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uno o due mici?

tartina

Master Florello
ho letto da qualche parte che i gatti sono animali socievoli ma non sociali...

quindi mi chiedo, che necessità, piuttosto che indifferenza o addirittura disagio, può avere un gatto nell'avere vicino un amichetto con cui giocare, nel caso di dover restare da solo per gran parte della giornata?

sapete che io avevo preso due gatti piccolini entrambi a poca distanza, proprio per farli crescere insieme con meno problemi fin da subito...

dopo il volo sul ponte di Fiocco, troppi problemi di salute ha avuto la Cicci/Lana perchè avessi il tempo anche solo di pensare minimamente di prendere una altro gatto, intanto lei è cresciuta, ora ha quasi 15 mesi, e ha tutte le sue abitudini consolidate, per quanto possano essere consolidate le abitudini di un gatto, che spesso decide improvvisamente che quella pappa non le piace più, o che c'è un nuovo posto dove si dorme meglio...

i fatti della vita però sono imprevedibili, e non è escluso che nel nuovo anno io non sia proprio sempre a casa come ora, e magari a periodi per giornate intere, quindi mi preoccupo della sua solitudine...

considerando tutti i problemi che ho avuto, prendere un altro gatto non è una scelta facile, quindi ci penso per tempo, ma soprattutto sarei ancora in tempo con una gattina di un anno e mezzo?

ma soprattutto quanto bisogno ne avrebbe lei? è questo dubbio che fa pendere la bilancia dalla parte di assumermi tutti i rischi o meno...
 

Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
voto 2 se stanno soli a lungo
ma.. le difficoltà di inserimento potrebbero esserci, quindi.. non saprei che scegliere
molto difficile

cosa intendi per restare a lungo sola
dalle 6.00 alle 20.00, molta solitudine
o dalle 9.00 alle 17.00 gestibilissima
dipende poi anche dalle abitudini che ha, quanto se ne sta in disparte per i fatti suoi e quanto ti sta addosso nel corso della giornata
 

tartina

Master Florello
voto 2 se stanno soli a lungo
ma.. le difficoltà di inserimento potrebbero esserci, quindi.. non saprei che scegliere
molto difficile

cosa intendi per restare a lungo sola
dalle 6.00 alle 20.00, molta solitudine
o dalle 9.00 alle 17.00 gestibilissima
dipende poi anche dalle abitudini che ha, quanto se ne sta in disparte per i fatti suoi e quanto ti sta addosso nel corso della giornata
ancora esattamente quante ore non lo so perchè è tutto un definire, ma a giorni anche dalle 7 alle 20...
addosso non sta perchè non ama il contatto fisico vero e proprio, ma sta sempre nella stessa stanza, e segue praticamente dappertutto...
corre anche incontro quando si rientra, e spesso passa a farsi fare una coccola prima di andare alla sua ciotola
 

