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vaccini non obbligatori per i bambini: che ne pensate?

Hibotan

Aspirante Giardinauta
Sì, l'importante è essere DAVVERO informati su ciò che si sta per fare. Insomma, io dico di non darsi ciecamente ai dottori in quanto anche loro sono persone e come tali hanno pareri contrastanti.
Buona fortuna a tutte voi!
 

belpa

Master Florello
No cara, io non ho mai sparato a 0 su tutti i vaccini. Solo su quelli nuovi e su gran parte di quelli che si vanno a fare in ospedale poiché sono stata messa di fronte a dei casi come la sindrome di Guillan-Barre che fanno odiare tutte queste nuove diavolerie.
Del resto la vaccinazione contro la difterite è in commercio fin dal 1920 in Italia e ancora non capisco come sia possibile (dato che è un vaccino obbligatorio per legge e cioè l'ho fatto da neonata) che sia ancora diffusa SE questi vaccini sono davvero così ben funzionanti dovrebbe essere già scomparsa. A causa di clandestini? Probabile poiché chi viaggia nei paesi dove è ancora diffusa viene subito vaccinato.
Del resto le mamme di oggi sono al 99% ansiose e/o paranoiche. Basta dire ad una mamma che suo figlio potrebbe prendersi l'influenza A che ha causato TOT migliaia di morti e lei andrà subito a farlo vaccinare senza sapere che il normale raffreddore ammazza molta più gente eppure non lo teme nessuno.
Per cui, dal momento che non posso mettermi contro ai medici/case farmaceutiche poiché hanno il profitto dalla loro e mi screditerebbero in 30 secondi, tento di diffondere il più possibile notizie di fatti VERI che dovrebbero essere saputi da tutti e che invece arrivano alle orecchie solo di qualcuno che si informa.
Questo è il mio obiettivo, nient'altro. Poi se nonostante si sappiano queste cose si vuole fare ugualmente il vaccino, beh, ognuno fa ciò che desidera :)
povere, povere mamme:lol:
 

Hibotan

Aspirante Giardinauta
Sì... mia mamma era una di quelle... avevo il raffreddore e si metteva a pregare che non morissi ahaha
 

Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
@Mor@, i vaccini che hanno salvato gente sono esclusivamente: contro il vaiolo (ormai debellato, non c'è più), poliomelite (in Italia non si vede da anni), tetano (solo se sei a rischio di prenderlo e cioè lavori con metalli che potrebbero essere infetti) e difterite (ma quest'ultimo nemmeno tanto).
Basta.
Come vedi la probabilità di prendere queste malattie è davvero molto bassa dal momento che in Italia sono state quasi tutte debellate.
Tutti gli altri andrebbero buttati giù per il gabinetto, possono fare solo male. Meglio farsi una settimana a letto con un po' di febbre piuttosto che avvelenarsi lentamente.

e magari pensare che se queste malattie in Italia sono rare, sia proprio grazie ai vaccini?
tetano e metalli infetti.. quanti ragazzini usano la bicicletta?


No cara, io non ho mai sparato a 0 su tutti i vaccini. Solo su quelli nuovi e su gran parte di quelli che si vanno a fare in ospedale poiché sono stata messa di fronte a dei casi come la sindrome di Guillan-Barre che fanno odiare tutte queste nuove diavolerie.
Del resto la vaccinazione contro la difterite è in commercio fin dal 1920 in Italia e ancora non capisco come sia possibile (dato che è un vaccino obbligatorio per legge e cioè l'ho fatto da neonata) che sia ancora diffusa SE questi vaccini sono davvero così ben funzionanti dovrebbe essere già scomparsa. A causa di clandestini? Probabile poiché chi viaggia nei paesi dove è ancora diffusa viene subito vaccinato.
Del resto le mamme di oggi sono al 99% ansiose e/o paranoiche. Basta dire ad una mamma che suo figlio potrebbe prendersi l'influenza A che ha causato TOT migliaia di morti e lei andrà subito a farlo vaccinare senza sapere che il normale raffreddore ammazza molta più gente eppure non lo teme nessuno.
Per cui, dal momento che non posso mettermi contro ai medici/case farmaceutiche poiché hanno il profitto dalla loro e mi screditerebbero in 30 secondi, tento di diffondere il più possibile notizie di fatti VERI che dovrebbero essere saputi da tutti e che invece arrivano alle orecchie solo di qualcuno che si informa.
Questo è il mio obiettivo, nient'altro. Poi se nonostante si sappiano queste cose si vuole fare ugualmente il vaccino, beh, ognuno fa ciò che desidera :)

