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Tutti vegetariani?

Siete vegetariani, vegani o onnivori?


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MaryFlowers

Fiorin Florello
Nel passato il popolo si curava ( tramandato oralmente)con le erbe aromatiche e officinali dove ora si son persi molte ricette?di quei saperi purtroppo. .vedendo alcuni programmi di varie università in America dei ricercatori han individuato la cellula o l enzima? Dell invecchiamento il perché l uomo che sopravvive tra malattia e avversità a un certo punto invecchia. . .ebbene scientificamente han dimostrato che si può rallentare di molto bevendo regolarmente vino rosso per esempio oltre a essere un ottimo anti ossidante. . .ma se noi mangiassimo solo vegetariano pur dandovi ragione siam circondata da inquinamento Dell aria un altro fattore da non sotto valutare e altre cose.
 

Cheguevilla

Giardinauta Senior
ma diciamo che non è indispensabile vivere fino a 100 anni e poi io parto da un punto di vista diverso...per me alcune crudeltà non possono essere giustificate con NULLA, IL BENESSERE DELLA RAZZA UMANA SOPRA TUTTO per me non è un motivo valido, questo è nazismo. Conviviamo con altre specie - esseri viventi fino a prova contraria - che non abbiamo nessun diritto di torturare e massacrare, e non sto parlando di mangiare o meno gli animali ma di TORTURARLI e trattarli come oggetti. Di quanta carne e pesce e uova e latte abbiamo DAVVERO bisogno? Quanto di quello che viene prodotto finisce nella spazzatura? Moderazione e rispetto, ecco cosa servirebbe.
Oh beh, conviviamo, parliamone. Io non ho mai tenuto un vitello in salotto o un maiale in bagno, o i polli in camera da letto. E se con certi animali si potrebbe anche convivere, di certo la stessa cosa non si può dire di altri. Prova a spiegare ad un branco di tigri che vuoi convivere con loro, e vediamo come la prendono.
La definizione di nazismo, a meno che non sia cambiata da quando ho lasciato l'Italia, non c'entra nulla con tutto ciò, ma facciamo finta di niente.
Cara violetta, l'uomo non tortura gli animali per il gusto di torturarli. Se parli della ricerca sugli animali, ti auguro solo di non averne mai bisogno, come lo auguro a tutti. Ma ci sono persone che invece ne hanno bisogno. Se tu credi che ciò non giustifichi nulla, ti farò un esempio stupido che spero ti faccia capire: se in una situazione estrema, dovessi decidere di salvare tuo figlio o il tuo cane, sono certo che non avresti dubbi sul da farsi.
Dopo questo, ti ricordo anche che grazie alle "torture" che dici tu, oggi abbiamo a disposizione tante medicine e tanta tecnologia biomedica che salva vite in ogni istante. Probabilmente, anche tu avrai fatto uso di alcune di queste medicine, e perchè no, di qualche cosmetico.
Certo, gli sprechi sono un problema, ma non tanto nei confronti degli animali; io lo vedo più come un problema nei confronti di chi muore di fame.
Con buona pace degli animali.

A Tabby han già risposto in maniera completa francescodv e Stefano De C.
Solo un piccolo appunto: sul fatto che alcune popolazioni abbiano una vita particolarmente lunga, bisogna anche tenere in considerazione un paio di fattori in più.
Prima di tutto, una componente genetica; non c'è nulla di strano se alcuni ceppi di popolazione hanno sviluppato una maggiore capacità riproduttiva delle cellule, o qualunque ritardo dei sintomi dell'invecchiamento. Esistono a riguardo ricerche scientifiche, e si sta lavorando su questo.
Secondo, la componente di isolamento territoriale: se in una certa regione non sono presenti determinate malattie, la vita sarà naturalmente più lunga, poichè le minacce esterne sono minori. Ne è un esempio l'impatto che la colonizzazione dei popoli europei ha avuto sulle popolazioni aborigene sudamericane qualche centinaio di anni fa.
 

scardan2

Maestro Giardinauta
Credo che violetta volesse dire che non è giusto sperimentare sugli animali anche quando non è necessario, e su questo penso che siamo d'accordo quasi tutti. Ad esempio quando si tratta di stupidi cosmetici, profumetti etc.
Sono favorevole solo se non c'è alternativa (cosa che lascerei valutare agli esperti del settore), e solo se riguarda cure per cose molto gravi. E ovviamente penso che siamo tutti favorevole a ricerche che vanno nella direzione di rendere sempre meno necessario e meno economico testare su animali.
 