Pega

Aspirante Giardinauta
Ciao,
purtroppo una sola risposta ai tuoi dubbi/domande non esiste, come ogni creatura anche ogni gatto è un po un mondo a se, quello che posso fare è dirti le mie esperienze ma ripeto sono esperienze con i gatti che ho avuto io e non significa che i tuoi faranno lo stesso. Personalmente sono nato e cresciuto in mezzo ad animali di allevamento/domestici sino a quando il mondo del lavoro mi ha portato a vari trasferimenti/appartamenti in cui ho deciso di non adottare nessun animale perché posti troppo piccoli o sarebbero rimasti troppo tempo rinchiusi da soli. Tutto questo sino a qualche anno fa in cui ho messo radici in una casa con giardino in una strada a fondo chiuso e guarda caso dopo poco in un giorno di pioggia mentre stavo aprendo la portiera della macchina vedo un batuffolo di peli tutto inzuppato sotto la ruota della mia auto, lo prendo (stava letteralmente nel palmo di una mano e avanzava un bel po di spazio), lo porto a casa, me ne prendo cura e da li ho ricominciato ad adottare gatti trovatelli, sino a circa due anni fa ero arrivato ad averne 4 ma poi purtroppo due sono morti e adesso ho deciso di tenere questi due che sono rimasti e di non adottarne ufficialmente altri (si perché ufficiosamente c'è il via vai di gatti dei vicini e lontani :) ).
Tutto questo per dare un'idea ma sopratutto per dirti che quando erano in quattro la seconda arrivata è sempre stata da appartamento e mal tollerava che gli altri girassero nella sua casa, con insistenza da parte mia alla fine gli altri tre li accettava (giusto per farmi un favore personale), il primo era uno zingaro e spariva per giorni interi poi tornava faceva il pieno si prendeva il suo meritato riposo/coccole e dopo ripartiva e degli altri tre non se ne interessava granché, il terzo arrivato è una via di mezzo gli piace girovagare in giro ma anche passare giornate a riposare, gioca anche con gatti forestieri ma è un po pesante nel giocare e non tutti i gatti gradiscono. L'ultima arrivata purtroppo mi ha fatto compagni per poco tempo e quindi non la posso giudicare da adulta fatta e finita, ma comunque era giocherellona, andava a rompere le scatole alla seconda e poi scappava... Insomma già puoi farti un'idea che in solo quattro gatti ci sono quattro mondi ma adesso che sono in due si autogestiscono meglio perché il terzo arrivato non infastidisce la seconda e la seconda visto che l'altro va e viene e quando è in casa non gli dà fastidio lo accetta e non crea problemi.

Io nel tuo caso mi farei delle domande del tipo sono disposta a prendermi cura di due esseri invece che uno? C'è spazio e attrezzatura per due anche se ci fosse il bisogno che ognuno abbia i suoi spazi separati? Ho la voglia, la pazienza, il tempo... di seguire l'inserimento di un nuovo membro nella famiglia?
Un'altra cosa che farei è osservare la gatta che già hai e vedere se ci sono sintomi e come si comporta quando la lasci un tot di ore da sola anche se sei in casa, viene a cercarti perché non riesce a stare da sola? Se ne sta da sola ed è felice è beata del tipo basta che abbia cibo e acqua e il suo spazio e lei è apposto?
Osservando la tua gatta potresti avere da lei la risposta e l'età diversa tra i due gatti non è per forza un problema, ci sono gatti "vecchi" che adottano cuccioli e li trattano come se fossero i loro.
 

tartina

Master Florello
grazie 1000, delle risposte...

so che ogni gatto è un mondo a se, ne ho avuti tanti in passato e ognuno si comportava in maniera diversa...

non ne ho praticamente mai avuto uno solo, ma c'era meno informazione (e per certi versi è stato anche meglio), non facevo inserimenti graduali ma non ho mai avuto problemi, non li vaccinavo ma non si ammalavano mai, entravano ed uscivano a loro piacimento, finche gli ultimi due ho deciso di tenerli solo in casa perchè abitavo ina una strada troppo trafficata, ma fin da subito io lavoravo e non avevo il tempo di stare con loro come sto adesso, quindi hanno finito per passare le giornate a dormire tutto il giorno ed essere quasi presenze invisibili... mai e poi mai mi capitava di mangiare con un gatto a due cm. dal piatto, o di giocarci a cucù mentre rifaccio il letto...

la mia era più una domanda in generale se un gatto, che non è animale da branco, abbia bisogno di una compagnia felina, oppure sia più un'idea nostra che possa soffrire di solitudine, quando magari soffre sì, ma più dell'abbandono del suo umano (come può vederla lui se non è abituato a non vederlo per tanto tempo come prima), che per solitudine vera e propria che possa essere compensata da un altro gatto...
forse più che solitudine potrebbe soffrire di mancanza di stimoli...

alla fine potrebbero essere solo paranoie mie e lei starebbe benissimo, sono io che sono diventata simbiotica nei suoi confronti :lol:

per le due domande, ovviamente me le son fatte tutte... l'unica a cui non riesco a darmi una risposta è se sono disposta che un nuovo gattino possa portarsi dietro un corredo di possibili infezioni per la mia, che sembra predisposta a prendersi di tutto... soprattutto il rischio di fip per cui è morto Fiocco, malattia che lei non rischia di avere mai visto che non ha gli anticorpi anti fcov
 
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