hai posto le domande e ti sei risposta anche

io sono una profana, e non sono proprio il tipo che corre a fare ogni vaccino che propongono
che le farmaceutiche ci marcino è un dato di fatto,
che i vaccini salvano molta gente è un altro dato di fatto
ho avuto modo di chiacchierare con una pediatra, ha poco + di 50 anni, parlavamo proprio di questa tendenza, piuttosto diffusa ormai, di non volere fare i vaccini ai bimbi, ci sono mamme che pongono le stesse obiezioni che hai posto tu

".. la poliomielite.. ma ormai non esiste più.. perchè devo vaccinare mio figlio coi rischi che ci sono??"...
lei è poliomielitica.. e dice scusate.. forse non vi rendete conto di quanti bambini hanno avuto gravi ripercussioni a causa di questa malattia, avere la fortuna di NON conoscerla non dovrebbe renderci incoscienti a tal punto.

a me è stata chiesta la vaccinazione antitetanica, in ambito sportivo....
però non l'ho fatta, ho semplicemente effettuato un esame del sangue, con il controllo degli anticorpi ... ne avevo + che a sufficienza, quindi niente vaccinazione. invece di guadagnarci la farmaceutica, stavolta ci ha guadagnato il laboratorio di analisi :D

poi piccola precisazione, di solito le vaccinazioni non si fanno in vena, come hai scritto tu.

concordo con te sull'avere un'opinione, ma se sarai un futuro medico, spero che col tempo diventerai meno estremista, perchè secondo me la verità sta nel mezzo


sarò monotona, ma mi piace ricordare a chi si lamenta di tutto ciò che c'è di moderno, che la vita media oggi supera gli 80 anni, negli anni '40 era intorno ai 50
e se proprio vogliamo farci del male, proviamo a leggere le statistiche dall'inizio 900 sulla mortalità infantile, tra 0-1 anno e poi vedrai che le vaccinazioni infantili andiamo a farle di corsa, ovviamente solo quelle necessarie.

.. e per la cronaca, io in genere detesto la categoria medica e affini, spesso sono solo burocrati arrivisti
spesso, ma non sempre
idem per chi studia i vaccini.

anche se un po' sgrammaticato si capisce cosa volevo dire :)

:Saluto:
 

Hibotan

Aspirante Giardinauta
Ciao Spulky :) no, il tetano non è così diffuso come si pensa e non è presente su ogni pezzo di metallo, è solo una leggenda metropolitana.
Ad ogni modo ho già detto che gli unici vaccini che contano sono contro la poliomelite, epatite B, difterite, e tetano. Vengono fatti PER LEGGE e cioè sei costretto a farli poiché sono gli unici che vale la pena di fare, tutti gli altri sono davvero MOLTO SECONDARI e arrecano danno solo se curati in malo modo, ma quello non è colpa della malattia: anche una semplice influenza può portare alla morte se non curata.
So bene che non tutte le vaccinazioni sono per via endovenosa e infatti in ambito pediatrico sono diffuse le iniezioni intramuscolari. Ciò che intendevo dire era a parole povere che la sostanza viene iniettata nel corpo. Se dovessi stare qui ad elencare tutte le procedure nel dettaglio ci metterei delle ore per scrivere un commento e gli altri dovrebbero prendere il dizionario per capirmi.
Se sono come dici tu "estremista" (cosa non vera, prendo semplicemente le distanze e dico ciò che so ma non sono fanatica in quanto non pretendo che gli altri mi diano retta) un motivo ci sarà. Sono cose troppo noiose per parlarne qui per post ma semmai vorrai te le racconterò xD
Del resto non mi lamento nemmeno di tutto ciò che è moderno o non sarei seduta davanti a questo portatile a scrivere :) Ci sono medicine che fanno passi da gigante e cerco di restare sempre il più informata possibile su quanto riguarda le nuove cure e esprimo il mio parere in merito solo quando mi viene chiesto, come in questo caso. Non sto qui a dire quante cose nuove positive ci sono perché non c'entra con il discorso.
Purtroppo sono costretta anche a leggere tutte le statistiche e le composizioni per cui ho già letto tutte quelle statistiche ma si deve ricordare che quei bambini non morivano tanto per la gravità della malattia, quanto per il non saperle curare. (prendi esempio della mia bisnonna che per curare le ustioni usava la CALCE da muratura... cose da pazzi, poi non chiediamoci perché morivano i bambini!).
Io voglio essere medico per passione e quindi non mi classifico nel gruppo "burocratici arrivisti" in quanto non credo di avere nulla né dell'uno né dell'altro.
Ciao!
 

