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Una donna che...

danielep

Florello Senior
Io non ci penso ...ma ho molte clienti che hanno passato i 70 ..
e loro ci pensano....e piano piano stanno regalando le loro piante ,qualcuna anche a me
che le curerò con tutto l'amore possibile ...ho anche una camelia e una gardenia sempre regalata da una cliente ,che ormai non c'è più..:(
e vi posso assicurare che lei vive ancora con loro....:V:V:V:V:V:V

Che cosa bella e triste...

Soprattutto una cosa molto bella:)
Certo, molte mie piante, per me che le ho create e viste crescere e mi ricordo da quale pianta ed in quale luogo ho raccolto il seme ( per queste cose ho veramente molta memoria:):):)) il ricordo è diverso da chi le avrà in seguito, ma, a loro volta, costituiranno il ricordo, come per Clem., di una persona che non c'è più.
Non trovo niente di triste in tutto ciò; dal momento che dobbiamo morire tanto vale lasciare una tangibile testimonianza, attraverso le nostre piante, a chi sa meglio apprezzarle(y)
Prenotatevi;););)
 

monikk64

Fiorin Florello
Non trovo niente di triste in tutto ciò;
La parte triste è quella di chi le regala pian piano da vivo, pensando alla fine....
È come morire un pezzetto alla volta anticipatamente:V
Meglio lasciare l'incarico agli eredi!!!!!

Ma considerato che l'età di dipartita dei miei consanguinei spazia dai 90 ai 101 anni, penso che avrò il tempo ancora di creare un Orto Botanico con visite guidate...... :LOL::LOL::LOL::LOL::LOL:
 
Ultima modifica:

garofano

Maestro Giardinauta
Sono d'accordo con tutti voi circa le piante, lasciare dietro di se' un giardino come dono di bellezza e' una bella cisa.Piu' bello ancora satebbe se tutti potessero gidere quel giardino, magari pagando purd una piccola somma perchi puo' , per le spese di manutenzione e per dare concreto aiuto a chi e' in difficolta'.
E'bello pensare alle piante, ma e' ancora meglio, secondo me, pebsare ai cristiani, dpecislnente se sei cosi tznto ricco, e' una questione di equita' e di umanita'.Non vorrei sbagliarmi, ma di sincero interesse per l'umanita' non mi sembra di averne visto molto.
Scusatemi...forse sono un po' acida...forse mi faccio condizionare dalla brutta esperienza che sto cercando di comprendere e smaltire
 

monikk64

Fiorin Florello
Nei vari telegiornali hanno detto che era una filantropa e benefattrice...
Non so se sia vero, ma non è detto che una persona solo perché è ricca e potente, debba essere per forza cattiva ed egoista....
Michele Ferrero, ad esempio, (il signor Nutella) ha sempre fatto del bene a tutte le persone che lavoravano con lui e per lui.. . I suoi dipendenti l'hanno sempre tutti adorato...
 

garofano

Maestro Giardinauta
Non dico questo...ripeto, forse e' perche' sono condizionata dall'amarezza per quello che mi e' successo.Sicuramente i ricchi non sono tutti ...stomboli,le generalizzazioni non sono cosa buona, ma quelli che ho conosciuto, e non sono pochi, non sono esattamente dei filantropi.Del resto, se Qualcuno ha detto " e' piu' facile che un cammello passi per una cruna d'ago che un ricco entri nel Regno dei Cieli", una ragione ci sara'.Non ha detto, comunque, che "non entra mai", ma che e' difficile che ci riesca...
 
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miciajulie

Fiorin Florello
Nei vari telegiornali hanno detto che era una filantropa e benefattrice...
Non so se sia vero, ma non è detto che una persona solo perché è ricca e potente, debba essere per forza cattiva ed egoista....
Michele Ferrero, ad esempio, (il signor Nutella) ha sempre fatto del bene a tutte le persone che lavoravano con lui e per lui.. . I suoi dipendenti l'hanno sempre tutti adorato...
monikk, non ne faccio una questione di cattiveria ed egoismo. né demonizzo i soldi. e sempre meglio un ricco filantropo e benefattore che misantropo e tirchio (catalanata tremenda, lo so). però è anche estremamente facile essere filantropo quando si hanno i dobloni che escono dalle orecchie. ma per amor di verità nemmeno questo volevo dire. bensì solo che, essendo nella mia ormai non breve vita entrata in contatto con alcuni ricchistraricchisuperricchi non ho potuto evitare di accorgermi che proprio sono 'diversi' (così come i comuni mortali sono 'diversi' per loro). e che vengono trattati da diversi. non a caso fa notizia la filantropia di un'agnelli, molto meno la pensionata con 560 euro al mese che va ad aiutare le inservienti alla casa di riposo perchè c'è poco personale e le poverette non riescono a stare dietro a tutto. e indovina chi ammiro di più?
oh, monikk, pour parler in totale serenità, eh!
 