Tabby

Aspirante Giardinauta
santo cielo...lo sapevo che era una discussione infinita.
So chi è ippocrate e guardacaso è considerato come uno degli antichi fondatori dell'igiene naturale, perchè le sue teorie e metodi erano molto simili a quelli. Pitagora,Ippocrate e altri grandi personaggi greci(galeno,platone..) erano tutti vegetariani o addirittura vegani, totalmente o prevalentemente(anche se queste definizioni/etichette non esistevano ancora). "primus non nuocere", diceva ippocrate. La medicina di ora continua a fare il suo giuramento,ma utilizza metodi diversi, e oltretutto se allora c'erano farmaci,si trattava solo di erbe, non certo come quelli di adesso.la "cura" di ippocrate era rivolta a cambiare lo stile di vita del malato,prima di tutto.
"..Lavorare, mangiare, bere, dormire, amare: tutto deve essere misurato." diceva e anche
"Lasciate che il cibo sia la vostra medicina e la vostra medicina sia il cibo."
da pitagora invece.. “Amici miei, evitate di corrompere il vostro corpo con cibi impuri; ci sono campi di frumento, mele così abbondanti da piegare gli alberi dei rami, uva che riempie le vigne, erbe gustose e verdure da cuocere. La terra offre una grande quantità di ricchezze, di alimenti puri, che non provocano spargimento di sangue né morte.”
Medico io intendo chi cura la singola malattia attraverso singoli farmaci,rimedi, il medico attuale insomma, che come ho detto ha un metodo diverso da quello dell'igiene naturale, secondo la quale è il corpo a guarire se stesso,se si ha le giuste conoscenze per permettergli di farlo.

In quelle popolazioni non c'è ritardo dei sintomi di invecchiamente,non ci sono, semplicemente(perlomeno nella maggior parte delle persone).con sintomi intendo le tipiche malattie/disturbi di vecchiaia..Basta leggere e si parla anche della mortalità infantile e non si parla di pochi eletti che raggiungono età ragguardevoli,ma si parla della maggior parte(se non tutti) delle persone. L'isolamento c'è stato anche se non totale,come quello degli indigeni(anche lì...è stato sconvolto completamente il loro modo di vivere). Se ci sono le testimonianze significa che un minimo di persone esterne che visitavano quei luoghi c'era.I guai e le malattie sono sempre incominciate quando è cambiato il modo di vivere di quelle persone,introducendo il consumismo e tutto il resto, non a seguite delle visite di quei pochi,che nulla avevano intenzione di cambiare.

"conviviamo" era inteso sullo stesso pianeta! La presunzione dell'uomo è quella di ritenersi padrone di tutto e superiore a tutti.

Nulla avviene per "caso". Dove non riesce a spiegarsi come e perchè,la medicina tira semrpe in ballo la genetica. E' comodo. Peccato che apparteniamo tutti alla stessa specie, ed è logico che a tutti gli appartenenti ad una specie,per quante differenze individuali ci siano faccia bene un certo ambiente,un certo stile di vita, una certa alimentazione. Non ho mai sentito di leoni che mangiassero uno l'erba e l'altro la gazzella, perchè cosi si trovavano bene a fare, perchè il primo aveva predisposizione gentica qualunque cosa mangiasse.
"putredine reale" è il nome dato dal popolo,perchè vedevano questa malattia che si manifestava solo nei nobili, mentre magari lo stesso popolo ne soffriva di altre,ma per altri motivi. Se fosse come dici,riguardo ai medici dei nobili, avrebbero dato questo aggettivo anche ad altre malattie.