Figliadellaluna

Giardinauta
non ho molto tempo...ma inizio adesso. mi spiace Hibotan, non so a che anno di medicina tu sia ma forse non hai ancora fatto il modulo di pediatria. io sono infermiera e sto facendo un master in infermieristica pediatrica, per cui so quello che dico. tutte le malattie dell'infanzia per cui ci sono i vaccini hanno delle complicanze, come già in molti hanno detto, e sono complicanze molto spesso gravi. non m'importa quanto siano rare: ci sono, e debellando quella malattia si potrebbero evitare completamente!
poi parliamo della varicella, il cui virus rimane il più delle volte latente nel sistema nervoso: quasi tutti quelli che hanno avuto la varicella possono sviluppare il fuoco di sant'antonio (malattia dolorosissima) in qualsiasi momento particolarmente stressante della loro vita! perchè non evitarlo??così magari si potrebbe evitare di prendere antivirali e antidolorifici, che sarebbe anche meglio!
della rosolia in gravidanza ne hai parlato anche tu, e per quanto si possa stare attente, non è poi così difficile prendersela, dato che ha un'incubazione molto lunga, per cui quando ti sei accorta che magari un tuo nipotino o il figlio di amici ce l'ha tu potresti essertela presa.

le complicanze dei vaccini invece sono davvero estremamente rare, per cui nel rapporto rischio beneficio direi che vincono le vaccinazioni.
 

Hibotan

Aspirante Giardinauta
Sì certo FigliadellaLuna, tutte le malattie hanno complicanze e tutte possono portare complicanze gravi, anche la malattia più stupida.
Prendendo come esempio ciò che dici tu, quindi parlando della varicella e dell'Herpes Zoster, il vaccino diminuisce la probabilità che si prenda il Fuoco di Sant'Antonio ma non ne elimina il rischio. Il rischio è semplicemente minore poiché la dose iniettata col vaccino è relativamente poca ed ha meno probabilità di sopravvivere nell'organismo per decenni ma ecco che il rischio aumenta se si va a fare un richiamo. Ma tutta questa è teoria in quanto non si può parlare con certezza di questo argomento poiché non sono stati raccolti abbastanza dati per dire se questo Herpes può verificarsi in fasi successive della vita in una persona vaccinata contro la varicella o meno.
Anche la rosolia è abbastanza rara, è più diffusa nel Sud, pensa che qui dalle mie parti non si sente parlare di rosolia da almeno 6 anni. Il vaccino contro la rosolia in ogni caso conviene farlo solo se si ha intenzione di avere un bambino e si frequentano luoghi dove la malattia ha una certa incidenza (scuole, oratori etc etc) difatti la sua diffusione fra le donne è sempre minore poiché le donne vengono a sapere della sua pericolosità e si salvaguardano un po' di più. :)
 

