Agnello al forno...

[Mary74]

Magari a Pasqua non mangerete l'agnello...opterete per una bella grigliata di salsicce :martello2

 

[PolliceAssassino]

se uno segue una dieta corretta la mancanza di carne non porta scompensi..anzi!!le mie analisi del sangue sono decisamente migliorate per alcuni fattori!e prima dovevo prendere le solite pastiglione di ferro..
ed inizialmente l'uomo non era nemmeno cacciatore...

comunque..è vero che è un discorso di "sensibilità"...il pollo e il pesce non ci inteneriscono come un agnellino od un vitellio..
riteniamo che la caccia vada "abolita"mentre riteniamo la pesca uno sport come tanti,non ci crea problemi etici...proprio perchè il pesce è molto lontano da noi..non "parla",la sua sofferenza è muta...e quindi riteniamo ammissibile giocarci a piacimento (lo pesco ma lo ributto in mare..oh,che sensibile.. )...
è abbastanza "normale"...anch'io ho iniziato togliendo l'agnello dalla mia dieta mentre il pesce è stato l'ultimo..
ma l'importate è informarsi e riflettere..
e se proprio non si vuole togliere la carne dalla niostra dieta,almeno cercare di prendere quella "bio"..

 

[Emanuela Pit]

Ognuno di noi può decidere di alimentarsi come crede, ma penso sia importante che ciascuno cerchi di alimentarsi al meglio.

Io vi riporto solo quanto mi ha detto il Maestro Mario, mio maestro di Shatzu.
Lui sostiene che tutto dipende dal luogo dove si vive....... mi spiego meglio, se uno vive al nord, con il freddo per molti mesi all'anno, ha bisogno di un apporto calorico e proteico maggiore di una persona che vive al sud, con un clima caldo.
Per spiegare meglio, ci diceva che un Norvegese non poteva alimentarsi solo con l'insalatina, ma doveva ingerire una quantità maggiore di grassi e proteine di un Siciliano.

Lui ci consigliava di mangiare i frutti della stagione e mai e poi mai i frutti fuori stagione, perchè la NATURA ci offre solo frutti e verdure che ci servono nel momento esatto in cui ci servono.

Tutto questo è solo un modo consapevole ed anche economico di alimentarsi, il che non guasta. Sono poi d'accordo con quanti sostengono che se i prodotti che consumiamo sono di buona qualità (bio) se ne mangia meno e si risparmia, in effetti si risparmia sulla quantità, non sul prezzo, e dunque si risparmia.

Queste cose me le raccomandava anche il mio nonno, ed è per questo che ho fatto mie questi insegnamenti, che erano già nel mio DNA.

 

[Piera1]

Mi trovo daccordo con alcuni di voi, niente agnello a Pasqua, molti non lo sanno ma al di là della tenerezza che proviamo di fronte un animale cucciolo, la carne di agnello all'uomo fa male, perchè il piccolino quando viene tolto dalla madre, per la paura secerne una tossina che avvelenerebbe la sua carne. A me non piace cucinare e preparando la carne mi sbrigo prima, devo però fare i conti con una figlia di 20 anni che è vegetariana da 8 e i suoi esami di sangue sono perfetti, anzi meglio dei miei che ho un pò il ferro basso. Ciaocià.