La differenza sostanziale con la medicina è che nell'igiene naturale non si contemplano come cause delle malattie nè la predisposizione genetica,nè germi e virus. Tutto avviene dall'interno, mai per caso e mai dall'esterno.
Per questo non è facile discutere se partiamo da basi completamente opposte...concezioni opposte di malattia e di cura. E' per questo che ci sono pessimi rapporti tra le due "scienze", nonostante molti grandi autori fossero proprio medici dissidenti.
 

Cheguevilla

Giardinauta Senior
So chi è ippocrate e guardacaso è considerato come uno degli antichi fondatori dell'igiene naturale
Ma dai! Figo, allora io posso inventare una qualsiasi teoria e dire che secondo me uno dei fondatori era Gesù Cristo, anche se ovviamente questa teoria non ha nulla a che vedere con il cristianesimo. Bella logica!

se allora c'erano farmaci,si trattava solo di erbe, non certo come quelli di adesso.
Se allora avessero avuto la conoscenza per produrre i farmaci, li avrebbero usati esattamente come li usiamo adesso.

secondo la quale è il corpo a guarire se stesso,se si ha le giuste conoscenze per permettergli di farlo.
Senti, vai in Africa, prenditi la febbre gialla, e poi mi racconti come farà il tuo corpo a guarire, ok?
Ma finchè non lo fai, non puoi dire che il tuo corpo lo può fare. Altrimenti io posso dire di avere la possibilità di scagliare i fulmini dalle mani e di uccidere con la forza del pensiero, ma semplicemente non ho bisogno di farlo.

"conviviamo" era inteso sullo stesso pianeta! La presunzione dell'uomo è quella di ritenersi padrone di tutto e superiore a tutti.
Nessuna presunzione. Quando vedrò un canguro fare il consulente economico, un lama fare il chirurgo, un pesce palla fare l'ingegnere, ne parleremo. Per ora, l'uomo è superiore agli altri animali. Forse non sarà per sempre così, forse l'evoluzione ha in serbo delle sorprese, ma per ora...

Dove non riesce a spiegarsi come e perchè,la medicina tira semrpe in ballo la genetica. E' comodo.
Ma cosa hai fumato? E secondo te la genetica chi la studia? Gli igienisti? Come ho detto, si sta lavorando (e alla grande) in questo campo. Se poi non ti piace vedere come stanno le cose e fai finta che la genetica sia magia, è un problema tutto tuo.

Non ho mai sentito di leoni che mangiassero uno l'erba e l'altro la gazzella, perchè cosi si trovavano bene a fare, perchè il primo aveva predisposizione gentica qualunque cosa mangiasse.
No, ma magari hai sentito che gli elefanti indiani sono molto più piccoli di quelli africani. Magari hai anche sentito che i baobab non riescono a crescere in Danimarca. Magari hai sentito che le isole Galapagos sono famose dal punto di vista evoluzionistico per l'isolazionismo e la conservazione genetica. Magari dovresti un po' studiare, prima di dire cose a caso.

"putredine reale" è il nome dato dal popolo,perchè vedevano questa malattia che si manifestava solo nei nobili, mentre magari lo stesso popolo ne soffriva di altre,ma per altri motivi.
Ai nobili era diagnosticata, mentre per il popolo era semplicemente un dolore, e comunque il popolo aveva una vita media talmente ridotta che il cancro era davvero il minore dei problemi.

La differenza sostanziale con la medicina è che nell'igiene naturale non si contemplano come cause delle malattie nè la predisposizione genetica,nè germi e virus. Tutto avviene dall'interno, mai per caso e mai dall'esterno.
Ah bella! Quindi, secondo questi igienisti, virus e batteri non esistono. Avrei un paio di obiezioni da portare a riguardo...

Per questo non è facile discutere se partiamo da basi completamente opposte...concezioni opposte di malattia e di cura. E' per questo che ci sono pessimi rapporti tra le due "scienze", nonostante molti grandi autori fossero proprio medici dissidenti.
Certo, ma se tu credi di vivere nel mondo inventato da te, è ovvio che non capirai mai la realtà che ti sta attorno. Quella che dici tu NON è scienza. E quella che hai descritto non è realtà. Forse è da qui che dovresti cominciare a riflettere.
 