belpa

Master Florello
Sì certo FigliadellaLuna, tutte le malattie hanno complicanze e tutte possono portare complicanze gravi, anche la malattia più stupida.
Prendendo come esempio ciò che dici tu, quindi parlando della varicella e dell'Herpes Zoster, il vaccino diminuisce la probabilità che si prenda il Fuoco di Sant'Antonio ma non ne elimina il rischio. Il rischio è semplicemente minore poiché la dose iniettata col vaccino è relativamente poca ed ha meno probabilità di sopravvivere nell'organismo per decenni ma ecco che il rischio aumenta se si va a fare un richiamo. Ma tutta questa è teoria in quanto non si può parlare con certezza di questo argomento poiché non sono stati raccolti abbastanza dati per dire se questo Herpes può verificarsi in fasi successive della vita in una persona vaccinata contro la varicella o meno.
Anche la rosolia è abbastanza rara, è più diffusa nel Sud, pensa che qui dalle mie parti non si sente parlare di rosolia da almeno 6 anni. Il vaccino contro la rosolia in ogni caso conviene farlo solo se si ha intenzione di avere un bambino e si frequentano luoghi dove la malattia ha una certa incidenza (scuole, oratori etc etc) difatti la sua diffusione fra le donne è sempre minore poiché le donne vengono a sapere della sua pericolosità e si salvaguardano un po' di più. :)
non sempre si programma un bambino. . .
da quando fai il vaccino della rosolia devon passare almeno sei mesi prima che tu possa cominciare una gravidanza e nel frattempo cautelarti in modo di essere CERTA di non rimanere incinta.
dammi una buona motivazione per non farlo da bimbe e levarsi sto problema.
è sempre meno diffusa la rosolia perchè si fa il vaccino da almeno trenta anni( non penso di averlo fatto da piccola solo io.)
come in tutte le cose val la pena di tener sempre rizzate le antenne.
è giusto sentire tutte le opinioni e valutare, con calma.
ma non credere sia facile prendere decisioni per un altro che prenderle non può e ti è tanto prezioso.
e, credimi, può capitare di doverne prendere al volo con un macigno sul cuore sperando di non aver preso la decisione sbagliata. . .
 

elebar

Wonder Moderatrice Suprema
Membro dello Staff
carissimi...molti dubbi mi assillano in proposito. io ho fatto le vaccinazioni obbligatorie ed i relativi richiami alla gnoma, ma per i non obbligatori...sono ancora molto confusa. Come vi siete comportati? Favorevoli, contrari? esperienze personali? grazie a tutti .
Evito commenti, tanto ognuno continuerà a pensarla come gli pare :eek:k07:; personalemente NON sono una "mammapprensiva" e mi sono semplicemente affidata al consiglio della mia pediatra, anche in base alle malattie che statisticamente possono essere più frequenti nella mia zona, quindi a mia figlia ho fatto tutti i vaccini "obbligatori" più due che all'epoca erano facoltativi (ora non più) per due diversi tipi di meningite.
 

Hibotan

Aspirante Giardinauta
Certo Belpa, in ogni caso si fa un richiamo alla rosolia se è passato tanto tempo dall'ultima volta che la si ha fatta (infanzia) e comunque la maggior parte delle donne lo dovrebbe rifare.
Le motivazioni per non far fare un vaccino sono tante, prima ne ho già accennate e soprattutto si devono calcolare le probabilità di prenderle a seconda del territorio, il rischio di contrarle, il clima e in caso affermativo si devono calcolare anche se il soggetto PUÒ fare il dato vaccino in quanto spesso si fanno senza pensarci e gli effetti collaterali riscontrati dai bambini nella maggior parte dei casi non vengono divulgati all'ospedale o alla casa farmaceutica che ne detiene le statistiche.
Va bene rizzare le antenne fino ad un certo punto, poi si esagera. Se fosse stato per mia madre lei me le avrebbe fatte fare tutte ma grazie al cielo per un motivo o per un altro non ho potuto e a 15 anni mi sono rifiutata completamente di farne altri.
Tu dici giustamente che i danni li potrebbe fare sia la malattia che il vaccino anche se il vaccino con minore probabilità ma sappi che il vaccino, se comporta danni, sono disastrosi. Non si tratta di qualche cicatrice ma di danni neurologici, mentali, e di gravissima entità. Se proprio dovessi scegliere fra uno dei due danni preferirei qualche cicatrice sul corpo o i polmoni un po' deboli piuttosto che una demenza precoce o la sindrome di Guillan-Barre.
Ti credo quando dici "può capitare di doverne prendere al volo con un macigno sul cuore sperando di non aver preso la decisione sbagliata. . ." ma io nel rischio non lo farei fare (tieni presente che non parlo mai dei vaccini utili ma solo di quelli nuovi e spesso dannosi).
 

