N
Narcisi
Guest
Ho visto qualche foto dei vostri gatti e voglio presentarvi anch'io i miei.
Si chiamano Ernesto e Norina, come i protagonisti dell'opera Don Pasquale di Donizetti. Io e il mio compagno siamo appassionati d'opera e particolarmente legati al Don Pasquale: è stato molto facile scegliere i nomi. Un po' meno facile è stato abituarsi a chiamare il proprio gatto con un nome da uomo
Il 15 aprile faranno entrambi 2 anni. Non sono fratelli, ma siccome Norina è una trovatella e non sappiamo precisamente quando è nata, abbiamo deciso che sono nati lo stesso giorno
Norina è cilentana. È figlia di una gatta randagia, che vive nei dintorni della casa dei miei nonni e che ogni anno sforna 2-3 cuccioli, tutti iper-malati. Norina non faceva eccezione, e infatti aveva tutte le malattie che possono venire a un gatto: raffreddore, tosse, congiuntivite, vermi, chi più ne ha più ne metta. Ci abbiamo messo 3 mesi a curarla completamente e ora finalmente sta bene.
Su Ernesto non c'è molto da dire. Quando siamo tornati a Torino siamo andati a comprare del cibo per Norina in un negozio di animali e l'abbiamo visto. È stato lui a scegliere noi, più che il contrario. Da qualche giorno meditavo di prendere un altro gatto per far compagnia a Norina e vedendolo non abbiamo resistito (d'altra parte, nessuno sa resistergli!)
L'anno scorso hanno fatto quattro cuccioli, che dopo due mesi abbiamo regalato ad amici fidati.
Ecco qualche foto!
Si chiamano Ernesto e Norina, come i protagonisti dell'opera Don Pasquale di Donizetti. Io e il mio compagno siamo appassionati d'opera e particolarmente legati al Don Pasquale: è stato molto facile scegliere i nomi. Un po' meno facile è stato abituarsi a chiamare il proprio gatto con un nome da uomo
Il 15 aprile faranno entrambi 2 anni. Non sono fratelli, ma siccome Norina è una trovatella e non sappiamo precisamente quando è nata, abbiamo deciso che sono nati lo stesso giorno
Norina è cilentana. È figlia di una gatta randagia, che vive nei dintorni della casa dei miei nonni e che ogni anno sforna 2-3 cuccioli, tutti iper-malati. Norina non faceva eccezione, e infatti aveva tutte le malattie che possono venire a un gatto: raffreddore, tosse, congiuntivite, vermi, chi più ne ha più ne metta. Ci abbiamo messo 3 mesi a curarla completamente e ora finalmente sta bene.
Su Ernesto non c'è molto da dire. Quando siamo tornati a Torino siamo andati a comprare del cibo per Norina in un negozio di animali e l'abbiamo visto. È stato lui a scegliere noi, più che il contrario. Da qualche giorno meditavo di prendere un altro gatto per far compagnia a Norina e vedendolo non abbiamo resistito (d'altra parte, nessuno sa resistergli!)
L'anno scorso hanno fatto quattro cuccioli, che dopo due mesi abbiamo regalato ad amici fidati.
Ecco qualche foto!