Al contrario, ti ringrazio di avermi spiegato per bene tutti i vari ragionamenti che hai fatto!
Premesso che per prendere un secondo gatto devi esserne convinta, credo che le strade percorribili siano due e l’una non esclude l’altra:
1- opti per un gatto più grande da poter testare in tranquillità. no, più grande no, vorrei che almeno lui fosse più adattabile alle novità, mentre cerco di rassicurare lei
2- scegli un micio più piccolo che ha vissuto solo in casa, con gatti che hanno vissuto solo in casa e debitamente testati.
L’esito dei test è riportato sul libretto veterinario e perciò hai la possibilità di verificare.
Ovviamente in questo caso ci si deve fidare del fatto che i gatti presenti in casa non siano effettivamente mai andati a contatto con un ambiente esterno non protetto. più o meno hai descritto quello che dovrebbe succedere in allevamento, chi farebbe tutto questo con dei semplici mici di casa? farli testare e accoppiare per poi cosa farci dei micetti? più facile che qualche micia di casa abbia avuta un incontro occasionale
Queste sue strade valgono sia per gatti provenienti da allevamento (dove però credo che il via vai di gatti sia maggiore)infatti mi fido poco anche degli allevamenti sia per gatti provenienti da privati che magari “le faccio fare una cucciolata prima di sterilizzarla”.