belpa

Master Florello
Certo Belpa, in ogni caso si fa un richiamo alla rosolia se è passato tanto tempo dall'ultima volta che la si ha fatta (infanzia) e comunque la maggior parte delle donne lo dovrebbe rifare.
Le motivazioni per non far fare un vaccino sono tante, prima ne ho già accennate e soprattutto si devono calcolare le probabilità di prenderle a seconda del territorio, il rischio di contrarle, il clima e in caso affermativo si devono calcolare anche se il soggetto PUÒ fare il dato vaccino in quanto spesso si fanno senza pensarci e gli effetti collaterali riscontrati dai bambini nella maggior parte dei casi non vengono divulgati all'ospedale o alla casa farmaceutica che ne detiene le statistiche.
Va bene rizzare le antenne fino ad un certo punto, poi si esagera. Se fosse stato per mia madre lei me le avrebbe fatte fare tutte ma grazie al cielo per un motivo o per un altro non ho potuto e a 15 anni mi sono rifiutata completamente di farne altri.
Tu dici giustamente che i danni li potrebbe fare sia la malattia che il vaccino anche se il vaccino con minore probabilità ma sappi che il vaccino, se comporta danni, sono disastrosi. Non si tratta di qualche cicatrice ma di danni neurologici, mentali, e di gravissima entità. Se proprio dovessi scegliere fra uno dei due danni preferirei qualche cicatrice sul corpo o i polmoni un po' deboli piuttosto che una demenza precoce o la sindrome di Guillan-Barre.
Ti credo quando dici "può capitare di doverne prendere al volo con un macigno sul cuore sperando di non aver preso la decisione sbagliata. . ." ma io nel rischio non lo farei fare (tieni presente che non parlo mai dei vaccini utili ma solo di quelli nuovi e spesso dannosi).
OT:era un OTdi cui mi scuso, non parlavo di vaccini:) chiuso ot:)
 

Hibotan

Aspirante Giardinauta
Ma sì, come dice elebar, anche se restiamo a parlarne non cambiamo le nostre idee :) Per cui mettiamoci un pietra sopra e stiamo tranquilli!
 

Diletta

Maestro Giardinauta
ringrazio tutti per le molteplici testimonianze, marcello, a te sento solo di dover dire che non è posssibile vivere così tanto di stereotipi. Le mamme oggi si informano, leggono, se il lavoro lo permette danno tempo alle malattie dei loro figli di fare il naturale decorso... Ringrazio hibotan per la profusione di tempo, dietro queste risposte. ho molti amici medici e so di tanto di quello che tu scrivevi, so del bioaccumulo e so che esistono gravi complicazioni dietro i vaccini...nonchè molteplici interessi. anche tra i miei amici medici c'è chi non ha vaccinato i figli, neppure gli obbligatori. per quanto concerne gli antiinfluenzali sono decisamente contraria...litigando per questo anche con mio padre e dissentendo con la pediatra della gnoma. Purtroppo le informazioni sono comunque di parte, quindi per una profana come me è difficile decidere.grazie. ps. a mia memoria, da un'esame fatto del tempo fa, scoprii che il tetano si trasmette bene anche con lo stallatico di cavallo...e facevano proprio l'esempio dell'uso in giardinaggio...sigh
 

Nieves

Giardinauta Senior
Io non ho figli ma se li avessi li vaccinerei di sicuro. Ho fatto tutti i vaccini anche a tutti i miei animali...figuriamoci se non li farei a mio figlio: sarebbe insopportabile il rimorso che contraesse una malattia perchè io non l'ho voluto tutelare. Ci sono bambini in giro per il mondo che muoiono perchè non hanno la possibilità di essere vaccinati , noi qui secondo me abbiamo il dovere di preservare i nostri figli.
 

