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Vasi e bonsai

  • Creatore Discussione Il Marchese del Ficus
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I

Il Marchese del Ficus

Guest
Molti si chiedono con quale criterio scegliere il vaso per il proprio bonsai.
L'arte giapponese, e cinese, orientale in genere, ci offre una scelta di forme dimensioni e colori da diventar matti.
Io, dopo anni di prove ed esperimenti sono giunto alla mia personale conclusione: il vaso troppo piccolo, pur se bellissimo rischia di farci perdere il controllo della pianta.... io vivo a Roma, e non è Tokio. Il clima è diverso, l'estate molto più calda e l'inverno, pur mite, ha dei giorni in cui cadono gelate da far rabbrividire un pinguino.
La regola generale per la scelta del vaso (prescindendo da forma e colore che sono fondamentalmente soggettivi) indica che l'altezza del vaso deve essere paria due-tre volte lo spessore del tronco e che il diametro (se tondo) o larghezza deve essere pari a 3\4 dell'altezza del vaso. Più o meno, all'incirca.
Io ho invece cercato di mantenere sano l'alberello fregandomene dell'estetica: quanti ficus e carmone si sturbano appena arriva l'inverno? Se ci si chiede il perchè è presto detto. E' difficilissimo mantenere un equilibrio di umidità ideale in un vaso troppo piccolo, e in inverno o autunno le radici semplicemente marciscono. Scarsa aereazione, umidità eccessiva, troppo calore che fa venir fuori funghi se messo in casa, troppo freddo che fulmina le radici....
Ecco quindi i ciotoloni in cotto. Economici, bruttini ma non orrendi, isolano perfettamente le radici, mantengono l'umidità in estate e ne eliminano l'eccesso in inverno.... possono essere riempiti di vari strati digradanti di terriccio, possono accogliere molto drenaggio. Per me sono perfetti.

http://tinypic.com/view.php?pic=6fg7pfq

Questo è ovviamente un olivo. sta con me da molti anni, è il primo bonsai fatto da me. la foto ha qualche mese adesso è una palla di foglioline nuove e germogli vari.

http://tinypic.com/view/?pic=2rcvrxe

questo un baobab, adesso è cresciuto molto.

Ne ho altre ma la sostanza è questa: per chi inizia, per una pianta sofferente, per un prebonsai da impostare o un bonsai da reimpostare, la ciotolona è na mano santa, e gli olivi, se se ne trova una proporzionata sembrano stare nel contenitore perfetto per loro, per colore, forma e capacità di traspirare. Perchè ricordiamo che il NOSTRO cotto, e non il gres, pur se dozzinale permette la traspirazione del terriccio meglio di qualunque altro materiale, ha un colore decente e costa poco.
Pensateci.

Un saluto
 

Lele85

Apprendista Florello
Mmm lol concordo. Senza nemmeno saperlo e senza pensarci..un annetto fa, avevo piantato un olivetto in un mega vaso di cotto..e devo dire ke cresce anke rapidamente! :)

Xò logikamente x uno ke vuole avere un bonsai esteticamente belllo, il vaso fa la sua porca parte!

ciauz
 

Sirethar

Giardinauta Senior
Io comunque tendo sempre a preferire un vaso un pò più grande del necessario.
forse prendere il vaso bonsai + grande del dovuto è una buona alternativa tra estetica e funzionalità.
Certo che se si ha tempo da girare si possono trovare dei Bellissimi copri vaso in cotto, e facendo 3 buchi sul fondo si trasformano in dei bei vasi. L'ho fatto :D
Comunque il vaso bonsai resta insuperato esteticamente.
 
I

Il Marchese del Ficus

Guest
quoto sirethar, per il vaso più grosso: non è detto neppure che rovini l'estetica ma di certo aiuta molto il bonsai a sopportare i nostri "nuovi" climi, molto più estremi rispetto a quelli giapponesi...
 
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