Olmo60

Guru Master Florello
ma diciamo che non è indispensabile vivere fino a 100 anni e poi io parto da un punto di vista diverso...per me alcune crudeltà non possono essere giustificate con NULLA, IL BENESSERE DELLA RAZZA UMANA SOPRA TUTTO per me non è un motivo valido, questo è nazismo.

Oh beh, conviviamo, parliamone. Io non ho mai tenuto un vitello in salotto o un maiale in bagno, o i polli in camera da letto. E se con certi animali si potrebbe anche convivere, di certo la stessa cosa non si può dire di altri. Prova a spiegare ad un branco di tigri che vuoi convivere con loro, e vediamo come la prendono.
La definizione di nazismo, a meno che non sia cambiata da quando ho lasciato l'Italia, non c'entra nulla con tutto ciò, ma facciamo finta di niente.
ot: forse sbaglio, ma credo che violetta si riferisse proprio a questo concetto di Vita umana/ centralità del benessere umano preso in considerazione per la prima volta nella storia dalla seconda metà del 1800 in poi. Come ben saprai questo obbiettivo si è verificato con la nascita delle scienze biologiche, mediche, psicologiche insomma tutte quelle scienze che indagavano "la salute" dell'uomo. Sinteticamente è stato per perseguire il fine unico e totale del proprio accrescimento e della propria "salute" che la Germania è arrivata a fare quello che sappiamo. Ma per arrivare a questo ha avuto bisogno che la vita diventasse una scienza. infatti erano medici quelli che gestivano molti campi di concentramento. erano biologi e medici, molti teorici del nazismo o almeno ci si è riferiti ad essi nelle formulazioni teoriche. Ecco perchè, oggi più che mai, ogni inno alla razza umana, può essere giustamente percepito come "pericoloso". chiuso ot.:Saluto:
 

e.leo

Maestro Giardinauta
Ma dai! Figo, allora io posso inventare una qualsiasi teoria e dire che secondo me uno dei fondatori era Gesù Cristo, anche se ovviamente questa teoria non ha nulla a che vedere con il cristianesimo. Bella logica!
Se ognuno è davvero libero di asserire come vera una sua teoria, allora è venuto il momento di disvelare al mondo l'esistenza del Pastafarianesimo!
 

Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
...... Come ben saprai questo obbiettivo si è verificato con la nascita delle scienze biologiche, mediche, psicologiche insomma tutte quelle scienze che indagavano "la salute" dell'uomo. Sinteticamente è stato per perseguire il fine unico e totale del proprio accrescimento e della propria "salute" che la Germania è arrivata a fare quello che sappiamo. Ma per arrivare a questo ha avuto bisogno che la vita diventasse una scienza. infatti erano medici quelli che gestivano molti campi di concentramento. erano biologi e medici, molti teorici del nazismo o almeno ci si è riferiti ad essi nelle formulazioni teoriche. Ecco perchè, oggi più che mai, ogni inno alla razza umana, può essere giustamente percepito come "pericoloso". chiuso ot.:Saluto:


evidentemente LORO avevano capito che sperimentare sugli animali è da cattivoni e a volte i risultati sono un po' falsati
così hanno pensato che sperimentando direttamente sulle persone sarebbe stato meno crudele
perchè le persone sanno che è per una giusta causa e per il loro stesso benessere
e non sacrifichiamo una specie ingiustamente considerata inferiore(gli animali)per i nostri scopi di razza(umana) che si ritiene superiore.

si capiva che ero in mod sarcasmo ON vero?

p.s.

l'inno dei nazisti era alla razza ariana non alla razza umana.. piiiiiccola differenza
motivo per cui sperimentavano direttamente sulle persone
bel vantaggio vero :squint:
 