thuya

Florello
mi metto tra le mamme ansiose, eh si, purtoppo!

non sono una di quelle che, appena il bimbo starnutisce, lo imbottiscono di sciroppi e antibiotici
però, se si parla di cose serie mi informo e, spero, agisco per il bene di mio figlio


ho fatto tutte le vaccinazioni obbligatorie e anche quelle facoltative (meningococco, pneumococco, parotite morbillo e rosolia) su consiglio della pediatra

non so se vaccinare i bimbi per "normali" malattie
(come ad esempio potrebbe essere un morbillo, che tutti noi adulti abbiamo preso e al quale
siamo sopravvissuti) sia giusto però mi sono fidata dei consigli della pediatra
 

antylopenera

Apprendista Florello
Ah, se è per questo io ho parecchia fiducia del mio medico di famiglia,
che ha una figlia di 7 anni.
Quando dovetti decidere per la mia prima figlia, gli chiesi semplicemente
se avesse fatto fare tutti i vaccini a sua figlia:
più che chiedere se li FAREBBERO, è bene chiedere a chi è ESPERTO nel ramo
se li ha FATTI fare :eek:k07: al figlio... :rolleyes: più attendibile di così... :)

Per gli antiinfluenzali stagionali, non mi sono MAI posta il quesito,
nemmeno per la chiacchieratissima suina: ho deciso di NO dal principio.

(Quella su raffreddori e tosse era :squint: una BATTUTA, eh...
è semplicemente STANCHEZZA per aver lottato tutto lo scorso e questo inverno
con questi malanni... :baf: a PING PONG con la piccola!)
 

Marcello

Master Florello
ringrazio tutti per le molteplici testimonianze, marcello, a te sento solo di dover dire che non è posssibile vivere così tanto di stereotipi. Le mamme oggi si informano, leggono, se il lavoro lo permette danno tempo alle malattie dei loro figli di fare il naturale decorso... Ringrazio hibotan per la profusione di tempo, dietro queste risposte. ho molti amici medici e so di tanto di quello che tu scrivevi, so del bioaccumulo e so che esistono gravi complicazioni dietro i vaccini...nonchè molteplici interessi. anche tra i miei amici medici c'è chi non ha vaccinato i figli, neppure gli obbligatori. per quanto concerne gli antiinfluenzali sono decisamente contraria...litigando per questo anche con mio padre e dissentendo con la pediatra della gnoma. Purtroppo le informazioni sono comunque di parte, quindi per una profana come me è difficile decidere.grazie. ps. a mia memoria, da un'esame fatto del tempo fa, scoprii che il tetano si trasmette bene anche con lo stallatico di cavallo...e facevano proprio l'esempio dell'uso in giardinaggio...sigh

Cara Diletta,
gli stereotipi sono per definizione legati ad una vasta maggioranza e sono pero' legati anche dai sentito dire.
Per mia norma e regola vado contro tutto cio' che è stato così strutturato e dai miei messaggi dovresti averlo già capito,o forse no.
Certo è che se scrivo una cosa è solo perchè ho fatto una esperienza in merito ed evito di scrivere solo per sport,come puo' capitare.
Del resto dire che molte mamme sono ansiose non è che ci voglia molto.

Tra l'altro (post #17) ho scritto sull'ansia materna(che si ripercuote sul bimbo tra l'altro) e qualche messaggio dopo
Hibotan ha ripetuto pari pari la stessa cosa post#39 ,usando il termine paranoia.

Riguardo poi le opinioni diverse opinioni dei medici,ricordo che studiano su diversi libri,con diversi professori,in diverse università e ognuno di essi ha quindi una scuola diversa che porta a consigliare un vaccino anzichè no,ad usare prodotti omeopatici anziche' i tradizionali eccetera,rispetto ad altri colleghi.