monikk64

Fiorin Florello
monikk, non ne faccio una questione di cattiveria ed egoismo. né demonizzo i soldi. e sempre meglio un ricco filantropo e benefattore che misantropo e tirchio (catalanata tremenda, lo so). però è anche estremamente facile essere filantropo quando si hanno i dobloni che escono dalle orecchie. ma per amor di verità nemmeno questo volevo dire. bensì solo che, essendo nella mia ormai non breve vita entrata in contatto con alcuni ricchistraricchisuperricchi non ho potuto evitare di accorgermi che proprio sono 'diversi' (così come i comuni mortali sono 'diversi' per loro). e che vengono trattati da diversi. non a caso fa notizia la filantropia di un'agnelli, molto meno la pensionata con 560 euro al mese che va ad aiutare le inservienti alla casa di riposo perchè c'è poco personale e le poverette non riescono a stare dietro a tutto. e indovina chi ammiro di più?
oh, monikk, pour parler in totale serenità, eh!
Assolutamente d'accordo con te, su tutta la linea...
Intendevo solo dire che anche tra i ricchi e potenti ci può essere la mosca bianca ( e non so se sia questo il caso, anche perché, per la stampa, da morti sono sempre tutti santi, una cosa che mi ha sempre dato fastidissimo....)
 

Olmo60

Guru Master Florello
Marella elegantissima, una vera signora di stile e riservatezza rara, le do solo un giudizio estetico perché a meno di non voler scimmiottare le dicerie dei giornali rosa, altro non so.....di certo gli Agnelli, braccino corto o meno, hanno dato da mangiare a parecchie generazioni di italiani, per cui anche se non hanno fatto "beneficenza" diretta, l'hanno fatta diversamente e forse in maniera più sostanziale.
Ci sono tanti modi per essere generosi e non è detto che quello economico sia in sè il più apprezzabile...o forse si...se si guarda soprattutto ai soldi.
 

Olmo60

Guru Master Florello
Sono d'accordo con tutti voi circa le piante, lasciare dietro di se' un giardino come dono di bellezza e' una bella cisa.Piu' bello ancora satebbe se tutti potessero gidere quel giardino, magari pagando purd una piccola somma perchi puo' , per le spese di manutenzione e per dare concreto aiuto a chi e' in difficolta'.
E'bello pensare alle piante, ma e' ancora meglio, secondo me, pebsare ai cristiani, dpecislnente se sei cosi tznto ricco, e' una questione di equita' e di umanita'.Non vorrei sbagliarmi, ma di sincero interesse per l'umanita' non mi sembra di averne visto molto.
Scusatemi...forse sono un po' acida...forse mi faccio condizionare dalla brutta esperienza che sto cercando di comprendere e smaltire

e SE ai poveri ci pensasse lo Stato come fanno paesi meno corrotti del nostro? E' assurdo pretendere che quello che non fa lo Stato lo facciano i ricchi, pena additarli da tirchiacci insensibili meritevoli degli inferi....che poi....dei poveri bisognerebbe parlarne -anche- diversamente....mi dispiace non essere tanto "umanitaria"...almeno non sempre e non per tutti.
 

miciajulie

Fiorin Florello
penso anch'io che il volontariato, per quanto buono bello e 'alto', sarebbe meglio non esistesse. ma solo perchè dovrebbe essere lo stato a pensare e trovare le soluzioni perchè non abbia ragione di esistere.
 

garofano

Maestro Giardinauta
Avete ragione, sono d'accordo con voi, ma con uno Stato come questo, che e'uno Stato da burla, inesistente e latitante, uno Stato che e' di fatto nemico dei suoi cittadini, una cosiddetta Madre Patria che e' in realta' matrigna, e' meglio che ci sia il volontariato, portato avanti da gente di buona volonta' , almeno c'e' speranza che forse i poveri non sono cosi abbanfo ati e didperati
 

Olmo60

Guru Master Florello
stai sterzando di lato.....non metto in discussione il valore del volontariato ..mi sembra che sei tu che metti in discussione una certa appartenenza sociale in senso morale...quasi che fare del bene, l'altruismo, appartenesse (non si sa come) solo o principalmente alla gente umile/qualunque.....un'idea manichea che non condivido perchè nella realtà non è così....per fortuna abbiamo esperienze diverse..:)
 

garofano

Maestro Giardinauta
La mia visione non e' manichea, ma e' frutto di personale esperienza.Nella miz vita a nel mio lavoro incrocio persone di tutti i ceti sociali, e posso dire che di ricchi che si occupano degli altri con il VERO proposito di aiutare gli altri , e non con il vero scopo di farne una vetrina narcisistica per se' stessi, o per scopi meramente politici, ne ho conosciuti proprio pochini pochini.Molta carita' di facciata, molta carita' "pelosa"( comd la definiamo qui a Roma), ma pochisdina o nullz carita' vera.
 

garofano

Maestro Giardinauta
Poi...ognuno e' libero di pensarla come neglio sente e crede.La mia e' solo una misera opinione personale
 
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