Violetta516

Maestro Giardinauta
per nazismo intendo un'ideologia che porta all'eliminazione/reclusione/tortura di esseri ritenuti inferiori ad opera di una razza che si ritiene superiore ed è quello che l'essere umano fa INNEGABILMENTE con gli animali. Quello degli animali è un olocausto eterno ed infinito, basta informarsi, guardare qualcosa, chiedersi da dove arriva tutto ciò che consumiamo, basta NON CHIUDERE GLI OCCHI con l'arroganza tipica di chi si crede in diritto di abusare incessantemente di altre vite.
Cheguevilla mi meraviglio, così intelligente non arrivi a capire che per "convivenza" non intendevo condividere l'alloggio ma il PIANETA, il territorio, l'habitat che non sono DI NOSTRA PROPRIETA' esclusiva, come non lo sono gli animali che hanno la disgrazia di abitarlo insieme a noi. Poi tu rispetti solo le persone e gli animali con cui dividi la casa?
La storia del figlio può valere anche quando per salvare il proprio figlio bisognerebbe sacrificare quello altrui o cosa faresti a chi ammazza tuo figlio. Ci sono cose che non andrebbero fatte PUNTO e forse a quest'ora sarebbero stati scoperti molti sistemi alternativi. E comunque quello che abbiamo fatto finora non basta? Non capiamo che è il momento di fermarsi, il momento di fare un passo indietro, vogliamo vivere in eterno e moltiplicarci illimitatamente, nessun pianeta potrebbe reggere uno sviluppo così estremo, torturare e sacrificare milioni di esseri viventi non porterà a nulla e si ritorcerà solo contro di noi.
Tra l'altro non mi pare che i morti di fame diminuiscano, anzi AUMENTANO perché tutta quella roba che viene prodotta con i mostrusi sistemi intensivi non viene regalata ai poveri o ai paesi in miseria ma MESSA IN VENDITA ANCHE A CARO PREZZO e quello che non viene consumato - quantità enormi - si deteriora e va perso. Questi alibi non sono accettabili per quello che facciamo. Ma chi ha una mentalità antropocentrica e specista non può assolutamente arrivarci. E, ripeto non faccio propoganda vegetariana o vegan ma solo di MODERAZIONE E DI RISPETTO.
 
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Olmo60

Guru Master Florello
evidentemente LORO avevano capito che sperimentare sugli animali è da cattivoni e a volte i risultati sono un po' falsati
così hanno pensato che sperimentando direttamente sulle persone sarebbe stato meno crudele
perchè le persone sanno che è per una giusta causa e per il loro stesso benessere
e non sacrifichiamo una specie ingiustamente considerata inferiore(gli animali)per i nostri scopi di razza(umana) che si ritiene superiore.

si capiva che ero in mod sarcasmo ON vero?

p.s.

l'inno dei nazisti era alla razza ariana non alla razza umana.. piiiiiccola differenza
motivo per cui sperimentavano direttamente sulle persone
bel vantaggio vero :squint:
si, certo, ma partendo dalla superiorità di una razza (qualunque essa sia) si giustifica ognuno, ogni razza, a sentirsi "superiori", si creano, in altri termini, i presupposti "mentali" del razzismo. Poi quello che volevo sottolineare non è tanto -contro chi- si è scatenata questa ideologia, ma il presupposto che ha permesso la sua nascita. naturalmente questo è un discorso ot che debbo chiudere qui, l'ho postato solo perchè mi sembrava giusto dare la mia versione di come ho letto io violetta e perchè il suo discorso era coerente all'insieme. :)
 

Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
forse non si è capito, che non c'è una guerra contro gli animali, ma dal mio punto di vista è solo un fatto naturale
mangio carne, uccido, NON TORTURO, l'animale che serve ad alimentarli, come fa il gatto col passero
se poi io cucino il pollo e il gatto no.. è solo diverso modo di di cibarneme, ma sempre naturale è.
e i nazisti non ci azzeccano manco di striscio in questa storia, sempre a mio avviso

spero solo di passare a miglior vita (il più tardi possibile ovviamente) prima di vedere qualche governo nazivegan prendere a fucilate tutti coloro che si azzardano a mangiar onnivoro.. che sembra che sia un rischio ormai non così lontano, vista l'aggressività di chi si proclama puro ed etico (animalmente parlando)


D.
 

