La yogurtiera è solo una macchina che tiene il futuro yogurt a temperatura stabile per le ore necessarie. Credo debbano essere circa 37 gradi. Si può benissimo farne a meno, ma allora bisogna tenere "in caldo" lo yogurt con altri mezzi (avvolto in coperte, vicino a un termosifone e simili); la yogurtiera ti risparmia questo impiccio e il risultato è più certo.
Io prendo un litro di latte fresco intero e lo faccio bollire due-tre minuti (da istruzioni; dicevano che se usi quello a lunga conservazione non serve bollire). E' l'unica cosa un po' noiosa perché lo devi tenere sotto controllo e mescolare perché non strabordi. Poi lo lascio raffreddare fino a temperatura ambiente. Quindi mischio con un po' di yogurt (la prima volta quello comprato, poi uso il mio; bastano due belle cucchiaiate, meno di un vasetto). Le mie istruzioni dicevano di non frullare assolutamente, quindi io mescolo solo bene, badando a sciogliere i grumi. Metto dentro, accendo e lo lascio dalle 6 alle 8 ore. Viene benissimo, bello cremoso. Più lo lasci più diventa acido, quindi è questione di gusti. Dopo che lo fai qualche volta capisci qual è il giusto tempo e rapporto latte/yogurt perché venga come ti piace.
Se lo vuoi non solo cremoso, ma proprio duro, tipo quello greco, dopo che è fatto lo devi lasciar scolare per un po' in un colino con un telo, così butta via tutto il siero (naturalmente diventa sempre più grasso).
Se viene liquido forse è se si usa latte scremato, credo.
Tanti anni fa lo facevo coi fermenti vivi e senza macchinetta. Era buonissimo ma più macchinoso, perché poi bisognava filtrarlo, girandolo su un colino, per eliminare i "vermetti" (che poi si riutilizzavano e si moltiplicavano a dismisura).
ciao e buono yogurt
:Saluto: