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utilizzare l'arieggiatore manuale

fedecap

Aspirante Giardinauta
Ma come si utilizza esattamente l'arieggiatore manuale?
Per intenderci quella specie di rastrello con i denti un pò più lunghi, e, in alcuni casi con le ruote laterali.
Va usato come una zappetta, a fare buchi, oppure bisogna anche tirare, facendo dei tagli vericali?
fedecap
 

csmi

Giardinauta
L'arieggiatore manuale va tirato avanti e indietro come un normale rastrello fino a quando il prato è stato ripulito dall'erba secca che si trova sul fondo.
Ciao
 

fedecap

Aspirante Giardinauta
l'arieggiatore deve anche solcare il terreno

Ma io so che l'arieggiatore deve creare anche dei solchi nel terreno compatto in modo da permettere di "traseminare" ricoprendo con del terriccio soffice, in modo da consentire al terreno di respirare, di ricevere fertilizzanti...
Altrimenti basterebbe un semplice rastrello.
Qualcuno tempo fa in questo forum diceva che passare l'arieggiatore manuale, ma anche quello elettrico, è faticosissimo.
Ma qual'è la tecnica corretta?
fedecap
 
K

Kramer

Guest
Ciao!
Si, effettivamente è faticoso passare l'arieggiatore, ci vuole un po' di allenamento:vatirato avanti e dindietro accumulando il feltro che si forma alla base dei cespi o ciuffi erbosi.Questo è il suo compito principale, poiché pensare anche solo di fare 40 mq di prato cercando anche di solcare il terreno, non è cosa da tuttied è molto faticoso ,ma per queste operazioni ci sono gli arieggiatori a motore(verticut)
In effetti il feltro, quando il suo spessore supera i 5-6 mm,essendo idrorepellente, limita e riduce la penetrazione dell'acqua,ostacolando al contempo gli scambi gassosi. Inoltre, molto spesso nel feltro si accumulano le spore di agenti patogeni come il Pythium ed il Fusarium
L'arieggitura si esegue in genere o adesso,in autunno,contemporaneamente ad un trattameno con solfato di ferro per eliminare il muschio, oppure in primavera, subito prima della ripresa vegetativa.
Dopo l'arieggiatura è sempre buona norma una leggera concimazione.Dopo il verticut, si può, oltre che concimare, spargere della sabbia , in quei terreni che risultasero troppo costipati.
Spero di essere stato esauriente! Ciao e buon lavoro:rosa:
 

fedecap

Aspirante Giardinauta
allora qual'è la differenza con un rastrello

Allora è solo un modo commerciale per vendere più rastrelli, perchè per levare il feltro ci vuole un buon rastrello e basta.
Non mi convince del tutto...
 
M

Maria C.

Guest
Kramer ha scritto:
L'arieggitura si esegue in genere o adesso,in autunno,contemporaneamente ad un trattameno con solfato di ferro per eliminare il muschio, oppure in primavera, subito prima della ripresa vegetativa.
Dopo l'arieggiatura è sempre buona norma una leggera concimazione.Dopo il verticut, si può, oltre che concimare, spargere della sabbia , in quei terreni che risultasero troppo costipati.
Spero di essere stato esauriente! Ciao e buon lavoro:rosa:

Devo giusto fare questo lavoro.. ma non ho mai usato il solfato ferroso !! l'ho comprato ma vorrei capire come si utilizza avete un link ad un precedente 3D da propormi :love: ?
 

motosega

Giardinauta
Mah è una specie di rastrello con i denti piu' profondi a pettine..
Il mio tipo di terrono lo scalfisce poco,riesco a raccogliere lo strado di aghi che si forma oppure il muschio,viene via pero' una buona parte di prato che si stacca,per questo lo uso poco.
Credo che il vero arieggiatore sia a motore.
 
K

Kramer

Guest
No! Con l'arieggiatore a motore il discorso non cambierebbe, il tuo prato si staccherebbe ugualmente!Se ne viene via molto allora hai qualche problema, nel senso che le piante sono deboli, oppure hai arieggiato con terreno troppo umido. E' una pratica che subito fa apparire il prato un po' malconcio ma poi i risultati si vedono:è impossibile comunque che arieggiando venga via solo il feltro,qualche ciuffo d'erba c'è sempre!!
Inoltre, se il prato è costituito di specie stolonifere, l'arieggiatore, quando riesce ad affondarsi nel terreno e tagkiare gli stoloni, contribuisce a infittire il prato! Buon lavoro:slow:
 

Markino

Giardinauta Senior
Per mia esperienza vi posso dire che usando un arieggiatore e' inevitabile che un qualche ciuffo d'erba ci rimetta la pelle.... Cmq per evitare di sciupare il prato usando un arieggiatore e' necessario tagliare il prato molto basso.
Inoltre e' normale che il prato sembri piu' danneggiato dopo l'uso dell'arieggiatore perche' prima dell'uso il prato puo' sembrare piu' uniforme, questo per il fatto che lo strato di feltro che si e' formato non permete di vedere le parti un po' piu' scoperte del prato.
Per me e', oltre a cio che e' stato detto, utile per combattere il trigolglio e le altre erbace che crescono sul prato, infatti mentre l'erba passa indenne (o quasi) sotto il rastrello le erbacce infestenti vengono danneggiate limitando la loro crecita.
X fedecap: Tutto dipende dalla grandezza del tuo giardino se hai 10mq di prato puoi fare tutto con un normalissimo rastrello, se hai un giardino grande ti consiglio un arieggiatore elettrico che ti permette di risparmiare tempo e fatica ed inoltre ti garantisce un risultato migliore.
Io non prendo neanche in considerazaione l'idea di rastrellare tutto il mio prato a mano.... Mi basta guardare il mio vicino e mi passa la voglia :ciglione:

Ciao
 

Oleander

Guru Giardinauta
io l'ho fatto in 300 mq. e credo (con quello manuale) sia stato il lavoro più duro che abbia mai fatto in giardino, ho dovute per forza di cose farlo a più riprese a settori in 5 giorni...
il mio arieggiatore manuale è ben diverso dal rastrello... te lo assicuro
i denti sono più fini e tolgono dieci volte tanto più feltro di un rastrello.
 
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