Fabdl

Giardinauta Senior
ma state ancora a discutere con uno che 3 giorni fa ha scritto questa cosa

Non sono contrario all'abbattimento dei randagi perchè costituiscono un pericolo.




a questo personaggio farei vedere le foto dei cani e dei gatti randagi portati ai forni, IN PERFETTO STILE NAZISTA, prima degli europei in ucraina. VERGOGNA! che Dio li stramaledica in eterno
 
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Violetta516

Maestro Giardinauta
Spulky però non mistificare ciò che ho detto o leggi meglio: non stavo parlando di alimentarsi o meno di carne e derivati animali, sono scelte personali nel merito delle quali non entro, ma l'importante è sapere cosa c'è dietro quello che mangiamo. A meno che tu non abbia animali tuoi, quelli di cui ti nutri vengono torturati prima di arrivare al tuo piatto, prima di essere macellati negli allevamenti intensivi vengono torturati e privati della loro libertà, guarda qualche video, informati! Le mucche da latte vengono tenute sempre gravide ed alla nascita vengono loro strappati i piccoli visto che il latte serve in ENORMI QUANTITA' a noi umani perché in questo mercato alimentare folle e deviato tutto deve essere prodotto a dismisura, gli animali vengono sfruttati fino alla morte, tenuti in catene e derubati della loro vita. Preferisco il contadino che alleva gli animali liberi e, se ha il coraggio, li uccide per mangiarli, a questo schifo di industra alimentare.
 
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Fabdl

Giardinauta Senior
e le galline ammassate ciascuna in una gabbia di 20 cm x 20 al punto che per farle respirare devono tenere le ventole dell'aria accese. in usa nei giorni scorsi è andato in tilt l'impianto e sono morte asfissiate in migliaia. questo per dire le barbarie alle quali l'uomo piega gli animali per i suoi schifosi fini. piu animali ammassati nel minor spazio possibile = piu profitto. è questo è solo 1 dei molteplici casi di ordinaria brutalità
 
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Cheguevilla

Giardinauta Senior
Olmo e Violetta, ci sono differenze notevoli nel paragone che fate con il nazismo.
Non si possono paragonare le presunte differenze tra razze umane, con le effettive differenze tra specie animali diverse.
L'uomo non tortura gli animali per il solo gusto di torturarli.
Per quanto riguarda i randagi, vengono soppressi perchè è l'unica soluzione efficace.
Fabdl, c'era una discussione a proposito, si è già discusso sul tema. Prima di sparare idiozie inutili, vatti a leggere TUTTA quella discussione.
E prima di parlare di me in quel modo, la prossima volta, chiedimi il permesso.
 

MaryFlowers

Fiorin Florello
Non so se vado di molto fuori ot. .ma qui fra noi me' venuto in mente gibran di nuovo quando gli domandarono:-maestro parlaci della ragione e della passione. . .ed egli rispose:- la nostra anima e' spesso un campo di battaglia,dove il giudizio e la ragione fanno guerra alla passione e agli appetiti .potessi io portare la pace della vostra anima,così da volgere la rivalità e la discordia dei vostri elementi in unita e armonia! Ma come potrò farlo io,se non riuscite voi stessi a conciliare anzi ad amare ogni vostro elemento?la ragione e la passione sono il timone e le vele della vostra anima in viaggio.se le vele o il timone si spezzano,non potrete che finire alla deriva in balia dei flutti o restare immobili in mezzo al mare.perché la ragione se domina da sola e' una forza che limita.e la passione quando e' senza controllo e' una fiamma che brucia fino alla sua stessa distruzione .perciò' la vostra anima esalti la ragione fino al culmine della passione,perché possa cantare, e guidi la passione con la ragione affinché la passione posso vivere ogni giorno la sua risurrezione e come la fenice rinascere dalle cenere. . , vorrei che considerate ragione e desiderio due ospiti ugualmente graditi in casa vostra.di certo non avrete riguardi più per l una che per l altra . . .perché se riservate tutte le vostre attenzioni a uno solo dei due perderesti la affetto e la fiducia di entrambi.quando sedete tra le colline all ombra fresca dei bianchi pioppi godendo la pace e la serenità dei campi lontani e dei prati fate che il vostro cuore vi dica in silenzio:"DIO RIPOSA NELLA RAGIONE. . .e quando la tempesta infuria e il forte vento scuote la foresta . . .quando tuoni e lampi proclamano la maestà del cielo allora fate che il vostro cuore con riverente timore:"DIO AGISCE NELLA PASSIONE.e poiché siete un alito nella sfera di dio e una foglia nella sua foresta ,nella ragione anche voi riposerete e nelle passione anche voi agirete. ..
 

scardan2

Maestro Giardinauta
L'uomo non tortura gli animali per il solo gusto di torturarli.