Molte mamme dovrebbero chiedere un consiglio alla LORO mamma,il consiglio piu' fidato!! :)
 
Ultima modifica:

Figliadellaluna

Giardinauta
ringrazio tutti per le molteplici testimonianze, marcello, a te sento solo di dover dire che non è posssibile vivere così tanto di stereotipi. Le mamme oggi si informano, leggono, se il lavoro lo permette danno tempo alle malattie dei loro figli di fare il naturale decorso... Ringrazio hibotan per la profusione di tempo, dietro queste risposte. ho molti amici medici e so di tanto di quello che tu scrivevi, so del bioaccumulo e so che esistono gravi complicazioni dietro i vaccini...nonchè molteplici interessi. anche tra i miei amici medici c'è chi non ha vaccinato i figli, neppure gli obbligatori. per quanto concerne gli antiinfluenzali sono decisamente contraria...litigando per questo anche con mio padre e dissentendo con la pediatra della gnoma. Purtroppo le informazioni sono comunque di parte, quindi per una profana come me è difficile decidere.grazie. ps. a mia memoria, da un'esame fatto del tempo fa, scoprii che il tetano si trasmette bene anche con lo stallatico di cavallo...e facevano proprio l'esempio dell'uso in giardinaggio...sigh

Diletta il tetano si può prendere anche dalla terra del giardino (e cortili, strade sterrate ecc), ovviamente se si hanno ferite che vanno a contatto con la terra (il tetano vive nel suolo o nell'intestino degli animali): non voglio fare terrorismo, nè creare allarmismi con questo, anche perchè una disinfezione delle ferite con acqua ossigenata basta a stare tranquilli che il tetano non si sviluppa (perchè non sopporta l'ossigeno). però secondo me la vaccinazione contro il tetano è importante, e molto importanti sono i richiami che purtroppo tutti dimentichiamo di fare (io stessa continuo a ripetermi che dovrei parlarne con il medico per farlo ma mi dimentico ogni volta) e andrebbero fatti ogni 10 anni (a meno che si abbia già una buona copertura).

invece, tornando alle reazioni avverse dei vaccini, la temutissima guillan barrè è una reazione davvero molto rara, e tra l'altro la stessa guillan barrè è una complicanza anche della varicella.
le reazioni avverse più comuni dei vaccini sono di tipo locale (dolore, gonfiore e arrossamento di dove è iniettato il vaccino) o sistemico (febbre, malessere, mal di testa, che a volte non sono nemmeno correlate al vaccino), rare quelle allergiche (da allergia al vaccino ai suoi componenti), ancora più rari shock anafilattico e malattie neurologiche (molto meno frequenti delle seppur rare complicanze delle malattie dell'infanzia)
 

belpa

Master Florello
Cara Diletta,
gli stereotipi sono per definizione legati ad una vasta maggioranza e sono pero' legati anche dai sentito dire.
Per mia norma e regola vado contro tutto cio' che è stato così strutturato e dai miei messaggi dovresti averlo già capito,o forse no.
Certo è che se scrivo una cosa è solo perchè ho fatto una esperienza in merito ed evito di scrivere solo per sport,come puo' capitare.
Del resto dire che molte mamme sono ansiose non è che ci voglia molto.

Tra l'altro (post #17) ho scritto sull'ansia materna(che si ripercuote sul bimbo tra l'altro) e qualche messaggio dopo
Hibotan ha ripetuto pari pari la stessa cosa post#39 ,usando il termine paranoia.

Riguardo poi le opinioni diverse opinioni dei medici,ricordo che studiano su diversi libri,con diversi professori,in diverse università e ognuno di essi ha quindi una scuola diversa che porta a consigliare un vaccino anzichè no,ad usare prodotti omeopatici anziche' i tradizionali eccetera,rispetto ad altri colleghi.

Molte mamme dovrebbero chiedere un consiglio alla LORO mamma,il consiglio piu' fidato!! :)
Infatti uno perchè maschio e l'altra perchè non ha figli penso siate stati decisamente poco delicati. essere mamme non è semplice. si posson portare avanti le proprie opinioni con un tantino più di tatto. ma questa è solo l'opinione di una mamma:D
 
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