volta solo vino sufficiente a coprire i pezzi che non devono prendere aria il tutto ben sigillato con un coperchio. Il giorno seguente scola i pezzi di carne conservando il vino per la cottura. Nel tegame -una bella padella capiente- versa qualche cucchiaio di olio d'oliva e fa rosolare l'aglio, quando l'olio è ben caldo fa dorare i pezzetti di carne in ogni parte. A questo punto utilizza circa due bicchieri del vino di ammollo e copre facendo cuocere moderatamente . Tiene due pentolini ben caldi (uno con brodo di pollo e verdure e l'altro con il vino) da utilizzare ogni volta che nel tegame si riducono troppo gli umori. Circa mezz'ora prima di spegnere il fuoco utilizza un cucchiaino di sale grosso, ribagna nuovamente e attende che il liquido aggiunto si sia ritirato....

funziona!!!
 

Cheguevilla

Giardinauta Senior
Io non uso troppo vino durante la cottura, diciamo che dopo il bicchiere o i due bicchieri messi all'inizio a sfumare, poi aggiungo solo brodo. Quando faccio il coniglio, il brodo lo faccio usando la testa del coniglio e un dado vegetale.
 

MaryFlowers

Fiorin Florello
Io uso regolarmente in cucina vino rosso sfuso locale. . .amici l altra volta mi han portato il capretto. . .la sera prima per togliere eventuale puzze la lascio a mollo in una bella ciotola con vino. . .nel forno poi fine cottura aggiungo tutte le mie erbe aromatiche . . .maggiorana,salvia,menta.basilico,prezzemolo,sedano,rosmarino,origano,timo, peperoncino,Melissa,. . .ottimo e' stato . . .accompagnata con una semplice insalata e nu bicchiere di vino
 
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