Quanto vorrei fosse vero! Ma purtroppo alcuni lo fanno.

Cmq per me gli animali non sono al servizio dell'uomo. Mi piace molto la firma di vagabonda, se non l'ha cambiata: una citazione di darwin che dice che mentre la religione nella sua arroganza e violenza pone l'uomo come figlio di un dio e padrone del mondo, darwin pone l'uomo come discendente e "cugino" degli animali.
Lo sapete bene che non sono vegano, credo che il mio avatar e la mia firma non lascino dubbi.
 
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Cheguevilla

Giardinauta Senior
Scardan, penso che siamo tutti d'accordo nel condannare chi fa soffrire gli animali per il solo gusto di vederli soffrire.
In un'ottica darwiniana, l'uomo è in cima alla catena alimentare perchè...
 

Tabby

Aspirante Giardinauta
chi ha detto che virus e batteri non esistono? Io SO che esistono... ma non sono la causa delle malattie,bensì la conseguenza. I batteri si nutrono dei tessuti malati, vanno dove il "terreno" è adatto a loro,e per questo se ne trovano di alcuni tipi per certe malattie e di altir per altre. I virus sono morti,sono scarti proteici delle cellule, non si può dire che siano vivi,non hanno le caratteristiche di base per esserlo(questo lo dicono anche i medici...). In quel poco di biologia che ho studiato,ho solo trovato conferme delle teorie igieniste... Anche di genetica so qualcosa e so delle ricerche che stanno facendo per modificare i geni,e per sopprimere le malattie da quel punto di vista. Peccato che i primi tentativi non siano andati a buon termine...Pare anche che il cibo influenzi i geni, e non poco. La genetica non è magia,ma non destina nessuno a nessuna malattia, al massimo predispone(cioè si può tranquillamente evitare con un sano stile di vita) .Per questo credo che le ricerche in quel senso, non siano granchè utili, come del resto quelle sugli animali.
Sui batteri, si è fatto un esperimento per vedere se venissero prima o dopo la malattia, e il risultato era che comparivano sempre dopo, prima non ce n'era traccia. Si possono trovare molte informazioni se si cerca riguardo a Bechamp e la teoria dei germi
http://www.omeostatica.eu/pasteur-contro-bechamp-una-delle-piu-grandi-sconfitte-dellumanita/

Quello che dico io non sono mie fantasie del mio mondo fatato. Tutto questo è basato sull'ESPERIENZA di tante persone, studi, ricerche. Nulla di inventato, nulla che non sia derivato dall' osservazione di tanti casi reali, le mie eventuali opinioni personali le tengo per me,finchè non trovo una qualche conferma e informazioni più sicure,il resto lo so da articoli ,libri,parole di chi ne ha avuto esperienza diretta... continuate a ribadire concetti medici che conosco alla perfezione,anche a me li hanno insegnati..ma sono stata pronta a metterli in discussione quando ho scoperto questa alternativa... chi vuole può informarsi,di cose su cui riflettere se ne trovano parecchie anche solo su internet. "l'apparenza inganna" è proprio vero, bisogna essere aperti a qualunque cosa... il che non isgnifica accettare tutto, ma porsi in un certo modo, anche se non è facile allontanarsi (nemmeno per poco) da tutta una serie di conoscenze che abbiamo sempre considerato come ovvie,normali,incontestabili,provate.

Per conto mio risponderei anche alle altre cose che sono state dette,ma questa discussione mi prende molto tempo e non mi sembra granchè utile,visto che per voi sono una squilibrata...quindi ..per chi vuole..buona ricerca!
 
Stato
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